CALIBRO 6,5x54MM (6,5MM EX ORDINANZA
AUSTRIACA / 6,5MM MANNLICHER-SCHOENAUER)
La cartuccia calibro
6,5x54mm (
nota invariabilmente nelle
fonti bibliografiche come 6,5mm Mannlicher - Schoenauer, 6,5mm ex-ordinanza
austriaca, 6,5 Mannilcher, 6,5x53 Mannlicher greco, 6,5x54 Mannlicher greco,
6,5 ex ordinanzan greca, .256 Mannlicher, .256 Fraser Match, .256 Fraser
Velox, .256 Fraser Rimless, 6,5mm greco, 6,7x53 Mannlicher-Schoenauer, 6,7x53,5
Mannlicher, DWM 477, GR 632, SAA 1385, ECRA-ECDV 07 054 BGC 030), è
una delle più famose munizioni in calibro 6,5mm (.264") attualmente
conosciute. Secondo le fonti storiche più accreditate, venne realizzata
dall'Ing. Von Mannlicher nel 1899, mentre era direttore dell fabbrica d'armi
Steyr, con la fattiva collaborazione dell'Ing. Schoenauer. Non si trattò
di un caso isolato, dal momento che dal loro rapporto professionale nacquero
oltre 150 tra armi e munizioni. Storicamente parlando, molte fonti sostengono
che si tratti del derivato di una preesistente munizione di tipo con collarino
(rimmed case) denominata 6,5x53R , che era stata camerata per il fucili modello
1892 e 1895, e successivamente adottata dai governi olandese e romeno.
Dal punto di vista delle applicazioni militari, si tratta non solo della
munizione che ha accompagnato le FF.AA. austriache (N.B.
e non solo, dal momento che venne adottata dalle
FF.AA. greche nel 1903 !!) durante il primo conflitto mondiale, così
come quelle di altri paesi (nelle sue diverse elaborazioni) ma anche di
quella per la quale vennero camerate armi come il fucile Mannlicher-Schoenauer
M-1903 o le mitragliatrici Hotchkiss e Schwarzlose. Inoltre, è una
delle cartucce più famose di tutti i tempi fra quelle impiegate
per finalità sportive e venatorie. Pochi sanno che questa cartuccia
ha avuto una diffusione enorme nel settore venatorio, tanto da essere esata
anche in Africa contro i "
Big Five". Durante il periodo d'oro
della caccia all'avorio, non pochi cacciatori professionisti hanno usato
il 6,5x54 M-S con le pesanti palle da 160grs. per abbattere elefanti!! Nelle
mani di un abile cacciatore, questa cartuccia poteva colpire con elevata
precisione un esemplare all'interno di una mandria, senza provocare confusione
o paura tra gli altri componenti a causa del rumore piuttosto basso che produce
al momento delle detonazione. Inoltre, utilizzando palle molto pesanti e
robuste, un abile cacciatore era in grado di colpire la teca cranica di un
elefante con relativa facilità, collocando il proiettile sia frontalmente
che lateralmente. Venendo ad applicazioni venatorie meno impegnative. il
6,5x54 M-S è una scelta eccellente per tutta la selvaggina italiana,
ivi compresi i cervi ed i cinghiali. La popolarità di cui ha goduto
questa cartuccia nel corso del tempo è stata elevatissima, tant'è
vero che tutti i principali produttori europei l'hanno o l'hanno avuta in
catalogo. Non solo. Addirittura, anche tutti i principali produttori
americani di munizioni l'hanno avuta in catalogo almeno fino al 1940. Tra
i vari fabbricanti che l'hanno prodotta vi sono :
- DWM
- Greek Powder & Cartridge Co.
- Georg Roth A.G.
- Hirtenberger
- Remington
- RWS
- United States Cartriges Co.
- Western Co.
- Norma
Il caricamento militare originale era basato su di una palla FMJ da 156grs.
spinta a circa 680m/s, cui corrispondevano poco meno di 240 Kgm alla bocca.
