CALIBRO .225 WINCHESTER


La cartuccia calibro .225 Winchester (N.B. nota molto raramente, in talune fonti bibliografiche, con la denominazione metrica di 5,56x49mm) è derivato parziale della cartuccia calibro .220 Swift (V. voce a se), realizzato dalla Winchester allo scopo di creare un equivalente balistico del .220 Swift ma entro una struttura MAGGIORMENTE compatta. In altri termini, l'idea dei tecnici della Winchester era quella di trovare un valido sostituto per "...il vecchio..." .220 Swift da lanciare sul mercato. Anche se le intenzioni erano lodevoli sotto un certo punto di vista, il .225 Winchester è passato alla storia per essere una delle cartucce più sfortunate fra quelle create nel XX secolo!! Furono MOLTI i problemi che il .225 Winchester incontrò sulla sua strada e tutti decretarono, in misura maggiore o minore, il suo insuccesso. Un grosso problema era costituito dal fatto che il volume interno era INFERIORE a quello del .220 Swift, per cui questa cartuccia NON avrebbe mai potuto essere completamente sostituita dal .225 Winchester, la quale non era dotata di un sufficiente potenziale operativo. Un altro problema era costituito dal fatto che il .225 Winchester aveva un bossolo di tipo orlato, o flangiato che dir si voglia (rimmed / flanged case), cosa che NON incontrava il gradimento dei cacciatori americani perchè in quel Paese NON esiste una cultura venatoria che si è formata attorno a munizioni di questo tipo (N.B. nei Paesi dell'Europa centrale, viceversa, queste munizioni hanno da sempre una grossa diffusione !!). Un problema ulteriore, per altro molto grave, fu  rappresentato dal fatto che la Remington commercializzò il .22 - 250 Remington (V. voce a se),  il quale era in grado di generare prestazioni affini a quelle del .220 Swift. Questo avveniva nel 1965 e, solo pochi anni dopo (1972), la Winchester cessava definitivamente la vendita di armi camerate per il .225 Winchester (N.B. al momento della sua presentazione, questa cartuccia era stata camerata in un fucile Modello 70 con azione modello "pre - 1964", di cui alcuni RARI esemplari sono presenti anche in Italia nelle mani di pochi fortunati collezionisti !!). Di fatto la cartuccia era in grado di esprimere una NOTEVOLE precisione, e la sua traiettoria molto tesa ne faceva una munizione ideale per svariate applicazioni venatorie. Tuttavia questo NON fu sufficiente a decretarne il successo a livello commerciale!! Questi sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 5,70mm (.224")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 63,50mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 49,02 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 48,80mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 42,85mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
38,86mm
- Angolo di spalla = 25°
- Diametro del colletto = 6,60mm
- Diametro alla base della spalla = 10,31mm
- Diametro alla base del corpo = 10,72mm
- Diametro del fondello = 12,01mm
- Pressione di esercizio (media massimale) =
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 14" per canne da 610mm (24") con palle da 40 - 62 grs. di peso


                                                                         ATTENZIONE !!

PER FAVORE PULITE SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM (consultate il sito www.milfoam.fi per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori informazioni) . SI TRATTA DI OTTIMI PRODOTTI CHE ELIMINANO I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN PROFONDITA' E FACILITANO LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!


La ricarica del .225 Winchester NON è particolarmente complessa sotto il profilo esecutivo. Si ricordi però che oggi le armi camerate in questo calibro sono veri e propri oggetti per collezionisti,  per cui le munizioni commerciali (factory ammo) NON esistono, così come sono molto difficili da trovare i bossoli vergini (virgin cases) per la ricarica. Analogamente, sono alquanto difficili da reperire le matrici per la ricarica (reloading dies), a meno che NON venga effettuata una richiesta specifica ad un'azienda operante nel settore (N.B. tramite una qualche armeria specializata o tramite l'importatore italiano). si tratta in ogni caso di "...un ordine speciale..." perchè quasi nessuna azienda produttrice di  matrici ha in catalogo (N.B. per lo meno nel catalogo ufficiale !!) le matrici per la ricarica del .225 Winchester. Ad ogni modo, in caso di difficoltà nel reperire le matrici per il .225 Winchester o i bossoli, si consiglia di contattare esercizi commerciali specializzati come la STITRA di Torino (N.B. consultate il sito www.stitra.com per ulteriori chiarimenti) o la COV Trading di Chieri (N.B. consultate il sito www.covtrading.com per ulteriori chiarimenti). Gli inneschi sono i classici Large Rifle Standard, per cui si possono impiegare i canonici CCI-#200 o equivalenti. In NESSUN caso devono impiegarsi gli inneschi di tipo Large Rifle Magnum, o potrebbero insorgere pericolosi picchi pressori al momento dello sparo !! Le palle teoricamente utilizzabili sono TUTTE quelle attualmente esistenti per le cartucce calibro 5,56mm (.224"). Tuttavia, nella realtà i ricaricatori prediligono di gran lunga le palle di peso NON superiore ai 55grs, di peso (circa 3,5 GRAMMI). Per quello che riguarda i propellenti, questa cartuccia da ottimi risultati con polveri come la N-140 o la IMR-4064.


