CALIBRO 7MM STW (7MM SHOOTING TIMES WESTERNER)


La cartuccia calibro 7mm STW (nota anche con il nome completo di 7mm Shooting Times Westerner o con le denominazioni metriche di 7x92mm, 7,2x92mm o 7,2x91mm) è un derivato diretto dello sfortunato 8mm Remington Magnum (V. voce a se), ottenuto per riduzione del colletto fino a consentire l'introduzione di un proiettile del diametro di 7,21mm (.284"). E' stato realizzato, insieme ad altre cartucce meno famose come il .257 STW, il 6,5mm STW ed il .358 STA (V. voce a se), da L. Simpson, un giornalista americano della rivista Shooting Times Westerner, il quale aveva pensato di creare un nuovo 7mm eccezionalmente POTENTE, partendo dal bossolo dell'incompreso 8mm Remington Magnum. Il risultato degli sforzi di Simpson possiede le seguenti caratteristiche dimensionali :


- Diametro massimo del proiettile = 7,21mm (.284")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 91,44mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 72,39 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 72,20 mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 65,33mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
60,68mm
- Angolo di spalla =
25°
- Diametro del colletto = 8,02mm
- Diametro alla base della spalla = 12,37mm
- Diametro alla base del corpo = 13,51mm
- Diametro del fondello = 13,51mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 4500bar (450MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 9" per canne da 660mm (26") con palle da  120 a  175 grs.  di peso
- Compressione = come accade in TUTTE le cartucce ad alte prestazioni, anche in questa la polvere può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione (= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare la combustione della (grossa) massa di polvere
 

                                                                            ATTENZIONE !!

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Il 7mm STW è stato concepito per dare al cacciatore americano una cartuccia in grado di abbattere gli ungulati di dimensioni medio-grosse a distanze di 400 - 450m usando palle da 140 - 150grs. di peso. Come si può facilmente intuire, si tratta di condizioni del tutto sconosciute nel continente europeo e, ovviamente, in Italia. Chi pratica la caccia di selezione nel nostro Paese (o più in generale chi va a caccia in montagna), sa perfettamente che gli animali sono del tutto diversi e che le distanze di abbattimento sono molto più ridotte. Ciò detto, appare di palmare evidenza il fatto che il 7mm STW non è per nulla adatto alla realtà italiana, ed europea in genere. E' importante sottolineare questo aspetto poichè specie in questi ultimi anni, l'etica venatoria si sta sempre di più degradando !! Se si vuole a tutti i costi acquistare un'arma camerata per il calibro in commento per il solo scopo di effettuare tiri del tutto irrazionali (N.B. ad esempio sparare a 600m ad un camoscio com'è solito fare qualche idiota !!), allora è molto meglio lasciar perdere.  D'alta parte, usare un calibro così potente per sparare a meno di 200m sarebbe un'altra fesseria !! Ad esempio, in teoria si potrebbe cacciare il camoscio usando una palla da 120 - 140grs. di peso, ma sarebbe assolutamente necessario farlo da distanze NON inferiori ai 200m. C'è però il problema rappresentato dal fatto che ci sono davvero POCHE persone in grado realmente "...di centrare un camoscio..." da quella distanza. Ancora, si potrbbe cacciare il cervo da lunga distanza impiegando palle da 140 - 150grs. di peso, ma anche in questo caso chiunque capisce qualcosa di caccia sa perfettamente che non sono molti i cacciatori capaci di colpire un animale del genere ad una distanza di 200m o superiore. L'altro lato della medaglia è rappresentato dal fatto che effettuare tiri a distanze inferiori ai 100m sarebbe un'autentica fesseria, poichè si corre il grosso rischio di causare delle ferite perforanti (N.B. e non penetranti !!) alla preda, con il rischio di ferirla e di perderla per sempre !! Alcune eccezioni rilevanti all'impiego pratico di questa esuberante cartuccia sono le seguenti  :

- la caccia all'alce nella penisola scandinava, dove serve potenza allo stato puro e palle molto robuste
- la caccia a cervidi o suidi nelle pianure slave o ungheresi, dove gli animali sono difficilmente avvicinabili ed il tiro è spesso al limite dei 400m
- la caccia all'aspetto in quei comprensori di caccia alpini o appenninici in cui il tiro è ben oltre i 300m (N.B. si tenga presente che oltre a richiedere una fortissima abilità nel tiro da parte del cacciatore, questa pratica è comunque disincentivata dalle varie Regioni e Provincie italiane con sanzioni anche pesanti)