La Hirtenberger ha commercializzato una munizione con una palla semiblindata
a punta molle da 140grs. spinta a circa 685 m/s, cui corrispondono
grossolanamente 215 Kgm, mentre la RWS ha commercializzato una munizione
con una palla semiblindata a punta molle de 159grs. spinta a circa 710 m/s
cui corrispondono poco meno di 260 Kgm (N.B. si tratta di dati forniti dal
costruttore, di cui non si conscono le esatte condizioni di prova). Dal punto
di vista balistico esterno, la maggioranza delle fonti concorda nel ritenere
questa munizione più potente del .30-30 Winchester ed affine al .257
Roberts come prestazioni. Quelli che seguono sono, in sintesi, i suoi principali
dati dimensionali:
-
Diametro massimo del proiettile = 6,71mm (.264")
-
Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 77,80mm
-
Lunghezza massima del bossolo = 53,60mm, ma in sede
di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 53,40mm esatti
-
Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 45,59mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica) = 40,67mm
- Angolo di spalla = 24°
-
Diametro del colletto = 7,24mm
-
Diametro alla base della spalla = 10,87mm
-
Diametro alla base del corpo = 11,35mm
-
Diametro del fondello = 11,50mm
-
Pressione di esercizio (media massimale) =
-
Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
-
Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 8,5" per
canne da 460mm (18") con palle da 95 a 160 grs. di peso
Nelle pagine che seguono verranno presentate alcune ricariche utili
per tutti coloro i quali desiderano ottimzizare le proprie munizioni. Cominceremo
con le palle da 80 - 85 grs. di peso unite a quattro propellenti di produzione
IMR e a due di produzione Vihtavuori.
palla da 80 - 85grs. semiblindato a punta molle, a punta aperta,
con puntale in policarbonato (O.A.L. 72,90mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
36,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
38,0 (min.) - 44,0 (MAX) |
IMR-4064
|
39,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
39,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
N-140
|
40,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
N-150
|
41,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
Passiamo ora alle ricariche basate su palle da 100 -
108grs. di peso. Alle polveri già viste in precedenza si sono unite
due polveri di produzione Winchester più quattro di produzione Vihtavuori,
fra cui l'ottima N-160, che ben si adatta alla ricarica del calibro
in commento.
palla da 100 - 108grs. semiblindato a punta molle, a punta aperta,
con puntale in policarbonato (O.A.L. 75,20 - 75,40mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
32,0 (min.) - 39,5 (MAX)
|
IMR4895
|
36,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
36,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
36,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
WW-760
|
34,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
WW-WMR
|
44,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
N-140
|
38,0 (min.) - 40,5 (MAX)
|
N-540
|
37,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
N-150
|
38,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
N-550 |
40,0 (min.) - 44,0 (MAX) |
N-160 |
45,0 (min.) - 49,0 (MAX)
|
N-165 |
46,0 (min.) - 49,5 (MAX) |
NOTE
TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di
Norma 204 compresa tra 42,0 e 44,5 grs. impiegando una palla da 100grs. di peso.
Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose
ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA. In ogni caso,
rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
Come ultima nota prima di procedere oltre, va segnalato
che le palle di peso compreso tra 80 e 100grs. (108) NON sono adatte per
il 6,5x55 o, in altre parole, non sono quelle in grado di esaltare le prestazioni
di questo calibro. Si tratta, più che altro, di palle impiegabili
per la caccia a camoscio, capriolo o daino (N.B. il daino non dovrebbe
avere dimensioni eccessive se si vuole usare questo tipo di palla !!)
a distanze non elevate. La disponibilità commerciale è elevatissima
allo stato attuale, per cui un cacciatore ha solo l'imbarazzo della scelta
circa la tipologia di palla che intende impiegare. Ovviamente la preferenza
andrà verso quelle palle aerodinamicamente più efficienti,
cioè quelle dotate del coefficiente balistico più elevato.
Va poi ricordato che NON sempre il 6,5x54mm è preciso con questo
tipo di palla, per cui è necessario fare delle attente verifiche prima
di impiegare realmente sul campo cartucce strutturate su palle così
leggere!! Passiamo ora alle ricariche basate su palle da 120 grs. di peso.
