CALIBRO 7MM BENCH REST REMINGTON (7MM BR REMINGTON)


La cartucia calibro 7mm BR Remington è un derivato parziale della cartuccia calibro .308 Winchester (V. voce a se), realizzata attraverso un processo produttivo particolare e per una finalità applicativa del tutto peculiare. La nascita di questa strana munizione è ancora oggi oggetto di discussioni. Secondo una prima ricostruzione, essa nacque grazie all'inventiva di M. Walker e J. Stekl, due tecnici della Remington Arms Company (N.B. nonchè affermati  tiratori di Bench-Rest) che sul finire degli anni '70 del XX secolo crearono una famiglia di bossoli derivati da quelli del .308 Winchester, ma con la sede dell'innesco di tipo piccolo (small) e non grande (large). Questi bossoli avevano poi un'altra particolarità molto interessante. Infatti, erano venduti solo ed esclusivamente per fare in modo che chi li acquistasse li sottoponesse ad un PECULIARE procedimento di formatura destinato a generare delle cartucce molto compatte in cui una corta colonna di propellente fosse accesa da un innesco di tipo Small Rifle Standard (N.B. l'idea era quella di creare un nuovo prodotto affine al 22 PPC od al 6mm PPC che stavano dominando le competizioni di Bench-Rest). Nacque così la famglia di cartucce denominate "Bench-Rest Remington" ( o più semplicemente BR), che comprendeva tra le altre il .22 BR Remington ed il 6mm BR Remington (V. voce a se). Secondo un'altra ricostruzione, la cartucia venne ideata da F.C. Barnes nei primi anni '60 del XX secolo (N.B. nel 1961, secondo le fonti più accreditate), ma fu solo circa vent'anni dopo che la Remington "...si appropriò dell'idea di Barnes..." per commercializzare il 7mm BR insieme alla "nuovissima" pistola monocolpo Remington Modello XP-100 (1980). Pur essendo nata come cartuccia destinata al tiro alla sagoma metallica (silhouette shooting), il 7mm BR Remington si diffuse nel settore venatorio grazie alla presenza sul mercato della già ricordata pistola Remington XP-100 (N.B. ovviamente in quei Paesi in cui la caccia con l'arma corta è consentita !!). Alcuni fabbricanti si cimentarono anche nella costruzione di armi lunghe camerate per la cartuccia in commento, quasi tutte destinate ad impighi venatori, dal momento che la cartucia era comunque in grado di abbattere tutti gli ungulati delle dimensioni di un cervo. Infine, alcuni artigiani hanno anche costruito un numero estremamente ridotto di fucili da Bench Rest, anche se si tratta di pezzi molto rari perchè il 7mm BR Remington non ebbe mai una grossa diffusione in questo settore (N.B. o per lo meno una diffusione paragonabile a quella del 6mm PPC !!). Quelli che seguono sono i dati dimensionali fondamentali di questa cartuccia :


- Diametro massimo del proiettile = 7,21mm (.284")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 60,33mm (N.B. numerose fonti bibliografiche indicano la lunghezza massima della cartucia come "opzionale", per il fatto che essa va regolata da ogni tiratore, in modo specifico, sulla propria arma !! Il 7mm BR Remington è una cartuccia da Bench-Rest, per cui ogni tiratore assemblerà le proprie ricariche in modo tale da avere la palla il più vicino possibile all'inizio di rigatura. Di norma, si preferisce fare in modo che la palla si venga a trovare tra 0,5 e 0,2mm dall'inizio di rigatura della propria arma. In ogni caso, è buona regola assemblare cartucce non più corte di 60,33mm !!)
- Lunghezza massima del bossolo  = 38,61mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 38,40mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 30,63mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
27,30mm
- Angolo di spalla = 30°
- Diametro del colletto = 7,82mm
- Diametro alla base della spalla = 11,68mm
- Diametro alla base del corpo = 11,94mm
- Diametro del fondello = 12,01mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 4050bar (405MPa)
- Tipologia degli inneschi =  Small Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 8,5" per canne da 610mm (24") con palle da 100 a 175 grs.  di peso


                                                                         ATTENZIONE !!