Per quello che riguarda la ricarica del 7mm STW, sotto il profilo pratico essa NON richiede sforzi particolari, ne presenta particolari difficoltà. Gli unici punti di rilievo che il cacciatore DEVE tenere sempre BENE a mente sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata

Ciò premesso, i bossoli sono facilmente reperibili presso le migliori armerie specializzate negli articoli per caccia. Dal momento che i  bossoli sono alquanto costosi, taluni preferiscono acqusitare munizioni commerciali, dalle quali ricavare poi i bossoli di risulta. C'è da dire che le munizioni commerciali sono alquanto rare, oltre che costose, per cui, valutati i costi in gioco, la maggioranza degli appassionati preferisce comunque acquistare un certo quantitativo di bossoli vergini. Gli inneschi devono necessariamente essere di tipo Large Rifle Magnum, necessari per determinare una combustione ottimale delle grosse masse di propellente comunmente impiegate da questa munizione. Solitamente vengono consigliati i celeberrimi Federal n°215. In alternativa possono essere impiegati con soddisfazione i CCI-#250 Large Rifle Magnum. Con riferimento ai propellenti, quelli più indicati per i 7mm STW sono quelli come la  IMR-4350, la WW-760, la Norma-204, la IMR-4831, la N-160 o la N-560, per lo meno con palle fino a 140 - 150grs. di peso. Con le palle di peso superiore ai 150 grs. è preferibile passare a propellenti molto più progressivi come la IMR-7828 , la MRP, la N-165, la N-170 o la H-1000. Infine, in relazione ai proiettili, l'elevatissimo numero di palle per impiego venatorio con il diametro nominale di 7mm mette l'appassionato di ricarica in condizioni di realizzare una quantitativo di ricariche ad hoc quanto mai diferenziato. Tutti i principali produttori mondiali di palle per ricarica (Hornady, Sierra, Speer, RWS, Lapua, Norma, etc.) hanno in catalogo palle calibro 7mm per impiego venatorio, per cui non dovrebero esserci difficoltà nel reperire palle per la ricarica del 7mm STW in qualsiasi armeria italiana.


