CALIBRO .375 WINCHESTER
La cartuccia calibro .375 Winchester
(questa cartuccia è nota in svariate fonti bibliografiche anche
come .375 Big Bore, .375 Winchester Big Bore o con la deonominazione metrica
di 9,5x52mm) è una munizione introdotta dalla Winchester nel
1978 congiuntamente ad una versione speciale del famosissimo fucile a leva
Modello 94. Si trattava essenzialmente
di una munizione destinata alla caccia nel folto (bush hunting) ad animali come i vari cervidi
americani e l'orso nero. In altre parole, era stata concepita come ALTERNATIVA
credibile al preesitente .35 Remington (V.
voce a se). Da un altro punto di vista, si può senza dubbio affermare
che questa munizione è stata pensata con riferimento al tipico cacciatore
americano di ungulati, cosa questa che gli fece subito guadagnare una folta
schiera di seguaci. Questi sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:
- Diametro massimo del proiettile = 9,53mm (.375")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 65,02mm
- Lunghezza massima del bossolo = 51,31mm, ma in sede di
ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 51,10mm esatti
- Diametro del colletto = 10,16mm
- Diametro alla base del corpo = 10,66mm
- Diametro del fondello = 12,85mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 3510 bar (351MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 12" per canne
da 508mm (20") con palle da 220 a 255 grs. di peso
Il .375 Winchester è molto simile
al vecchio 38-55 Winchester, tant'è vero che molti Autori affermano
che il .375 Winchester "...
altro non è
che il .38-55 Winchester caricato a pressione maggiorata...". Di fatto
il .375 Winchester è leggermente più CORTO del .38-55 Winchester,
è bisogna fare MOLTA attenzione a NON sparare il primo in un'arma
camerata per il secondo!! Le pressioni di esercizio sono DIVERSE e si potrebbero
verificare delle pericolose rotture. Inoltre, la diversa conformazione del
colletto potrebbe portare a fenomeni di separazione del primo dal corpo del
bossolo. Per favore agite con prudenza !! I primi caricamenti commerciali
del .375 Winchester prevedevano l'impiego di palle da 200 e 250grs. di peso.
Più recentemente sono apparse anche altre tipologie di munizioni commerciali
e, cosa più importante, sono state introdotte anche numerose palle
per la ricarica di questa cartuccia. Sotto il profilo pratico, la ricarica
del .375 Winchester non presenta difficoltà di sorta. I bossoli sono
reperibili con relativa facilità. Gli inneschi sono i canonici Large
Rifle Standard. Per quanto riguarda le palle, dal momento che si tratta di
una munizione nata esclusivamente per finalità venatorie, è
possibile scegliere tra le migliori palle semibilindate a punta molle presenti
sul mercato. La gamma dei pesi di palla disponibili va da 200 a 255grs. (N.B.
cioè da 11,5 a 16 GRAMMI),
anche se le palle da 250grs. sono di gran lunga le più diffuse. Con
riferimento specifico ai propellenti, il .375 Winchester da il meglio di se
con polveri che hanno un indice di combustione affine a quello della WW-748.
palla da 200grs. semiblindata a punta
molle con profilo piatto, varie morfologie (O.A.L. tipico 62,00 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4198
|
30,0 (min.) - 33,0 (MAX) |
IMR-3031
|
31,0 (min.) - 35,0 (MAX)
|
N-130
|
29,0 (min.) - 38,0 (MAX) |
N-133
|
30,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
H-322
|
32,0 (min.) - 36,5 (MAX) |
WW-748
|
39,0 (min.) - 42,0 (MAX) |
palla da 220 - 225grs. semiblindata
a punta molle con profilo piatto, varie morfologie (O.A.L. tipico 62,20
- 62,25mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4198
|
29,0 (min.) - 32,0 (MAX) |
IMR-3031
|
30,0 (min.) - 34,0 (MAX)
|
N-130
|
27,0 (min.) - 36,5 (MAX) |
N-133
|
28,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
H-322
|
31,0 (min.) - 35,5 (MAX) |
WW-748
|
38,0 (min.) - 41,0 (MAX) |
palla da 250 - 255grs. semiblindata
a punta molle con profilo piatto, varie morfologie (O.A.L. tipico 65,00
mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4198
|
23,0 (min.) - 25,5 (MAX) |
IMR-3031
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27,0 (min.) - 31,0 (MAX)
|
N-130
|
25,0 (min.) - 32,0 (MAX) |
N-133
|
26,0 (min.) - 33,0 (MAX)
|
H-322
|
29,0 (min.) - 33,5 (MAX) |
WW-748
|
35,0 (min.) - 38,0 (MAX) |
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE
CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO
INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA
E TIRATORE !!
Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia,
anche per il .375 Winchester vanno
rispettati i seguenti principi fondamentali:
- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le
dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità
più ELEVATA possibile
Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che
come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!),
dal momento che sarà necessario:
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale
(intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa
con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa
del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni
nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto
(N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte
le volte che è possibile (N.B. cioè quando si impiegano
bossoli provenienti dalla propria arma, altrimenti, tutte le volte che l'origine
dei bossoli è sconosciuta, occorre impiegare una matrice di ricalibratura
totale !!)
Va segnalato che il calibro in commento è essenzialmente
camerato per armi con ripetizione a leva (lever-action rifles), per
cui normalmente è NECESSARIA una precisa olratura (roll-crimp), dal momento che la cartuccia
in esame è strutturata su di un bossolo con collarino (rimmed case). Se possibile, si consiglia
di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento
alla propria arma, anche se normalmente con le armi a leva il cacciatore
/ ricaricatore è alquanto vincolato durante l'assemblaggio delle proprie
ricariche !!
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI,
SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO
NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN
QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE
GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
In ordine all'operazione di orlatura, si
rammenti che che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate
ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa
crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori
di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono
realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale
sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori
di munizioni ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma
(N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno
ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B.
perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera
UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o sui manuali
di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte
di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce
da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della
crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo
avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro
che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà
ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI
PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL
LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA
DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 - 620mm) le
velocità oscillano tra i 730 (con le palle più leggere) ed
i 600 - 610 m/s (con le palle più pesanti).