CALIBRO .25 - 35 WINCHESTER


La cartuccia calibro .25 - 35 Winchester (N.B. questa munizione è talvolta confusa, in alcune fonti bibliografiche, con il .25 Remington, cioè con la versione senza collarino della cartuccia calibro .25 - 25 Winchester) venne sviluppata dalla Winchester - Western in congiunzione con il nuovo fucile a leva Modello 94, e venne commercializzata per la prima volta nel 1895. Sotto il profilo storico, insieme alla cartuccia calibro  .30-30 Winchester (V. voce a se), il .25-35 Winchester è stata una delle primissime cartucce con propellente infume (smokeless powder) sviluppate negli USA. Premesse queste brevi notizie, quelli che seguono sono i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 6,55mm (.258")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 64,77mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 51,89mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 51,70mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 35,05mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
39,75mm
- Angolo di spalla = 11° 34'
- Diametro del colletto = 7,32mm
- Diametro alla base della spalla = 9,25mm
- Diametro alla base del corpo = 10,73mm
- Diametro del fondello = 12,85mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 3050 bar (305MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 8" per canne da 510mm (20") con palle da 70 a 120 grs. di peso


La ricarica del .25-35 Winchester NON presenta particolari difficoltà a livello pratico. I bossoli commerciali sono prodotti dalla Remington o dalla Winchster, così come sono disponibili attraverso molti altri produttori. Va però segnalato che in Italia questa cartuccia è praticamente inesistente, per cui sia le armi che le munzioni sono di difficile reperibilità. Viceversa, in alcuni Paesi europei ed extraeuropei armi e munizioni in questo calibro sono molto più diffuse. Ad ogni modo, se volete ricaricare il .25-35 Winchster ed avete delle difficoltà nel reperire il materiale adatto, siete pregati di contattare esercizi commerciali specializzati come la STITRA di Torino (N.B. consultate il sito www.stitra.com per ulteriori chiarimenti) o la COV Trading di Chieri (N.B. consultate il sito www.covtrading.com per ulteriori chiarimenti). Gli inneschi sono i convenzionali Small Rifle Standard, e per NESSUNA ragione bisogna sostituirli con gli Small Rifle Magnum, poichè potrebbero svilupparsi picchi pressori MOLTO pericolosi per arma e tiratore !! Per quanto riguarda le palle, numerosi produttori (N.B. ad esempio, Hornady, Sako, Sierra ed altri ancora) commercializzano palle di peso compreso tra 60 e 117grs. (tra circa 3,8 e 7,5 GRAMMI) specifiche per la ricarica di questa munizione. Infine, venendo alle polveri, questa munizione da ottimi risultarti con propellenti come la IMR-3031 o la N-120 .


palla da 70 grs. semiblindata a punta molle (O.A.L. tipico 58,50 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-110
13,0 (min.) - 16,0 (MAX)
N-120
20,0 (min.) - 23,5 (MAX)
IMR-3031
22,0 (min.) - 27,5 (MAX)
IMR-4064
23,0 (min.) - 27,5 (MAX)


La cartuccia calibro .25-35 Winchester è SPESSO confusa con la cartuccia calibro .25 Remington, che non è altro che la VARIANTE senza collarino (o non orlata che dir si voglia) della prima. Più precisamente, la cartuccia calibro .25 Remington non è altro che la risposta commerciale alla cartuccia calibro .25-35 Winchester, la quale venne sviluppata per essere camerata nel famoso fucile semiautomatico Remington Modello 8. La confusione tra le due munizioni deriva, fondamentalmente, dal fatto che le pressioni di esercizio sono molto SIMILI e che rispettive dosi di ricarica sono identiche.


palla da 86 grs. semiblindata a punta molle (O.A.L. tipico 63,50 - 64,00 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-110
12,5 (min.) - 15,5 (MAX)
N-120
19,0 (min.) - 22,5 (MAX)
IMR-3031
21,0 (min.) - 27,0 (MAX)
IMR-4064
23,0 (min.) - 27,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-120 compresa tra 19,5 e 22,7 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


La cartuccia calibro .25-35 Winchester è SPESSO confusa con la cartuccia calibro 6,5x52R a causa delle fortissima similitudine dimensionale (N.B. il munizionamento commerciale per questo calibro è stato prodotto, tra gli altri, da S&B, Lapua e DWM). Normalmente, tutti i testi in circolazione considerano queste due cartucce intercambiabili sotto il profilo dimensionale, anche se in realtà esiste una profonda DIFFERENZA tra queste due munizioni, che è costituita dalla DIVERSA pressione di esercizio. Infatti, mentre  il .25-35 Winchester ha una pressione media massimale fissata dalla CIP in 3050bar (305MPa), mentre il 6,5x52R ha una pressione media massimale di 2450bar (245MPa). Questo perchè, mentre la prima cartuccia è stata sviluppata per essere impiegata in armi a leva, la seconda è stata sviluppata per essere impiegata in armi basculanti.


palla da 93 grs. semiblindata a punta molle (O.A.L. tipico 64,00 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-110
12,0 (min.) - 15,0 (MAX)
N-120
18,0 (min.) - 21,0 (MAX)
N-140  
25,0 (min.) - 28,0 (MAX)
IMR-3031
21,0 (min.) - 26,5 (MAX)
IMR-4064
22,0 (min.) - 26,5 (MAX)
IMR-4320
24,0 (min.) - 29,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-110 compresa tra 12,5 e 15,5 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


palla da 117 grs. semiblindata a punta molle (O.A.L. tipico 66,00 mm) (*)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-140  
24,0 (min.) - 27,0 (MAX)
IMR-3031
20,0 (min.) - 25,5 (MAX)
IMR-4064
21,0 (min.) - 25,5 (MAX)
IMR-4320
23,0 (min.) - 28,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-140 compresa tra 25,5 e 27,2 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-4198  compresa tra 17,5 e 21,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-4895  compresa tra 22,0 e 26,5 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

(*) - alcune fonti bibliografiche che riportano le ricariche con la palla da 117grs. di peso indicano una lunghezza complessiva massima di 66,00mm, la quale è SUPERIORE alla lunghezza complessiva massima (O.A.L.) prevista dalla CIP. Tuttavia, se da un lato è possibile assemblare una ricarica personalizzata lunga 66,00mm per utilizzarla in un'arma basculante, dall'altro lato questo NON è possibile in un'arma con funzionamento a leva. Per favore state MOLTO attenti a quello che fate e, in caso di dubbio, rivolgetevi SEMPRE al vostro armiere di fiducia!!


                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il .25-35 Winchester vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario :


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è possibile (N.B. cioè quando si impiegano bossoli provenienti dalla propria arma, altrimenti, tutte le volte che l'origine dei bossoli è sconosciuta, occorre impiegare una matrice di ricalibratura totale !!)


Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni, anche in questo caso il cacciatore / ricaricatore DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di 2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :


- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli


Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.


                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!


In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 - 620mm) le velocità oscillano tra i 1000 - 1005 m/s (con le palle più leggere) ed i 790 - 795 m/s (con le palle più pesanti).