palla da 120grs. con puntale in policarbonato, semiblindata a punta molle, varie tipologie (O.A.L. tipico 90,00 - 91,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
70,0 (min.) - 74,0 (MAX)
N-165
70,5 (min.) - 74,5 (MAX)
N-170
74,5 (min.) - 79,5 (MAX)
WMR
71,0 (min.) - 77,0 (MAX)
IMR-7828
72,5 (min.) - 74,5 (MAX)
H-1000
73,0 (min.) - 78,0 (MAX)
MRP
83,0 (min.) - 87,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 74,0 e 78,0 grs. con la palla da 120grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di WW-760 compresa tra 72,0 e 76,0 grs. con la palla da 120grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di Norma N-204 compresa tra 75,0 e 80,0 grs. con la palla da 120grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano la Vihtavuori N-160 come propellente idoneo all'impiego con palle leggere come quelle da 120grs. Quest'affermazione è certamente veritiera per palle di peso NON superiore ai 140 grs. (o 150grs. secondo alcune fonti bibliografiche). Secondo alcune fonti bibliografiche, la dose ottimale sarebbe compresa tra 75,0 e 80,0 grs. con la palla da 120grs. Viceversa, altre fonti indicano una dose di 72,0 - 78,0 grs., sempre con la medesima palla. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentmente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate sempre il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali consigliano di sostituire la N-160 con la N-560, una polvere Vihtavuori che fa parte della famiglia delle polveri "ad alta energia". Talune fonti bibliografiche indicano una dose compresa tra 82,0 e 86,0grs. con la palla da 120grs. di peso. Altre ne indicano una dose compresa tra 80,0 e 84,0 grs. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (6) - taluni manuali consigliano di impiegare la IMR-7828 con la palla da 120grs. di peso. Premesso che si tratta di una scelta alquanto DISCUTIBILE poichè la palla  è troppo leggera e la polvere  è troppo progressiva (N.B. quasi tutte le fonti bibligorafiche indicano la IMR-7828 come polvere ottimale solo per palle di peso superiore ai 150 o addirittura ai 160grs. di peso !!), vi sono alcune fonti bibliogafiche indicano un dosaggio compreso tra 82,0 e 86,0grs. Altre ne indicano una dose compresa tra 80,0 e 84,0 grs. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (7) - taluni manuali consigliano di impiegare la H-1000 con la palla da 120grs. di peso. Premesso che si tratta di una scelta alquanto DISCUTIBILE poichè la palla  è troppo leggera e la polvere  è troppo progressiva (N.B. quasi tutte le fonti bibligorafiche indicano la H-1000 come polvere ottimale solo per palle di peso superiore ai 150 o addirittura ai 160grs. di peso !!), vi sono alcune fonti bibliogafiche indicano un dosaggio compreso tra 85,0 e 90,0grs. Altre ne indicano una dose compresa tra 82,0 e 88,0 grs. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Una cosa importante da sottolineare è che da più parti si dice che il 7mm STW "...è balisticamente superiore al vecchio 7mm Remington Magnum...". Questa affermazione è veritiera, anche se necessita di alcune precisazioni tecniche. Diciamo che per superare le prestazioni del 7mm Remington Magnum sono NECESSARIE canne lunghe più di 650mm, poichè altrimenti la combustione delle grosse masse di propellente comunemente usate non risulta essere ottimale. Oltre a questo, per esaltare la PRECISIONE è NECESSARIO non solo "...avere delle canne lunghe..." ma sono altresì NECESSARI passi di rigatura "...piuttosto stretti..." come 1 giro in 9" (N.B. è quello più diffuso a livello industriale) o di 1 giro in 9,5". Unificando questi due fattori, il 7mm STW può superare il 7mm Remington Magnum come prestazioni complessive Si tratta, comunque, di una munizione alquanto SPECIALISTICA che richiede non solo un'arma altrettanto specialistica, ma anche un utilizzatore estremamente capace !!


palla da 140 - 145grs. con puntale in policarbonato, semiblindata a punta molle, varie tipologie (O.A.L. tipico 90,00 - 91,00 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
68,0 (min.) - 72,0 (MAX)
N-165
68,5 (min.) - 72,5 (MAX)
N-170
72,5 (min.) - 77,5 (MAX)
WMR
69,0 (min.) - 75,0 (MAX)
IMR-7828
70,5 (min.) - 72,5 (MAX)
H-1000
71,0 (min.) - 76,0 (MAX)
MRP
81,0 (min.) - 85,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di N-560 compresa tra 77,0 e 81,0 grs. con la palla da 140grs. di peso. Altre citano una dose comrpesa tra 76,0 e 80,0 grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di MRP compresa tra 83,0 e 87,0 grs. con la palla da 140grs. Altri ne indicano una compresa tra 81,0 e 85,0. diciamo che normalmente si impiegano dosi più basse, fondamentalmente perchè certe palle hanno un solco di crimpatura molto "alto" e costringono il ricaricatore ad inserire la palla in  profondità, il che limità il volume interno disponibile. Va detto che esistono palle con il il solco di rigatura più "basso", che non limitano il volume interno disponibile in sede di assemblaggio delle proprie ricariche, il che consente di inserire dosi superiori di questo propellente rispetto a quelle indicate da certi manuali (N.B. una ricarica assemblata in modo da essere "più lunga del normale" si accorda molto bene con armi custom dotate di inizio di rigatura  particolarmente "lungo" !!). In ogni caso, si prega di partire sempre dalle dosi minime e di salire sempre con la MASSIMA prudenza !!


NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di IMR-7828 compresa tra 80,0 e 84,0 grs. con la palla da 140grs. di peso. Dal momento che si tratta di dosi decisamente più alte rispetto a quelle solitamente riportate sui manuali di ricarica, è necessario effettuare un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, per individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano dosi di H-1000 comprese tra 84,0 e 88,0 grs. con la palla da 140 grs. Normalmente si impiegano dosi più basse, fondamentalmente perchè certe palle hanno un solco di crimpatura molto "alto" e costringono il ricaricatore ad inserire la palla in  profondità, il che limità il volume interno disponibile. Va detto che esistono palle con il il solco di rigatura più "basso", che non limitano il volume interno disponibile in sede di assemblaggio delle proprie ricariche, il che consente di inserire dosi superiori di questo propellente rispetto a quelle indicate da certi manuali (N.B. una ricarica assemblata in modo da essere "più lunga del normale" si accorda molto bene con armi custom dotate di inizio di rigatura  particolarmente "lungo" !!). In ogni caso, si prega di partire sempre dalle dosi minime e di salire sempre con la MASSIMA prudenza !! 


NOTE TECNICHE (5) - nel Remington "Sendero", risultati eccezionali in termini di precisione si ottengono con una Nosler "Ballistic Tip" spinta da 82,5grs. di H-1000 (f.b. = 0). Con questa ricarica, la velocità si attesta sui 1040 - 1045m/s e a 300m si ottengono rosate di 25 - 27mm di diametro!! La ricarica è ecceziolamente regolare e le pressioni sono sempre contenute, sia d'inverno che in piena estate. L'impiego pratico sui pesanti cinghiali ungheresi (dove i pesi possono superare tranquillamente i 250Kg) ha sempre fulminato sul posto gli animali. Si ringrazia il Dr. Fulvio P. Bettagno per la gentile collaborazione prestata.


palla da 150 - 155grs. con puntale in policarbonato, semiblindata a punta molle, varie tipologie (O.A.L. tipico 91,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
66,0 (min.) - 70,0 (MAX)
N-165
66,5 (min.) - 70,5 (MAX)
N-170
70,5 (min.) - 75,5 (MAX)
WMR
67,0 (min.) - 73,0 (MAX)
IMR-7828
68,5 (min.) - 70,5 (MAX)
H-1000
69,0 (min.) - 74,0 (MAX)
MRP
79,0 (min.) - 83,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano dosi di IMR-7828 comprese tra 77,0 e 83,0 grs. con la palla da 150 grs. Normalmente si impiegano dosi più basse, fondamentalmente perchè certe palle hanno un solco di crimpatura molto "alto" e costringono il ricaricatore ad inserire la palla in  profondità, il che limità il volume interno disponibile. Va detto che esistono palle con il il solco di rigatura più "basso", che non limitano il volume interno disponibile in sede di assemblaggio delle proprie ricariche, il che consente di inserire dosi superiori di questo propellente rispetto a quelle indicate da certi manuali (N.B. una ricarica assemblata in modo da essere "più lunga del normale" si accorda molto bene con armi custom dotate di inizio di rigatura  particolarmente "lungo" !!). In ogni caso, si prega di partire sempre dalle dosi minime e di salire sempre con la MASSIMA prudenza !!


NOTE TECNICHE (2) - per la ricarica del 7mm STW, la IMR-4350 è un'ottima polvere quando viene abbinata alla palla da 120grs. Altre polveri che mostrano di gradire la palla da 120grs. sono la WW-760 e  la Norma 204 . Queste polveri possono essere impiegate con discreta soddisfazione fino a palle da 140grs. di peso. Quando si supera questo limite ponderale  è preferibile cambiare tipo di propellente ed indirizzarsi verso polveri decisamente più progressive. Ad esempio, con la palla 150 - 160 grs. di peso è meglio impiegare polveri come la N-160 o la IMR-4831. Con pesi di palla pari o superiori a 160grs., sono molto indicate polveri come la IMR-7828 o la H-1000 .