palla da 40 - 45grs. semiblindato a punta molle, a punta aperta, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. 59,70mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4198
20,0 (min.) - 24,0 (MAX)
IMR-3031 
24,0 (min.) - 28,0 (MAX)
IMR-4895  
26,0 (min.) - 30,0 (MAX)
IMR-4064 
27,0 (min.) - 31,0 (MAX)
IMR-4320 
27,0 (min.) - 30,0 (MAX)
N-135
26,0 (min.) - 30,0 (MAX)
N-140 
31,0 (min.) - 35,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 28,0 e 32,0 grs. con la palla da 40grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-3031 compresa tra 25,0 e 29,0 grs. con la palla da 40grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-322 compresa tra 27,0 e 30,0 grs. con la palla da 45grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-380 compresa tra 33,0 e 37,0 grs. con la palla da 45grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di BL-C2 compresa tra 29,0 e 33,0 grs. con la palla da 45grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-760 compresa tra 35,0 e 39,0 grs. con la palla da 45grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


Al pari delle cartucce ad esso affini, anche il .225 Winchester esplica un'azione fortemente usurante nei confronti delle canne e, segnatamente, nei confronti dell'inizio di rigatura (freebore) se non viene impiegato con attenzione !! Questo significa che per MASSIMIZZARE la vita operativa media di una canna è NECESSARIO :


- sparare serie di non più di TRE colpi, debitamente intervallati da non meno di 60" l'uno dall'altro
- pulire costantemente la canna con i prodotti specifici
- non lasciare mai la canna sporca dopo avere terminato la propria sessione di tiro
- non lasciare mai l'arma o le munizioni in pieno sole


palla da 50 grs. semiblindato a punta molle, a punta aperta, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. 59,70mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4198
19,0 (min.) - 23,0 (MAX)
IMR-3031 
23,0 (min.) - 27,0 (MAX)
IMR-4895  
25,0 (min.) - 29,0 (MAX)
IMR-4064 
26,0 (min.) - 30,0 (MAX)
IMR-4320 
26,0 (min.) - 29,0 (MAX)
N-135
23,0 (min.) - 28,0 (MAX)
N-140 
29,0 (min.) - 33,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-380 compresa tra 32,0 e 36,0 grs. con la palla da 50grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 30,0 e 32,5 grs. con la palla da 50grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di BL-C2 compresa tra 28,0 e 32,0 grs. con la palla da 50grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-760 compresa tra 34,0 e 38,0 grs. con la palla da 50grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


                                                                                     ATTENZIONE !!


DIVERSAMENTE DA QUELLO CHE ACCADE PER LE PALLE DESTINATE AL TIRO SUI BERSAGLI CARTACEI, LE PALLE DESTINATE AD IMPIEGHI VENATORI SONO SEMPRE PIU' ARRETRATE DALL'INIZIO DI RIGATURA E, TALVOLTA, RICHIEDONO DI ESSERE CRIMPATE IN SEDE TRAMITE UN APPOSITA MATRICE




palla da 52 - 55grs. semiblindato a punta molle, a punta aperta, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. 59,70 - 60,50mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4198
18,5 (min.) - 22,5 (MAX)
IMR-3031 
22,5 (min.) - 26,5 (MAX)
IMR-4895  
24,5 (min.) - 28,5 (MAX)
IMR-4064 
25,5 (min.) - 29,5 (MAX)
IMR-4320 
25,5 (min.) - 28,5 (MAX)
N-135
22,0 (min.) - 26,0 (MAX)
N-140 
27,0 (min.) - 31,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-380 compresa tra 31,0 e 35,0 grs. con la palla da 55grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 29,0 e 32,0 grs. con la palla da 55grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4895 compresa tra 28,0 e 32,0 grs. con la palla da 55grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di BL-C2 compresa tra 29,0 e 33,0 grs. con la palla da 55grs. di peso. Altre sottolineano il fatto che 33,0grs. è una dose compressa con questo tipo di palle, e potrebbero insorgere pericolosi picchi pressori, motivo per cui bisognerebbe fare riferimento ad una dose compresa tra 27,0 e 31,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-760 compresa tra 33,0 e 37,0 grs. con la palla da 55grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.



