CALIBRO .257 ROBERTS


La cartuccia calibro .257 Roberts è un derivato parziale della cartuccia calibro 7mm Mauser (V. voce a se) realizzato da N. H. Roberts per restingimento del colletto, fino a fargli accogliere un proiettile del diametro effettivo (e non nominale) di 6,5mm ( .257"). Negli anni '20 del XX secolo, negli USA, molte persone si occuparono di sviluppare nuove munizioni partendo dal bossolo del 7x57 Mauser. Fra i tanti vanno segnalati aziende come la Griffin & Howe oppure esperti armaioli come A.O. Neider o F.J. Sage, anche se, senza dubbio alcuno, l'uomo che inizialmente "...fece scattare la molla..." di tutto questo fenonomeno fu N.H. Roberts. Roberts creò una munizione inizialmente denominata .25 Roberts, ma che venne dopo poco tempo rinominata .257 Roberts, allo scopo di distinguerla dalle altre munizioni di calibro identico che erano tutte derivate dal bossolo del 7x57 Mauser. Pur essendo nata, ed aver vissuto per lungo tempo, come cartuccia sperimentale, nel 1934 la Remington "...si impadronì..." della creazione di Roberts "...e la trasformò..." in una munizione commerciale sotto il proprio marchio. Per decenni il .257 Roberts venne offerto al pubblico con caricamenti del tutto depotenziati che impiegavano proiettili semiblindati a profilo rotondeggiante (SP-RN). Questo poteva andare bene a quei cacciatori che sparavano nel folto ed a breve distanza, ma non poteva assolutamente essere considerato soddisfacente. Il successivo impioego di nuovi propellenti e di palle con profili maggiormente aerodinamici ha sicuramente favorito la diffusione del .257 Roberts. A livello di applicazioni pratiche, molti cacciatori la considerano superiore rispetto alle varie cartucce che impiegano palle del diametro di 6mm a causa della sua capacità di impiegare con profitto palla da 120grs. di peso (7,7 GRAMMI). Le cartucce che montano palle da 80 - 90 grs. di peso (5,2 - 5,8 GRAMMI) vengono solitamente impiegate per abbattere animali nocivi a lunga distanza (N.B. per lo meno in quei Paesi dove le leggi in materia venatoria lo consentono), mentre le palle di peso pari o superiore ai 100grs. (6,5 GRAMMI) vengono usate per la caccia ad ungulati di medie dimensioni. Alcuni cacciatori sostengono che con una palla da 120grs. è possibile dare la caccia al cervo con totale sicurezza, mente altri, viceversa, affermano che con il .257 Roberts è possibile solo praticare la caccia di ungulati come il camoscio od il daino. Quello che è sicuro è che il .257 Roberts è entrato in difficoltà quando è comparso sul mercato il .243 Winchester (V. voce a se). Di fatto, con la commercializzazione del .243 Winchester si è assistito ad una forte contrazione delle vendite del .257 Roberts, anche se la Remington, per ridare nuova linfa a questo calibro, ha presentato una versione speciale del notissimo Modello 700 camerata proprio per per questo calibro (N.B. per la precisione si trattava della Limited Edition Classic Model 700, in numero limitato ed serie numerata). Questi sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 6,55mm (.257")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 70,61mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 56,72mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 56,50mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 48,56 mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
38,81mm
- Angolo di spalla = 20°45'
- Diametro del colletto = 7,37mm
- Diametro alla base della spalla = 10,89mm
- Diametro alla base del corpo = 11,96mm
- Diametro del fondello = 12,01mm
- Pressione di esercizio (media massimale) =
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 14" per canne da 610mm (24") con palle da 60 a 100 grs.  di peso. Per le palle di peso superiore ai 100grs. o si cambia il passo di rigatura e si mantiene la canna da 610mm, oppure si mantiene il passo standard di 1 giro in 14" ma si allunga la canna per ottenere la necessaria stabilizzazione giroscopica. 