Con la palla da 162 grs. di peso (N.B. è disponibile sia con puntale in policarbonato, sia semiblindata a punta molle con profilo accuminato nei cataloghi di moltissimi produttori), talune fonti bibliografiche suggeriscono l'impiego della Vectan SP-13 in dosi comprese tra 88,0 e 93,0 grs.. Trattasi di una polvere originariamente creata per il caricamento del 12,7x99mm NATO, che secondo talune fonti bibliografiche andrebbe impiegata per il caricamento di cartucce ad alta intensità, com'è appunto il 7mm STW. Va detto che la SP-13 è piuttosto rara da trovare nel nostro Paese, per cui sono pochi i ricaricatori che la impiegano, preferendo indirizzarsi verso altre polveri per la ricarica del calibro in commento. Anche se talune fonti bibliografiche indicano 88,0grs. come dose minima, si consiglia di iniziare con una dose come minimo ridotta del 10% e di verificare la comparsa di eventuali segni di sovrapressione. Altre fonti bibliografiche indicano la Vihtavuori 24N41 in dosi comprese tra 73,0 e 81,0 grs. Anche la 24N41 è una polvere creata unicamente per il caricamento del 12,7x99mm NATO e, allo stato dei fatti, nel nostro Paese è di fatto inesistente. Va detto, per onestà intellettuale, che anche se la 24N41 è un'ottima polvere anche per essa vale lo stesso discorso fatto in rpecedenza per la Vectan SP-13. Dunque, se possibile, si consiglia di sostituire la SP-13 o la 24N41 con altri propellenti più facilmente reperibili come la N-170, la IMR-7828 o la H-1000.


palla da 162grs. con puntale in policarbonato, semiblindata a punta molle, varie tipologie (O.A.L. tipico 91,40mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
64,0 (min.) - 68,0 (MAX)
N-165
64,5 (min.) - 68,5 (MAX)
N-170
68,5 (min.) - 73,5 (MAX)
WMR
65,0 (min.) - 71,0 (MAX)
IMR-7828
66,5 (min.) - 68,5 (MAX)
H-1000
67,0 (min.) - 72,0 (MAX)


NOTE TECNICHE  - taluni manuali indicano una dose di H-1000 compresa tra 83,0 e 86,0grs. (oppure tra 81,0 e 85,0grs. secondo altre fonti) con la palla da 162grs. di peso. Normalmente si impiegano dosi più basse, fondamentalmente perchè certe palle hanno un solco di crimpatura molto "alto" e costringono il ricaricatore ad inserire la palla in  profondità, il che limità il volume interno disponibile. Va detto che esistono palle con il il solco di rigatura più "basso", che non limitano il volume interno disponibile in sede di assemblaggio delle proprie ricariche, il che consente di inserire dosi superiori di questo propellente rispetto a quelle indicate da certi manuali (N.B. una ricarica assemblata in modo da essere "più lunga del normale" si accorda molto bene con armi custom dotate di inizio di rigatura  particolarmente "lungo" !!). In ogni caso, si prega di partire sempre dalle dosi minime e di salire sempre con la MASSIMA prudenza !!



Veniamo infine alla palla di peso maggiore per questa cartuccia, cioè quella da 175 grs. Taluni hanno suggerito l'impiego della Vectan SP-13 in dosi comprese tra 85,0 e 90,0 grs.. Trattasi di una polvere originariamente creata per il caricamento del 12,7x99mm NATO, che secondo talune fonti bibliografiche andrebbe impiegata per il caricamento di cartucce ad alta intensità, com'è appunto il 7mm STW. Va detto che la SP-13 è piuttosto rara da trovare nel nostro Paese, per cui sono pochi i ricaricatori che la impiegano, preferendo indirizzarsi verso altre polveri per la ricarica del calibro in commento. Anche se talune fonti bibliografiche indicano 85,0grs. come dose minima, si consiglia di iniziare con una dose come minimo ridotta del 10% e di verificare la comparsa di eventuali segni di sovrapressione. Se possibile, si consiglia di sostituire la SP-13 con altri propellenti come la N-170, la IMR-7828 o la H-1000.


palla da 175grs. con puntale in policarbonato, semiblindata a punta molle, varie tipologie (O.A.L. tipico 91,40mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
H-4831
62,0 (min.) - 66,0 (MAX)
N-165
62,5 (min.) - 66,5 (MAX)
N-170
66,5 (min.) - 71,5 (MAX)
WMR
63,0 (min.) - 69,0 (MAX)
IMR-7828
64,5 (min.) - 66,5 (MAX)
H-1000
65,0 (min.) - 70,0 (MAX)



                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il 7mm STW vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario :


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo


Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni, anche in questo caso il tiratore / ricaricatore DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di 2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI FORTEMENTE SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :


- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli


Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.


                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (650mm) le velocità oscillano tra i 1150 - 1170 m/s (con le palle più leggere) ed i 860 - 865 m/s (con le palle più pesanti).