                                                                                      ATTENZIONE !!


DAL MOMENTO CHE OGNI PALLA E' STATA CREATA PER UNO SCOPO SPECIFICO, NON BISOGNA SCAMBIARE, PER NESSUNA RAGIONE, LE PALLE PER USO VENATORIO CON QUELLE DESTINATE AL TIRO DI PRECISIONE!!


Nonostante sia strutturalmente una cartuccia dotata di bossolo flangiato o con  collarino (rimmed / flanged case), a livello pratico (N.B. ed in special modo in fase di ricarica !!), il .225 Winchester DEVE  essere considerato come se fosse una QUALSIASI cartuccia dotata di bossolo non orlato, o flangiato che dir si voglia (rimless case) .


palla da 60 - 63grs. semiblindato a punta molle, a punta aperta, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. 63,50mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4198
17,0 (min.) - 21,0 (MAX)
IMR-3031 
21,0 (min.) - 25,0 (MAX)
IMR-4895  
23,0 (min.) - 27,0 (MAX)
IMR-4064 
24,0 (min.) - 28,0 (MAX)
IMR-4320 
23,0 (min.) - 27,0 (MAX)
N-135
21,0 (min.) - 25,0 (MAX)
N-140 
25,0 (min.) - 29,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4895 compresa tra 27,0 e 31,0 grs. con la palla da 60 - 63grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4198 compresa tra 20,0 e 23,0 grs. con la palla da 60 - 63grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 27,0 e 31,0 grs. con la palla da 60 - 63grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-380 compresa tra 30,0 e 35,0 grs. con la palla da 60 - 63grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


Allo stato attuale, il .225 Winchester è praticamente INESISTENTE in Italia. Se si eccettuano le poche armi nelle mani di pochi fortunati collezionisti, si può dire con giusta ragione che non eistono armi camerate per questa munizione nel nostro Paese !! C'è poi da dire che chi posside armi camerate per questa munizione è solito non usarle poichè le munzioni sono rarissime, a meno che non si decida di ricorrere alla ricarica personalizzata. Per ottenere il massimo della precisione è necessaria una certa sperimentazione in sede di ricarica personalizzata, anche se in generale si può dire che occorre assemblare le proprie munizioni in maniera tale che siano lunghe tanto quanto il serbatoio. Questo permette di rendere minimo lo spazio tra la palla e l'inizio di rigatura (freebore), in modo che  la palla vada ad impegnare la rigatura nel modo più preciso possibile dopo la fase di lancio della stessa. Chiaramente NON bisogna esagerare!! Se da un lato è vero che  le ricariche più precise sono quelle in cui la palla è più vicina possibile all'inizio di rigatura, è altrettanto vero che una palla TROPPO vicina all'inizio della rigatura potrebbe (ma non sempre) generare fenomeni di sovrapressione!! Una lunga sperimentazione ed un'ampia dose di buon senso sono fondamentali in questa materia !! Chi vuole esaltare la precisione deve poi ricorrere :


- alla pesatura delle singole dosi di polvere da introdurre in ogni bossolo
- all'uso di inneschi da Bench - Rest
- alla ricalibratura del solo colletto
- all'uso di matrici di inserimento del tipo "in linea" (come quelle prodotte dalla Bonanza o dalla Redding)
- all'uso di un innescatore di tipo professionale
- al controllo costante della tensione del colletto
- alla pesatura dei bossoli


La gamma delle veloctà ottenibili con canne di tipo ordinario (560 mm) , per tipologia del passo e natura della rigatura (1 giro in 14" con passo costante e taglio convenzionale), oscilla tra 1060 - 1070 m/s con le palle da 40grs. ed i 1000 m/s con le palle da 63grs. di peso


                                                                                       ATTENZIONE!!