La ricarica del .257 Roberts non presenta particolari difficoltà. I bossoli sono reperibili con relativa facilità o acquistando munizioni commerciali dalle quali ricavare i bossoli di risulta, oppure acquistando confezioni di bossoli vergini da 50 o 100 pezzi presso le armerie specializzate in articoli per caccia (N.B. alcuni puristi della ricarica preferiscono creare i propri bossoli ex-novo partendo da quelli del 7x57 Mauser ma è un'operazione che sconsigliamo poichè molto difficile ed alla portata dei ricaricatori più esperti !!). Gli inneschi sono i canonici Large Rifle Standard. Per quanto riguarda le palle, dal momento che si tratta di una munizione nata esclusivamente per finalità venatorie, è possibile scegliere tra le migliori palle semibilindate a punta molle presenti sul mercato. La gamma dei pesi di palla disponibili va da 60 a 120grs. (N.B. cioè da 3,8 a 7,7 GRAMMI), anche se le palle da 100 - 110grs. sono di gran lunga le più diffuse. Con riferimento specifico ai propellenti, il .257 Roberts da il meglio di se con polveri che hanno un indice di combustione affine a quello della rinomata WW-760. Altre polveri molte adatte per questa interessante cartuccia sono la N-140 o la IMR-4064 con le palle fino a 110grs. di peso, mentre con palle di peso superiore sono preferibili propellenti come la N-160 o la IMR-4831 .


palla da 60grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 64,50 - 68,50mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
40,5 (min.) - 44,0 (MAX)
N-140
41,0 (min.) - 46,0 (MAX)
WW-760
46,0 (min.) - 51,0 (MAX)


                                                                                 ATTENZIONE !!

ALCUNI PRODUTTORI DI COMPONENTI PER RICARICA COME LA REMINGTON O LA HORNADY METTONO A DISPOSIZIONE BOSSOLI DI TIPO "+P" PER LA RICARICA CASALINGA DELLE PROPRIE MUNIZIONI (N.B. sono facilmente riconoscibile perchè la scritta "P" compare chiaramenre sul fondello !!). QUESTI BOSSOLI SI CARATTERIZZANO PER UNA SUPERIORE RESISTENZA STRUTTURALE E PER UNA RIDUZIONE DEL VOLUME INTERNO EFFETTIVAMENTE DISPONIBILE . DAL MOMENTO CHE LO SPAZIO INTERNO VIENE RIDOTTO A CAUSA DEL DIVERSO SPESSORE DELLE PARETI, SI PREGA DI PRESTARE PARTICOLARE ATTENZIONE DURANTE LE OPERAZIONI DI RICARICA, ED IN SPECIAL MODO, QUANDO SI OPERA IN PROSSIMITA' DELLE DOSI MASSIME !!


palla da 75grs. semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. 70,40 - 70,50mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
35,5 (min.) - 43,0 (MAX)
IMR-4350
41,0 (min.) - 49,0 (MAX)
N-140
37,5 (min.) - 42,0 (MAX)
WW-760
42,0 (min.) - 49,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano la Vihtavuori N-140 come propellente eccezionalmente IDONEO all'impiego con palle leggere come quelle da 75grs. Quest'affermazione è certamente veritiera per palle di peso NON superiore ai 90 grs. (o 100grs. secondo alcune fonti bibliografiche). Secondo alcune fonti bibliografiche, la dose ottimale sarebbe compresa tra 41,0 e 46,5 grs. con la palla da 75grs.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano la Hodgdon BL-C2 come propellente specifico per le palle da 75grs. in dosi comprese tra  39,0 e 42,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose comrpesa tra 37,5 e 41,5grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


palla da 87 - 90grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. 70,50mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
33,5 (min.) - 42,0 (MAX)
IMR-4350
38,0 (min.) - 45,5 (MAX)
N-140
33,5 (min.) - 40,0 (MAX)
N-150
38,0 (min.) - 41,0 (MAX)
WW-760
39,0 (min.) - 47,0 (MAX)
Norma 204
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - anche se il .257 Roberts è una cartuccia destinata eminentemente ad applicazioni di carattere venatorio, per chi lo desidera è possibile assemblare stupende ricariche destinate al tiro di precisione sui bersagli cartacei usando la palla Sierra "Matchking" da 90grs. In un'arma commerciale (N.B. cioè in un'arma non ottimizzata da un valente artigiano !!) adeguatamente azzerata e correttamente appoggiata, queste ricariche sono in grado di collocare 5 colpi in un UNICO foro a 100m di distanza !!


