CALIBRO 6,5X50MM (6,5MM EX ORDINANZA
GIAPPONESE / 6,5MM ARISAKA)
La cartuccia calibro
6,5x50mm (
nota anche come 6,5 ex-ordinanza
giapponese oppure come 6,5mm Arisaka nelle fonti bibliografiche), è
stata la munizione che ha accompagnato le FF.AA. giapponesi dalla fine del
XIX secolo fino al termine del secondo conflitto mondiale. Anche se a partire
dal 1939 questa cartuccia avrebbe dovuto essere sostituita dalla più
moderna cartuccia calibro
7,7x58mm (V.
voce a se), di fatto le esigenze belliche presero il sopravvento ed "...
il vecchio 6,5x50mm..." rimase in uso
presso le FF.AA. giapponesi per tutta la durata delle ostilità. Quelli
che seguono sono suoi principali dati dimensionali:
-
Diametro massimo del proiettile = 6,71mm (.264")
-
Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 76,00mm
-
Lunghezza massima del bossolo = 51,00mm, ma in sede di ricarica
casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 50,80mm esatti
-
Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 43,41mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica) = 38,89mm
- Angolo di spalla = 20°
-
Diametro del colletto = 7,37mm
-
Diametro alla base della spalla = 10,39mm
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Diametro alla base del corpo = 11,46mm
-
Diametro del fondello = 12,09mm
-
Pressione di esercizio (media massimale) =
-
Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
-
Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 9" per canne
da 810mm (32") con palle da 95 a 160 grs. di peso
Allo stato attuale il 6,5x50mm
è
una cartuccia che gode di una scarsissima diffusione a livello mondiale.
Se si eccettua il settore degli amanti dei fucili ex-ordinanaza (e dei collezionisti
in genere), si può dire che questa cartuccia è pressochè
introvabile. Anzi, secondo certi Autori questa cartuccia dovrebbe ormai considearsi
del tutto obsoleta!! Per questo motivo, chiunque desidera "...
rimettere in funzione..." un vecchio fucile
giapponese risalente al secondo conflitto mondiale, DEVE necessariamente ricorrere
alla ricarica. In ordine a questo argomento va pemesso che i bossoli commerciali
sono reperibili tramite la Norma, la quale tra l'altro è anche l'unica
azienda a livello mondiale che produce una cartuccia comemrciale in calibro
6,5x50mm. Si tratta però di una cartuccia che monta palle da caccia
(N.B.
cioè semiblindate a punta molle),
per cui è scarsamente adatta al tiro sui bersagli cartacei !! Gli
inneschi sono del tipo Large Rifle, per cui sono facilmente reperibili ovunque.
Veniamo ora più specificamente all'argomento della ricarica
della cartuccia in esame, incominciando la nostra analisi con la palla da
95 - 100grs. Così come avviene per il calibro
6,5x52mm (V.
voce a se), anche per il 6,5x50mm si tratta di un peso di palla NON molto
adatto. Coloro i quali prediligono l'impiego del calibro in commento per
finalità venatorie (N.B.
cosa più teorica che reale
!!), potranno utilizzare questa palla per la caccia ad animali di piccole
dimensioni come il capriolo od il camoscio, o su piccoli daini, su brevi
distanze. E' molto importante scegliere la palla più confacente alle
propie necessità, cercando di individuare quella con il coefficiente
balistico più elevato. Va ricordato che
NON sempre il 6,5x50mm
è preciso con questo peso di palla, per cui
è NECESSARIO
effettuare delle verifiche al poligono prima di impiegarle direttamente
sul campo !! Per quanto riguarda le polveri, propellenti come la IMR-3031
o la Vihtavuori N-135 costituiscono un'ottima scelta. Ad ogni modo, se proprio
non sussistono delle esigenze specifiche, è preferibile optare per
un peso di palla maggiore e per polveri leggermente più progressive.
palla da 95 - 100grs. con puntale in policarbonato o semiblindata, varie
morfologie (O.A.L. tipico 70,35mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
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IMR-3031
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28,0 (min.) - 31,0 (MAX)
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IMR-4895
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30,5 (min.) - 34,0 (MAX)
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IMR-4064
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27,5 (min.) - 35,0 (MAX)
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IMR-4320
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28,0 (min.) - 36,0 (MAX)
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IMR-4350
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34,0 (min.) - 39,5 (MAX)
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N-135
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25,5 (min.) - 31,5(MAX)
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N-160
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35,5 (min.) - 41,5 (MAX)
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NOTE TECNICHE (1) - alcune
fonti bibliografiche indicano una dose di Norma 203-B compresa tra
32,0 e 34,5 grs. impiegando
una palla da 100grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più
fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare
partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come
MINIMA. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia
prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa
di eventuali segni di sovrapressione.