PER MASSIMIZZARE LA PRECISIONE E' NECESSARIO FARE IN MODO CHE LA PALLA SIA IL PIU' VICINA POSSIBILE ALL'INIZIO DI RIGATURA. QUESTO IMPLICA UN'ATTENTA SPERIMENTAZIONE DA PARTE DEL TIRATORE IN SEDE DI RICARICA, ED UNA SCRUPOLOSA ANNOTAZIONE DELLA CORRELAZIONE ESISTENTE TRA I DATI CARATTERISTICI DELLE DIVERSE  RICARICHE E LA PRECISIONE MOSTRATA SUL BERSAGLIO.



Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro .225 Winchester : note sulle operazioni di inserimento e  crimpatura della palla



Una questione tecnica peculiare relativa al calibro in commento, così come a molti altri calibri per fucile (N.B. per le armi corte si veda la sezione e loro dedicata), è quella relativa alla necessità, vera o presunta, di applicare una crimpatura (crimp) in sede di assemblaggio della munizione. In linea di massima,  va detto che il calibro in commento è camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), per cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico dettaglio tecnico che l'appassionato deve attentamente considerare nella ricarica del calibro in commento, è quello di OTTIMIZZARE la lunghezza complessiva (C.O.A.L.) della PROPRIA cartuccia in riferimento alla PROPRIA arma. Il principio da seguire è quello di assemblare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Il corollario a questo principio è che si devono crimpare le palle per impieghi venatori e non si devono crimapre le palle per il tiro ai bersagli cartacei , ricordandosi SEMPRE che  la cartuccia DEVE comunque essere "...il più lunga possibile..." perchè più è lunga MENO spazio deve percorrere la palla prima di impegnare (correttamente !!) la rigatura. Meno spazio la palla percorre prima di impegnare la rigatura e più il binomio arma - cartuccia risulterà essere preciso sul bersaglio!! Naturalmente, in teoria le cose sono molto semplici e paiono sempre funzionare. Putroppo, nella pratica possono sorgere dei problemi imprevisti!! Cosa si deve fare se il serbatoio della PROPRIA arma non consente di realizzare una cartuccia "...il più lunga possibile..." ? Cosa bisogna fare se nonostante i vari tentativi di assemblaggio, rimangono sempre dei vistosi residui di combustione ? Cosa si può fare se la precisione risulta pessima con qualsiasi dosaggio di polvere ? Per risolvere questi problemi, se usate il calibro in commento per scopi venatori, è preferibile acquistare palle dotate di solco di crimpatura in modo da semplificare l'operazione di ricarica globalmente considerata. Effettuate poi l'operazione di crimpatura in due fasi separate, vale a dire inserimento della palla e crimpatura, onde NON deformare il colletto, la palla od entrambi (N.B. sono tutti errori che pregiudicano la precisione di tiro ed il corretto funzionamento della palla sul bersaglio !!). sfruttando la èpresenza del solco di crimpatura sulla palla (cannelure), l'operazione di crimpatura risulterà semplicifata di molto. In ogni caso, è meglio NON esagerare mai con la piega imposta al bordo superiore del colletto !! Se vi interessa ottimizzare oltremodo la combustione del propellente  quando effettuate la crimpatura, una soluzione molto intelligente è quella di usare una matrice specifica come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE. Ciò detto, se usate il calibro oggetto delle presenti note per il tiro ai bersagli cartacei, la questione diventa un po' più complicata, specie se lo usate con fucili da caccia di tipo semiautomatico (semiautomatic rifles). Infatti, spesso capita che le armi semiautomatiche abbiano le dimensioni del serbatoio che non consentono l'impiego di cartucce con le dimensioni complessive desiderate dal cacciatore / ricaricatore. A volte può capitare che non sia possibile usare nemmeno cartucce assemblate con le dimensioni riportate sui manuali di ricarica, per cui si è costretti ad impiegare cartucce un po' più corte del normale (N.B. il riferimento è a qualche decimo di mm !!). Normalmente, con le palle più leggere (cioè con quelle più corte), questo problema non sussiste. Se però si ha la necessità di usare le palle più lunghe (N.B. cosa che ai cacciatori potrebbe capitare di frequente !!), allora questo problema potrebbe diventare rilevante, perchè essendo costretti ad usare una cartuccia è un po' più corta del normale, la combustione avviene in maniera anomala, la pressione non cresce in maniera uniforme prima che la palla abbandoni il bossolo e la precisione risulterà scarsa !!. Per risolvere questo problema è conveniente  agire come segue :


