CALIBRO 6,5 MM - 06


La cartuccia calibro 6,5 mm - 06 (nota invariabilmente nelle fonti bibliografiche come 6,5-06 o come 6,5-06 Springfield) è un derivato parziale della cartucia calibro .30-06 Springfield (V. voce a se), ottenuta per restringimento del colletto fino a consentire l'introduzione di un proiettile del diametro nominale di 6,5mm (.264"). A livello di prestazioni, il 6,5mm-06 è leggermente MENO potente del .264 Winchester Magnum (V. voce a se), anche se diversamente dalla cartuccia progettata dalla Winchester ha il GROSSO vantaggio di essere meno incline ad originare quei pericolosi fenomeni erosivi a carico della canna (ed in particolare dell'inizio di rigatura), per i quali il .264 Winchester Magnum è diventato tristemente famoso !! Più in generale, a livello di energia cinetica esprimibile, si può dire che il 6,5mm-06 è grossomodo a metà strada tra il .264 Winchester Magnum ed il 6,5mm Remington Magnum (V. voce a se). Si tratta quindi di una cartuccia che potrebbe avere un panorama applicativo ben più ampio di quello che possiede attualmente. Di fatto, pochi sanno che il 6,5mm-06 è in circolazione fin dal lontano 1913 !! Esisteva infatti una cartuccia denominata .256 Newton (N.B. così chiamata poichè creata dal famoso armaiolo americano C. Newton) che aveva un'impressionante similitudine con il 6,5mm-06. Oggi questa cartuccia è praticamente scomparsa, mentre il 6,5mm-06 esiste ancora. Quelli che seguono sono i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 6,71mm (.264")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 84,83mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 63,34 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 63,10mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 55,19mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
44,40mm
- Angolo di spalla =
17°30"
- Diametro del colletto = 7,62mm
- Diametro alla base della spalla = 11,20mm
- Diametro alla base del corpo = 11,93mm
- Diametro del fondello = 12,01mm
- Pressione di esercizio (media massimale) =
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 8" per canne da 610mm (24") con palle da 95 a 160 grs.  di peso



La ricarica del 6,5mm-06 non presenta particolari difficoltà, con la sola eccezione del procedimento di formatura dei bossoli, il quale richiede una certa manualità. Ad ogni modo, partendo dai bossoli dl .30-06 Springfield, i bossoli del 6,5mm-06 sono facilmente ottenibili tramite un processo di formatura a freddo (N.B. probabilmente questa è la parte più difficile di tutto il processo di ricarica di questa cartuccia). Si tratta semplicemente di fare passare un bossolo del .30-06 dentro ad una matrice di ricalibraura TOTALE (full lenght resizing die) del 6,5mm - 06 (previa adeguata lubrificazione del bossolo). Detto questo, gli unici punti di rilievo che il ricaricatore DEVE tenere BENE  a mente sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata

Ciò premesso, gli inneschi sono i canonici Large Rifle Standard. Per quanto riguarda le palle, dal momento che si tratta di una munizione nata esclusivamente per finalità venatorie, è possibile scegliere tra le migliori palle semibilindate a punta molle presenti sul mercato. La gamma dei pesi di palla disponibili va da 95 a 160grs. (N.B. cioè da 6,1 a 10,2 GRAMMI), anche se le palle da 140grs. sono di gran lunga le più diffuse. Con riferimento specifico ai propellenti, il 6,5mm-06 da il meglio di se con polveri che hanno un indice di combustione affine a quello della famosissima N-165. Ottimi risultati si possono ottenere anche con la H-4831.


palla da 95 - 100grs. di peso semiblindata  punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 84,00 - 84,10mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
44,5 (min.) - 54,5 (MAX)
IMR-4350
41,5 (min.) - 50,5 (MAX)
IMR-4831
42,5 (min.) - 51,5 (MAX)
IMR-7828 46,0 (min.) - 55,5 (MAX)
N-160 41,5 (min.) - 54,0 (MAX)
N-165 42,5 (min.) - 54,5 (MAX)
WW-760
45,0 (min.) - 52,0 (MAX)
WW WMR 45,5 (min.) - 55,5 (MAX)


palla da 129 - 130grs. di peso semiblindata  punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 82,55 - 84,50mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
42,5 (min.) - 52,5 (MAX)
IMR-4350
39,5 (min.) - 48,5 (MAX)
IMR-4831
40,5 (min.) - 49,5 (MAX)
IMR-7828 44,0 (min.) - 53,5 (MAX)
N-160 39,5 (min.) - 50,0 (MAX)
N-165 40,5 (min.) - 52,5 (MAX)
WW WMR 43,5 (min.) - 53,5 (MAX)


palla da 139 - 140grs. di peso semiblindata  punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 84,80 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
40,0 (min.) - 49,0 (MAX)
IMR-7828 42,5 (min.) - 51,5 (MAX)
N-160
40,0 (min.) - 45,0 (MAX)
N-165 41,5 (min.) - 50,0 (MAX)
N-170 49,0 (min.) - 55,5 (MAX)
WW WMR 43,0 (min.) - 52,5 (MAX)
H-1000 42,5 (min.) - 53,5 (MAX)


palla da 160grs. di peso semiblindata  punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 84,10 - 84,80mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
38,0 (min.) - 47,0 (MAX)
IMR-7828 40,5 (min.) - 49,5 (MAX)
N-160
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
N-165 39,5 (min.) - 48,0 (MAX)
N-170 47,0 (min.) - 53,5 (MAX)
WW WMR 41,0 (min.) - 50,5 (MAX)
H-1000 40,5 (min.) - 51,5 (MAX)


                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da, anche per il 6,5mm - 06 vanno rispettati i seguenti principi fondamentali:


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo



Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni, anche in questo caso il cacciatore / ricaricatore DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di 2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :


- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli


Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.



                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 - 620mm) le velocità oscillano tra i 1100 (con le palle più leggere) ed gli 850 m/s (con le palle più pesanti).