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La ricarica del 7mm BR Remington non è particolarmente complessa sotto il profilo esecutivo. I bossoli vergini (virgin cases) sono reperibili con relativa facilità in tutte le armerie italiane più fornite, in particolare se si tratta di armerie specializzate  in articoli per il Bench-Rest. In caso di difficoltà si consiglia di contattare esercizi commerciali specializzati come la STITRA di Torino (N.B. consultate il sito www.stitra.com per ulteriori chiarimenti) o la COV Trading di Chieri (N.B. consultate il sito www.covtrading.com per ulteriori chiarimenti) .Chi non è interessato ad acquistare i bossoli vergini, può ricavare i bossoli in calibro 7mm BR Remington partendo da quelli del 6mm BR Remington (V. voce a se). Si tratta di un'operazione relativamente semplice perchè si tratta di fare passare un bossolo calibro 6mm BR Remington in una matrice per la ricalibratura totale in calibro 7mm BR Remington (N.B. per favore lubrificate bene il colletto del bossolo prima di effettuare questa operazione per evitare rotture !!). Successivamente è già possibile ricaricare le cartucce e spararle, ma è comunque  necessario effettuare un'operazione di formatura a caldo (fireforming). Dopo queste due operazioni il bossolo è completamente formato in tutti i suoi aspetti morfologici, ivi compreso il suo angolo di spalla. Se decidete di ricavare i bossoli del 7mm BR Remington partendo da quelli del 6mm BR Remington, per motivi di sicurezza, si prega di MISURARE la lunghezza complessiva dei bossoli dopo averli sparati la prima volta, nonchè di effettuare una tornitura (neck trimming) qualora si verifichi la presenza di una deformazione anaelastica del colletto (N.B. in caso di eccessivo allungamento occorre ripristinare la lunghezza massima del bossolo così come indicato dai manuali di ricarica !!). Gli inneschi sono i classici Smalle Rifle Standard, per cui si possono impiegare i canonici CCI-#400 BR4  o equivalenti. In nessun caso devono impiegarsi gli inneschi di tipo Small Rifle Magnum, o potrebbero insorgere pericoli picchi pressori al momento dello sparo !! Le palle teoricamente utilizzabili sono tutte quelle attualmente esistenti per le cartucce calibro 7mm (.284"). Tuttavia, data la scarsa volumetria del bossolo, in realtà le palle concretamente impiegabili sono quelli di peso compreso tra 100 e 140grs. !! Si è sperimentalmente verificato che con palle di peso di 150grs. (9,7 GRAMMI) o superiore, si manifestano PERICOLOSI picchi pressori anche con LIEVI incrementi della carica di lancio, motivo per cui è preferibile impiegare palle di peso massimo di 140grs. (9 GRAMMI). Per quello che riguarda i propellenti, di norma vengono impiegati la N-120, la TU-2000 o la Norma 200. Per le palle più pesanti, alcuni ricaricatori preferiscono sempre gli stessi propellenti impiegati in precedenza, mentre altri hanno maggiore soddisfazione con polveri come N-140, WW-748 o Norma 202. Ci sono poi grosse discussioni sull'impiego della Hodgdon H-322 . Alcuni ricaricatori la detestano e sostengono che non sia adatta per il 7mm BR Remington, mentre altri la adorano poichè affermano di avere risultati pratici del tutto fenomenali


palla da 100grs., semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 60,30 - 60,35mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-120
25,5 (min.) - 29,5 (MAX)
N-140  
30,5 (min.) - 34,5 (MAX)
TU-2000  
25,0 (min.) - 29,0 (MAX)
TU-3000
27,0 (min.) - 31,0 (MAX)
SP-7
32,0 (min.) - 36,0 (MAX)
Norma 202
30,0 (min.) - 34,0 (MAX)
Norma 200  
26,5 (min.) - 30,5 (MAX)
H-322
28,0 (min.) - 32,0 (MAX)
BL-C2
30,0 (min.) - 34,0 (MAX)
WW-748  
32,0 (min.) - 36,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) -  secondo alcune fonti bibliografiche, con la Hodgdon H-322 non si ottengono densità di caricamento ottimali per il 7mm BR Remington, per cui ad avviso di taluni esperti questa polvere dovrebbe essere scartata per l'impiego per questo calibro. Ad ogni modo la dose ideale dovrebbe essere compresa tra 30,0 e 32,0 grs.

NOTE TECNICHE (2) -  secondo alcune fonti bibliografiche, con la Hodgdon BL-C2 non si ottengono densità di caricamento ottimali per il 7mm BR Remington, per cui ad avviso di taluni esperti questa polvere dovrebbe essere scartata per l'impiego per questo calibro. Ad ogni modo la dose ideale dovrebbe essere compresa tra 32,0 e 34,0 grs.