Ad ogni modo va ribadito che si tratta di una palla
NON adatta per effettuare del tiro di precisione. Si aggiunge
inoltre che chi ne ha la possibilità potrebbe poi usare anche la H-4831
in dosi da 35,5 fino a 40,0grs. Veniamo ora alla palla da 129 - 130grs.
di peso. Si tratta di una palla che offre un buon compromesso tra velocità
ed energia cinetica, per cui è molto indicata per chi volesse fare
un uso venatorio del calibro in commento. Generalmente la precisione risulta
più che accettabile, ma comunque è sempre consigliabile eseguire
una verifica al poligono prima di effetturare l'impiego sul campo. Quasi
tutti i produtori mondiali di palle per ricarica offrono modelli di questo
peso, per cui la scelta è molto ampia. Aziende di prestigio come Nosler,
Barnes, Hornady o Sierra offrono un'ampio campionario
nel quale effettuare la propria scelta.
palla da 129 - 130grs. con puntale in policarbonato, completamente blindata
o semiblindata (O.A.L. tipico 72,25mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
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IMR-3031
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24,0 (min.) - 29,0 (MAX)
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IMR-4895
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27,5 (min.) - 31,0 (MAX)
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IMR-4064
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26,5 (min.) - 34,0 (MAX)
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IMR-4320
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27,0 (min.) - 34,0 (MAX)
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IMR-4350
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31,5 (min.) - 36,0 (MAX)
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N-160
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34,0 (min.) - 39,0 (MAX)
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NOTE TECNICHE (1) - alcune
fonti bibliografiche indicano una dose di Norma 203-B compresa tra
30,0 e 32,0 grs. impiegando
una palla da 120grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più
fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare
partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come
MINIMA. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia
prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa
di eventuali segni di sovrapressione.
Chi ne ha la possibilità, può usare la
H-4831 (N.B. da NON confondere con la IMR-4831 !!) da 34,5 fino a 38,0grs.,
oppure la più rara BL-C2 da 25,5 a 30,0grs. Alcuni tiratori
che impiegano il 6,5mm Arisaka preferiscono utilizzare palle da 120grs. con
polveri scarsamente progressive per non stressare eccessivamente la propria
arma. Si segnalano, in tal senso, 31,0grs. di Vihtavuori N-135, oppure
34,0grs. di Vihtavuori N-140. Altri tiratori impiegano la polvere Norma
202 in dosi oscillanti tra i 32,5 ed i 34,5grs . Passiamo ora
alla palla da 139 - 140grs. di peso, che rappresenta secondo molti Autori,
il peso ottimale per il calibro in commento, specie per chi partecipa alle
gare destinate ad armi ex-ordinanza.
palla da 139 - 140grs. con puntale in policarbonato, completamente
blindata o semiblindata (O.A.L. 72,40 - 72,50mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
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IMR-3031
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24,0 (min.) - 27,0 (MAX)
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IMR-4895
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27,5 (min.) - 31,0 (MAX)
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IMR-4064
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26,5 (min.) - 31,5 (MAX)
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IMR-4320
|
27,0 (min.) - 31,0 (MAX)
|
IMR-4350
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31,0 (min.) - 36,0 (MAX)
|
N-135
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26,0 (min.) - 31,0 (MAX)
|
N-160
|
32,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
Taluni, fra i tiratori che adottano le palle da 140grs., prediligono l'impiego
di polveri a media progressività come
31,0grs. di Norma 202
o
28,0grs. di Vihtavuori N-135. Altresì diffusa tra gli amanti
del 6,5 Arisaka sono anche
38,0grs. di Vihtavuori N-140 o
33,0grs.
di Norma 204 (N.B.
dose MAX 36,0grs. !!). Chi impiega palle in
lega ternaria da 140grs. è solito usare 20,0grs. di N-135. Dopo avere
fatto queste precisazioni, veniamo infine alla palla da 160grs. che
rappresenta la palla più pesante fra quelle
disponibili per questa cartuccia. Per ottimizzare la procedure di ricarica
è preferibile indirizzarsi verso polveri dotate di un livello di progressività
affine a quello della WW-760 o della N-160. Per questo motivo si omettono
i dati relativi alla IMR-3031, polvere eccessivamente vivace con questo peso
di palla. Per obiettività si dovrebbero omettere anche i dati relativi
alla N-135, ma si è preferito lasciarli perchè si tratta di
una polvere molto usata dagli amanti dell'ex-odinanza. Anche se le polveri
sono dotate di un certo livello di progressività ed il peso di palla
è elevato, gli inneschi DEVONO comunque essere di tipo
Large Rifle
Standard e NON di tipo Large Rifle Magnum.
palla da 155 - 160 grs. con puntale in policarbonato, completamente
blindata o semiblindata (O.A.L. tipico 72,50mm)
Polvere (tipo)
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Dose ( grs.)