Alle polveri già viste in precedenza si è aggiunta la Norma
204, usata da molti cacciatori italiani (ed europei) per la ricarica
del calibro in commento.
palla da 120grs. semiblindato a punta molle, a punta aperta,
con puntale in policarbonato (O.A.L. 75,40 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
32,0 (min.) - 38,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
32,0 (min.) - 39,5 (MAX)
|
IMR-4064 |
34,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
34,0 (min.) - 40,5 (MAX)
|
Norma 204
|
39,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
N-140
|
32,0 (min.) - 37,5 (MAX)
|
N-540
|
34,0 (min.) - 38,5 (MAX) |
N-150
|
34,0 (min.) - 38,5 (MAX) |
N-550
|
37,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
N-160
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
N-560
|
44,0 (min) - 47,5 (MAX)
|
NOTE
TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di
Norma 204 compresa tra 40,0 e 43,0 grs. impiegando una palla da 120grs. di peso.
Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose
ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA. In ogni caso,
rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
Il prossimo gruppo di ricariche è quello che
fa riferimento alla palle da 139 - 129 - 130 grs. di peso. Le ricariche
con questo peso di palla costituiscono una scelta ALTERNATIVA rispetto a
quelle assemblate con la palla da 139 - 140grs. in riferimento al settore
del tiro di precisione. I tiratori che sono interessati questo tipo di disciplina
a livello amatoriale od agonistico possono liberamente considerarle come
una valida alternativa. Le polveri come Norma 204, WW-760 o
N-160 danno risultati eccezionali con questo tipo di palla. Per i cacciatori,
le palle comprese tra i 120 ed i 130grs. rappresentano un interessante
compromesso tra velocità e precisione. Esse offrono altresì
un buon compromesso per quanto concerne la radenza della traiettoria, la conservazione
di energia cinetica e la resistenza al vento. Pe questo motivo, i cacciatori
più esperti possono affrontare tiri fino a 200m contro ungulati presenti
nel nostro Paese come grossi daini e cervi di medie dimensioni.
palla da 123 - 129 - 130grs. a punta aperta, con o senza trattamento
esterno al bisolfuro di molibdeno (O.A.L. 75,40 - 75,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
29,0 (min.) - 36,5 (MAX) |
IMR-4895 |
32,0 (min.) - 39,5 (MAX) |
IMR-4064
|
33,0 (min.) - 39,5 (MAX) |
IMR-4320
|
33,0 (min.) - 40,5 (MAX) |
WW-760 |
30,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
35,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
Norma 204
|
39,0 (min.) - 43,5 (MAX) |
N-140
|
31,0 (min.) - 36,0 (MAX) |
N-540
|
32,0 (min.) - 36,5 (MAX)
|
N-150
|
31,0 (min.) - 36,5 (MAX) |
N-550
|
35,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
N-160
|
39,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-560
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
Passiamo ora alle ricariche basate su palle da 139 -
140 grs. di peso. Le ricariche con questo peso di palla sono quelle destinate
eminentemente al tiro di precisione e vanno preferite tra tutte le altre
dai tiratori che sono interessati questo tipo di disciplina, sia a livello
amatoriale che agonistico. Le polveri con un indice di combustione pari
o superiore a quello della N-160 danno risultati eccezionali con
questo tipo di palla.
palla da 139 - 140grs. semiblindato a punta molle,
a punta aperta, con puntale in policarbonato (O.A.L. 75,50 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
27,0 (min.) - 34,5 (MAX)
|
IMR-4895
|
30,0 (min.) - 37,5 (MAX)
|
IMR-4064 |
31,0 (min.) - 37,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
31,0 (min.) - 38,5 (MAX)
|
IMR-7828
|
35,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
Norma 204
|
37,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
35,0 (min.) - 43,5 (MAX) |
N-150
|
29,0 (min.) - 34,5 (MAX)
|
N-550
|
35,0 (min.) - 38,0 (MAX)
|
N-160
|
39,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
N-560
|
41,0 (min.) - 44,5 (MAX) |
N-165
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
NOTE
TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di
Norma 204 compresa tra 38,0 e 41,0 grs. impiegando una palla da 139 - 140grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose
ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA. In ogni caso,
rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
Il prossimo gruppo di ricariche è basato su palle
da 144grs. di tipo completamente blindato. Si tratta di ricariche destinate
a replicare i caricamenti militari originali, ma che sono comunque in grado
(N.B. se correttamente assemblate !!) di garantire un elevato livello
di precisione. A scopo informativo si sono introdotti dati relativi alle
polveri N-165 ed N-170, nonche alla IMR-7828. Ad ogni
modo, anche la polvere N-160 ha dato eccellenti risultati con questo
peso di palla.