- verificate se realmente la vostra arma DEVE impiegare cartucce più corte del normale (N.B. se così non fosse usate le misure riportate su qualsisi manuale di ricarica senza problemi !!)
- se realmente la vostra arma DEVE impiegare cartucce più corte del normale, acquistate palle già dotate di solco di crimpatura e ricordatevi di effettuare la crimpatura (N.B. in due operazioni separate onde evitare problemi !!) prima di ultimare la fase di assemblaggio
- se realmente dovete effettuare la crimpatura, NON esercitate mai una pressione eccessiva aulla leva della pressa onde NON deformare la struttura del proiettile


A titolo di chiarimento, in riferimento che alla dicotomia tra fucile semiautomatico (semi-auto rifle) e fucile a ripetizione ordinaria (bolt-action rifle), va precisato che :

- in linea di massima le ricariche destinate alle armi a ripetizione ordinaria non richiedono la crimpatura ma ciò non è sempre necessariamente vero (N.B. dovete verificarlo di persona con la VOSTRA arma !!)
- in linea di massima le ricariche destinate alle armi semiautomatiche potrebbero necessitare di una crimpatura ma ciò non è sempre necessariamente vero (N.B. gran parte dei fucili semiautomatici funzionano perfettamente senza usare munizioni crimpate, per cui dovete verificare di persona con la VOSTRA arma SE avete o meno la necessità di crimpare le VOSTRE munizioni !!)


A tutto questo DEVE poi aggiungersi che l'applicazione o la non applicazione della corretta crimpatura va SEMPRE collegata con la regola aurea per cui la palla DEVE trovarsi a non meno di 0,25mm ed a non più di 0,80mm dall'inizio di rigatura (N.B. questo in generale, poichè ci sono armi che sparano con assoluta precisione con la palla a contatto pieno con l'inizio di rigatura così come ve ne sono altre che fanno la stessa cosa con la palla a oltre 0,80mm di distanza dall'inizio di rigatura !!). In ultima analisi se è vero che in questa materia dovete regolarvi leggendo quanto esposto sui diversi manauli di ricarica, è altrettanto vero che dopo esservi formati "...una solida cultura di base..." dovere verificare COSA va esattamente bene per la VOSTRA arma !!



Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro .225 Winchester : tavola sinottica per il calcolo approssimato delle differenze di velocità



Dal momento che esistono in commercio armi con lunghezza di canna variegata, chiunque ricarica personalmente le proprie munizioni potrebbe chiedersi che differenza ci sia, in termini di velocità, tra armi con lunghezza di canna differente pur impiegando la stessa dose di ricarica. E' chiaro che i tiratori / cacciatori più volenterosi si saranno già dotati di un cronografo per risolvere questo problema, tuttavia, non tutti possono  o  vogliono acquistare un simile strumento. Per questo motivo, pubblichiamo una semplice tabella che consente di fare un calcolo approssimato del guadagno (o della perdita) di velocità che subisce una munizione al variare della lunghezza di canna.



V
L
305
455
610
760
915
1065
1220
25
5
10
15
20
25
30
35
50
10
20
30
40
50
60
70
75
15
30
45
60
75
90
105
100
20
40
60
80
100
120
140
125
25
50
75
100
125
150
175
150
30
60
90
120
150
180
210
175
35
70
105
140
175
210
245



                                                                                             LEGENDA


V = classe di velocità espressa per gruppi omogenei di velocità alla bocca, cioè fino a 305m/s, fino a 455 m/s e così via. Ogni gruppo ha un'approssimazione di +/- 5 m/s
L = lunghezza approsimativa della canna espessa in mm. Ogni casella esprime una differenza  approssimata dalla misura in pollici, cioè 1 pollice 25mm, 2 pollici 50mm e così via.


L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto intuitivo. In altre parole, è sufficiente incrociare i dati della prima riga con quelli della prima colonna. Ad esempio, se con una canna da 660mm (26") la ricarica personalizzata (o la munizione commerciale) ha una IPOTETICA velocità alla bocca di 750 m/s, sparando con una canna da 610mm (24") la ricarica avrà una velocità alla bocca stimata in circa 710 m/s. Quindi, se la canna si accorcia si deve sottrarre, mentre se si allunga si deve aggiungere l'incremento velocitario derivante dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente i valori velocitari derivanti da questa tabella saranno più o meno approssimati a causa del fatto che la velocità alla bocca varia in funzione delle condizioni atmosferiche (N.B. e segnatamente al variare di temperatura presione ed umidità), ma tuttavia saranno più che sufficienti al tiratore / ricaricatore per avere un'idea grossolana di come varia la velocità alla bocca delle sue munizioni.