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IMR-4064
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22,5 (min.) - 27,5 (MAX)
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IMR-4895
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23,5 (min.) - 27,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
27,0 (min.) - 31,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
26,5 (min.) - 32,5 (MAX)
|
N-135
|
22,5 (min.) - 27,0 (MAX)
|
N-160
|
28,0 (min.) - 36,0 (MAX)
|
WW-760
|
28,5 (min.) - 34,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - alcune
fonti bibliografiche indicano una dose di Norma 204 compresa tra
30,0 e 32,0 grs. impiegando
una palla da 155 - 160grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come MINIMA. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) - alcune
fonti bibliografiche indicano una dose di Norma MRP compresa tra
33,0 e 35,5 grs. impiegando
una palla da 155 - 160grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come MINIMA. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
Va ricordato che pochissimi amanti del tiro con le armi
ex-ordinanza adoperano questo calibro assemblando ricariche con palle da 160grs.
Chi lo fa spesso impiega polveri scarsamente progressive per non stressare
eccessivamente la propria arma. Si segnalano, in tal senso, 23,0grs. di
Vihtavuori N-135 (N.B. dose MAX 25,0grs. !!), oppure 31,0grs.
di Vihtavuori N-140. Ancora, alcuni tiratori impiegano la polvere Norma
202 in dosi oscillanti tra 28,0 e 31,0grs. Come ultima nota si
rammenta a tutti che pur presentando talune affinità con il calibro
6,5x52mm Carcano (V. voce a se) come prestazioni, la cartuccia calibro
6,5x50mm NON deve essere confusa con la vecchia cartuccia di ordinanza italiana.
Similitudine o affinità tra due cartucce NON significa uguaglianza
totale!! Non bisogna dunque confondere i dati di ricarica del 6,5mm Arisaka
con quelli del 6,5mm Carcano !! Altra cosa molto importante è quella
di NON confondere i dati di ricarica del 6,5x55mm con quelli del 6,5mm Arisaka!!
Alcuni tiratori hanno fatto l'errore di inserire in un bossolo del 6,5mm Arisaka
gli stessi quantitativi di polvere previsti per la ricarica del 6,5x55mm,
ed i risultati sono stati devastanti. Per favore state sempre attenti a quello
che state facendo quando ricaricate il 6,5x50mm, perchè pochi millimetri
di differenza nella lunghezza del bossolo (N.B. o meglio, quelli che a voi possono sembrare pochi
ma che in realtà NON sono tali !!) significano pressioni di
esercizio completamente diverse tra una cartuccia e l'altra !!
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE
CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO
INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA
E TIRATORE !!
Così come avviene per la ricarica di TUTTE le
munizioni da caccia, anche per il 6,5x50mm vanno rispettati i
seguenti principi fondamentali :
- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi
in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità
più ELEVATA possibile
Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo
(N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della
ricarica !!), dal momento che sarà necessario :
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente
ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con
l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del
bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni
nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare
la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo
di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto
(N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte
le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha
subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità
rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione
di ricalibratura TOTALE del bossolo
Va segnalato che il calibro in commento è normalmente
camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), per
cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico problema
che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare, è quello di ottimizzare
la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria
arma. il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che
abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio
della propria arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda
il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione
della ricarica per le munizioni per arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI,
SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO
NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN
QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE
GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
Qualora dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare
la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la
Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta
dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale.
Il problema talvolta legato all'impiego delle armi semiautomatiche è
rappresentato dal fatto che le loro dimensioni interne (N.B. segnatamente
le dimensioni del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce con
le dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica, per cui si
è costretti ad impiegare cartucce un po' più corte del normale
(N.B. il riferimento è a qualche decimo di mm !!). Con le palle
più lunghe (cioè quelle più pesanti), questo aspetto
potrebbe rappresentare un problema. Se la cartuccia è un po' più
corta del normale, la combustione avviene in maniera anomala, perchè
la pressione non cresce in maniera uniforme prima che la palla abbandoni il
bossolo. Per risolvere questo problema è conveniente impiegare le
matrici per la crimpatura citate in precedenza. Detto questo, va ricordato
che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi
venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura.
Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni
realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare
cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale
applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni
ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B.
perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno
ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B.
perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera
UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente si dice che "...le
cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo
è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente
a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato
si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio
di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè
nella realtà ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI
PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO
DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (810mm) le velocità
oscillano tra 910 m/s (con le palle più leggere) e 730 m/s (con
le palle più pesanti).