palla da 100 - 110grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. 70,60mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
33,0 (min.) - 39,0 (MAX)
IMR-4350
37,0 (min.) - 43,5 (MAX)
IMR-4831
39,0 (min.) - 45,0 (MAX)
N-140
32,5 (min.) - 37,5 (MAX)
N-150
33,0 (min.) - 38,0 (MAX)
WW-760
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
MRP
46,0 (min.) - 50,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano la Hodgdon BL-C2 come propellente specifico per le palle da 100 - 110grs. in dosi comprese tra  35,0 e 40,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose comrpesa tra 34,0 e 39,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano la Hodgdon H-4831 come propellente specifico per le palle da 100 - 110grs. in dosi comprese tra  42,0 e 48,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose comrpesa tra 40,5 e 46,5grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


palla da 117grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. 70,60mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4350
34,0 (min.) - 42,5 (MAX)
IMR-4831
36,0 (min.) - 44,0 (MAX)
IMR-7828
40,5 (min.) - 47,0 (MAX)
N-150
31,0 (min.) - 36,0 (MAX)
N-160
36,0 (min.) - 43,0 (MAX)
WW-760
36,0 (min.) - 42,0 (MAX)
WW-WMR
41,5 (min.) - 49,0 (MAX)
MRP
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
MRP-2
49,0 (min.) - 53,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni produttori di componenti per ricarica DIFFERENZIANO i dati di caricamento relativi alle palle da 117grs. rispetto a quelli relativi alle palle da 120grs (N.B. è il caso, ad esempio, della Hornady). Altri produttori (N.B. è il caso, ad esempio, della Sierra), vicerversa, non fanno alcune differenziazione di sorta ed UNIFICANO i dati di caricamento. A livello pratico, normalmente non ci dovrebbero essere problemi di sorta ed i dati di caricamento con le palle da 117grs. sono identici a quelli delle palle da 120grs. Tuttavia, dal momento che che ogni arma fa storia a se e che ci sono produttori che offorno palle con solchi di crimpatura molto "alti" (N.B. questo necessita un inserimento della palla molto profondo nel colletto e determina una riduzione del volume interno disponibile !!), noi abbiamo pensato bene di diversificare i dati in maniera tale che ognuno possa adattare le proprie ricariche alla propria arma nel modo più SICURO possibile. Si raccomanda, come sempre, di iniziare SEMPRE a sviluppare le proprie ricariche, partendo dalla dose MINIMA !!


NOTE TECNICHE (2) - alcuni produttori di componenti per ricarica offorono palle a punta molle con profilo basale piatto (plain base), mentre altri le offrono a profilo rastremato (boat-tail). La scelta tra l'uno e l'altro profilo va fatta a seconda delle esigenze concrete di ognuno. Se un cacciatore ritiene di dover sparare normalmente a distanze brevi, può scegliere liberamente una palla con il profilo basale piatto. Viceversa, se ritiene di dover sparare a lunga distanza e la conservazione della velocità diventa un problema, allora sarà necessario optare per il profilo basale rastremato, il quale offre una amggior garanzia sotto questo aspetto.


palla da 120grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. 70,60mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4350
34,0 (min.) - 40,5 (MAX)
IMR-4831
35,5 (min.) - 43,0 (MAX)
IMR-7828
38,5 (min.) - 45,0 (MAX)
N-150
30,5 (min.) - 35,0 (MAX)
N-160
33,5 (min.) - 41,0 (MAX)
WW-760
34,0 (min.) - 40,0 (MAX)
WW-WMR
38,5 (min.) - 47,5 (MAX)
MRP
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
MRP-2
49,0 (min.) - 53,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - anche se il .257 Roberts è una cartuccia destinata eminentemente ad applicazioni di carattere venatorio, per chi lo desidera è possibile assemblare stupende ricariche destinate al tiro di precisione sui bersagli cartacei usando la palla Sierra "Matchking" da 120grs. In un'arma commerciale adeguatamente azzerata e correttamente appoggiata, queste ricariche sono in grado di collocare 5 colpi in un UNICO foro a 200m di distanza !!



                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il .257 Roberts  vanno rispettati i seguenti principi fondamentali:


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo


Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni, anche in questo caso il cacciatore / ricaricatore DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura è di 2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :


- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli


Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.



                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 mm) le velocità oscillano tra i 1060 - 1065 m/s (con le palle più leggere) ed i 790 - 795 m/s (con le palle più pesanti).