NOTE TECNICHE (3) -  secondo alcune fonti bibliografiche, con la WW-748 non si ottengono densità di caricamento ottimali per il 7mm BR Remington, per cui ad avviso di taluni esperti questa polvere dovrebbe essere scartata per l'impiego per questo calibro. Ad ogni modo la dose ideal dovrebbe essere compresa tra 34,0 e 36,0 grs.

NOTE TECNICHE (4) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-120 in una dose compresa tra 26,0 e 30,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-130 in una dose compresa tra 29,0 e 32,0grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


palla da 120grs., semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 60,30 - 60,35mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-120
23,5 (min.) - 27,5 (MAX)
N-140
30,0 (min.) - 34,0 (MAX)
TU-2000  
24,0 (min.) - 28,0 (MAX)
TU-3000  
26,0 (min.) - 30,0 (MAX)
SP-7
31,0 (min.) - 35,0 (MAX)
Norma 202  
29,0 (min.) - 33,0 (MAX)
Norma 200
25,5 (min.) - 29,5 (MAX)
H-322
27,0 (min.) - 31,0 (MAX)
BL-C2  
30,0 (min.) - 34,0 (MAX)
WW-748  
32,5 (min.) - 36,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-120 in una dose compresa tra 24,0 e 28,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-130 in una dose compresa tra 27,0 e 30,0grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-133 in una dose compresa tra 29,0 e 33,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


palla da 130grs., semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 60,30 - 60,35mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-120
24,0 (min.) - 26,0 (MAX)
N-140  
30,0 (min.) - 33,0 (MAX)
TU-2000
24,0 (min.) - 27,0 (MAX)
TU-3000  
26,0 (min.) - 29,0 (MAX)
SP-7
31,0 (min.) - 34,0 (MAX)
Norma 200
25,5 (min.) - 28,5 (MAX)
Norma 202  
28,5 (min.)  - 31,5 (MAX)
H-322  
28,0 (min.)  - 30,0 (MAX)
BL-C2
31,5 (min.)  - 33,5 (MAX)
WW-748
31,0 (min.)  - 33,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-120 in una dose compresa tra 22,0 e 25,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-130 in una dose compresa tra 24,0 e 28,0grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-133 in una dose compresa tra 25,0 e 29,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) -  secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 130grs. di peso si raggiungono facilmente 780 - 790 m/s di velocità alla bocca, per un totale di 260 - 270 Kgm. Questo discorso però ha senso solo con riferimento all'impiego del 7mm BR Remington in armi lunghe e non in armi (pistole) come la Remington XP-100 o la Thompson C/C.

NOTE TECNICHE (5) -  secondo alcune fonti bibliografiche, il 7mm BR Remington può essere utilizzato con soddisfazione per la caccia ad ungulati di media mole ed a pelle tenera. C'è però da dire che in Italia questo calibro è praticamente inesistente ed è SCARSAMENTE  utilizzato per finalità venatorie.



palla da 140grs., semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 60,30 - 60,35mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-120  
23,0 (min.) - 25,0 (MAX)
N-140
30,0 (min.) - 32,0 (MAX)
TU-2000  
24,0 (min.) - 26,0 (MAX)
TU-3000  
26,0 (min.) - 28,0 (MAX)
SP-7
30,0 (min.) - 32,5 (MAX)
Norma  200
25,5 (min.) - 27,5 (MAX)
Norma 202
28,0 (min.) - 30,0 (MAX)
H-322  
26,5 (min.) - 28,5 (MAX)
BL-C2
30,5 (min.) - 32,5 (MAX)
WW-748
30,0 (min.) - 32,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-120 in una dose compresa tra 22,0 e 24,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-130 in una dose compresa tra 24,0 e 27,0grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-133 in una dose compresa tra 25,0 e 28,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) -  alcune fonti bibliografiche consigliano la N-135 in una dose compresa tra 26,0 e 29,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


                                                                        ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE ALLO SCOPO DI REALIZZARE MUNIZIONI PER IL TIRO RIDOTTO, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il 7mm BR Remington  vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario :


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo



Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni, anche in questo caso il tiratore / ricaricatore DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di 2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.


                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!


Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :


- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli


Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.


                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!