Sezione 1 - questioni tecniche sul calibro 6,5x50mm
: cosa comprare e come comprare nel mercato delle ex-ordinanza
Prima di acquistare un'arma ex ordinanza è meglio avere ben chiaro
lo scopo per il quale si desidera fare questo tipo di acquisto. Premesso che
prima di acquisatre un'arma di questo genere occorre SEMPRE documentarsi in
profondità, leggendo quanti più libri possibile (onde evitare
poi spiacevoli inconvenienti o cocenti delusioni !!), bisogna sempre
avere chiaro in mente SE si persegue maggiormente una finalità ludica,
oppure SE si è maggiormente interessati a scopi "...di carattere
più operativo..."!! In altre parole, chi ha un mero interesse
collezionistico DEVE accertarsi circa l'effettiva originalità del
pezzo e, subordinatamente, deve privilegiare l'aspetto estetico. Ad esempio,
girando tra le varie armerie italiane alla ricerca di armi ex-ordinanza più
rare, NON è affatto RARO imbattersi in armi parzialmente ricostruite
o riassemblate. In alcuni casi è possibile trovare addirittura armi
ricostruite in maniera pressochè totale, vendute però come
"...pezzi del tutto originali..."!! In linea generale, si può
dire che si possono verificare situazioni in cui improvvisamente cominciano
a circolare un numero elevatissimo di armi obiettivamente RARE risalenti
(per numero di eseplari prodotti, tipologia, etc.) che in realtà sono
quasi sempre falsi !! Oppure possono esserci armerie in cui vengono venduti
come "...nuovi d'arsenale..." fucili rimessi "...brutalmente a
nuovo..." per il SOLO scopo di (incassare denaro e di ) soddisfare le
richieste di un mecato che sembra sempre in continua crescita (N.B. putroppo
crescendo il mercato cresce anche la disonestà di certi armieri !!).
Diversamente da quanto appena esposto, chi intende partecipare alle gare
per armi ex-ordinanza DEVE controllare aspetti tecnici di primaria importanza
come :
- lo stato generale della rigatura
- la profondità delle rigature
- la colorazione della canna (N.B. per chi non lo sapesse, le differenze
di colorazione nell'anima della canna sono SPESSO indice di differenze del
diametro interno dell'anima o, nella migliore delle ipotesi, del fatto che
la canna è stata usata per lungo tempo SENZA essere pulita !!)
- le tolleranze dei sistemi di chiusura
Solo dopo avere fatto queste verifiche si potrà passare alla verifica
funzionale e, subito dopo, alla prova a fuoco al poligono. In altre parole,
chi intende acquistare un'arma ex-ordinanza per poter partecipare alle gare
dedicate a questa famiglia di armi DEVE lasciare per ultimo l'aspetto estetico.
E' vero che l'estetica è importante e che anche l'occhio vuole la sua
parte, ma eventuali ritocchi o restauri particolari vanno sempre posticipati
( e mai anteposti!!) rispetto alla valutazione di fattori come la precisione
intrinseca ed il profilo funzionale dell'arma !!
ATTENZIONE!!
SOLITAMENTE TUTTE LE VERIFICHE DELINEATE IN PRECEDENZA
DOVREBBERO ESSERE GIA' STATE ESEGUITE DALL'ARMAIOLO CHE VI VENDERA' L'ARMA.
PUTROPPO NON TUTTI SONO ONESTI, PER CUI, ONDE EVITARE DI ANDARE INCONTRO A
SPIACEVOLI DELUSIONI, DOVETE PRETENDERE CHE CERTE VERIFICHE VENGANO EFFETTIVAMENTE
ESEGUITE. PONETE POI PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE VENDITE TRA PRIVATI, DOVE
SPESSO SI VERIFICA LA POSSIBILITA' CHE QUALCUNO TENTI DI RIFILARE IL CLASSICO
BIDONE AI SOGGETTI PIU' INESPERTI !!
Sezione 2 - questioni tecniche sul calibro 6,5x50mm Arisaka : note sulle
verifiche preliminari da effettuare su armi di vecchia fattura
Premesso che allo stato attuale le armi camerate per
il calibro 6,5x50mm Arisaka sono praticamente inesistenti nel nostro Paese,
chiunque dovesse entare in possesso di un'arma simile e volesse utilizzarla
realmente, DEVE farla ispezionare accuratamente da un armaiolo COMPETENTE
prima di ogni altra cosa. In particolare è necessario accertarsi
:
- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura
Particolare attenzione DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce
di battuta (headspace), che non deve mai essere troppo piccola (ne
potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande (ne potrebbero derivare
rotture premature dei bossoli). Tramite l'ausilio delle dime di massimo e
minimo (Go / no Go gauges), l'armaiolo potrà stabilire se il
valore della luce di cameratura è corretto e potrà, se del caso,
apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per rendere la vostra
arma sicura !!). Solo dopo che l'armaiolo si sarà accertato delle
perfette condizioni della vostra arma potrete recarvi al poligono di tiro
più vicino.
ATTENZIONE!!
NON USATE MAI QUALSIASI ARMA DI VECCHIA FATTURA (E
/ O DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA FATTO ESAMINARE DA UN ARMAIOLO
COMPETENTE!!