palla da 144grs. totalmente blindata (O.A.L. 75,50 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-7828
|
34,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
Norma 204
|
37,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
34,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-150
|
29,0 (min.) - 32,5 (MAX) |
N-160
|
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-560
|
41,0 (min.) - 45,5 (MAX) |
N-165
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-170
|
44,0 (min.) - 49,0 (MAX) |
Infine, veniamo alle ricariche basate su palle da 155
- 160grs. di peso. Si tratta delle palle più pesanti fra quelle in
circolazione per il calibro in commento e che solitamente sono destinate
ad impieghi venatori contro animali di grossa mole. Analogamente a prima,
a scopo informativo si sono introdotti dati relativi alle polveri N-165
ed N-170, nonche alla IMR-7828. Ad ogni modo, la polvere
N-160 ha dato eccellenti risultati con questo peso di palla. Premesso
questo, per ottenere i migliori risultati con delle palle così PESANTI,
in linea di massima è preferibile lavorare con dosi prossime a quelle
massime e con la polvere più lente a bruciare che si ha a disposizione.
palla da 155 - 160 grs. semiblindato a punta molle, a punta
aperta, con puntale in policarbonato (O.A.L. 75,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-7828
|
32,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
Norma 204
|
34,0 (min.) - 40,5 (MAX)
|
WW-WMR
|
33,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
N-150
|
29,0 (min.) - 33,0 (MAX)
|
N-550
|
33,0 (min.) - 37,5 (MAX)
|
N-160
|
37,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
N-560
|
37,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-165
|
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-170
|
40,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
NOTE
TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di
Norma 204 compresa tra 37,0 e 39,0 grs. impiegando una palla da 155 - 160grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose
ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA. In ogni caso,
rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
NOTE
TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di
Norma MRP compresa tra 41,0 e 43,0 grs. impiegando una palla da 155 - 160grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose
ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA. In ogni caso,
rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente
ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa
con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa
del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni
nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare
la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del
bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul
colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!)
tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto
ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità
rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione
di ricalibratura TOTALE del bossolo
Va segnalato che il calibro in commento è normalmente
camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), per
cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico problema
che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare, è quello di
ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento
alla propria arma. il principio da seguire è quello di realizzare
cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza
del serbatoio della propria arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto
si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa
all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.
Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari,
è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio
di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale
(factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile
su tutto il territorio nazionale. A volte potrebbe manifestarsi un problema
rappresentato dal fatto che le dimensioni interne (N.B. segnatamente
le dimensioni del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce con
le dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica, per cui si
è costretti ad impiegare cartucce un po' più corte del normale
(N.B. il riferimento è a qualche decimo di mm !!). Con le
palle più lunghe (cioè quelle più pesanti), questo
aspetto potrebbe rappresentare un problema. Se la cartuccia è un
po' più corta del normale, la combustione avviene in maniera anomala,
perchè la pressione non cresce in maniera uniforme prima che la palla
abbandoni il bossolo. Per risolvere questo problema è conveniente
impiegare le matrici per la crimpatura citate in precedenza. Detto questo,
va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate
ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta ins ede da una decisa
crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori
di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono
realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale
sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori
di munizioni ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma
(N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce
entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B.
perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in
maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente si dice che "...le cartucce
da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è
che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a
causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato
si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio
di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè
nella realtà ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI
PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL
LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA
DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (460mm) le velocità
oscillano tra i 790m/s (con le palle più leggere) ed i 670m/s (con
le palle più pesanti).