CALIBRO 7x57R
La cartuccia calibro 7x57 R è la versione basata su un bossolo
con collarino (rimmed case), della cartuccia calibro 7x57mm (V.
voce a se). Si tratta di un'elaborazione della cartuccia calibro 7mm Mauser
realizzata per essere impiegata esclusivamente in armi di tipo basculante
(N.B. cosa che è facilmente intubile dal suffisso "R", cioè
"rimmed", termine inglese che indica i bossoli di tipo orlato !!), che
venne realizzata dalla Mauser nel 1893, cioè un anno dopo la commercializzazione
della cartuccia gemella in calibro 7x57mm (V. voce a se). Questi sono, in
sintesi, i suoi principali dati dimensionali:
- Diametro massimo del proiettile = 7,25mm (.284")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 78,00mm
- Lunghezza massima del bossolo = 57,00mm, ma in sede di
ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 56,80mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 47,37mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica) = 43,80mm
- Angolo di spalla = 20°45'
- Diametro del colletto = 8,25mm
- Diametro alla base della spalla = 10,92mm
- Diametro alla base del corpo = 12,05mm
- Diametro del fondello = 13,50mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 3400 bar (340MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 9" per canne
da 550mm (22") con palle da 120 a 175 grs. di peso
Allo stato attuale, numerose aziende produttrici di munizioni commercializzano
sia le munizioni che i bossoli vergini per la ricarica di questa cartuccia.
La vasta gamma di poiettili in calibro 7mm attualmente disponibili in commercio
facilita di molto il compito di chiunque volesse ricaricare questa interessante
cartuccia. La gamma dei pesi di palla astrattamente impiegabili è
identica a qualla del più famoso 7x57mm (V. voce a se), con le sole
differenze della diversa velocità alla bocca e della minore pressione
di esercizio. Anche per le polveri si farà riferimento a quanto già
esposto per il più famoso 7x57mm.
palla da 120grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L.
tipico 76,50mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
|
N-135
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37,5 (min.) - 41,5 (MAX)
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N-140
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40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-150
|
40,5 (min.) - 44,5 (MAX)
|
IMR-3031
|
35,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
BL-C2
|
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
35,5 (min.) - 41,5 (MAX)
|
Norma-202
|
39,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
36,5 (min.) - 42,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
36,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
42,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
IMR-4381
|
44,5 (min.) - 48,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di URP compresa tra 46,0 e 49,0grs. con una palla da 120grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
palla da 140grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L.
tipico 77,00 - 77,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-140
|
36,5 (min.) - 40,5 (MAX)
|
N-150
|
37,5 (min.) - 41,5 (MAX)
|
IMR-3031
|
33,5 (min.) - 38,0 (MAX)
|
BL-C2
|
36,5 (min.) - 41,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
33,5 (min.) - 39,5 (MAX)
|
IMR-4064 |
35,0 (min.) - 40,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
34,5 (min.) - 41,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
40,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
IMR-4831
|
42,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
Norma-204
|
43,5 (min.) - 46,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di URP compresa tra 43,0 e 46,5grs. con una palla da 139 - 140grs. di peso.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
palla da 150grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L.
tipico 77,00 - 77,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-140
|
35,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
N-150
|
36,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
33,5 (min.) - 36,5 (MAX)
|
BL-C2
|
37,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
36,5 (min.) - 38,0 (MAX)
|
IMR-4064 |
34,5 (min.) - 39,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
35,5 (min.) - 40,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
39,5 (min.) - 46,0 (MAX)
|
IMR-4831
|
43,5 (min.) - 48,5 (MAX)
|
Norma-204
|
42,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di URP compresa tra
41,0 e 44,5grs. con una palla da 150grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma 203-B compresa
tra 39,0 e 42,0grs. con una palla da 150grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma -204 compresa
tra 43,0 e 46,0grs. con una palla da 150grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
palla da 160 - 162grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie
(O.A.L. tipico 77,00 - 77,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-150
|
35,0 (min.) - 39,5 (MAX)
|
N-160
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
IMR-3031
|
30,5 (min.) - 35,0 (MAX)
|
BL-C2
|
33,5 (min.) - 36,5 (MAX)
|
IMR-4895
|
31,0 (min.) - 36,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
32,0 (min.) - 36,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
31,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
34,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
IMR-4831
|
35,5 (min.) - 45,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Norma-204 compresa tra 41,0 e 44,0grs. con una palla da 160grs. di peso.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di MRP compresa tra
45,0 e 48,0grs. con una palla da 160grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di URP compresa tra
40,0 e 43,0grs. con una palla da 160grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
palla da 168grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L.
tipico 77,00 - 77,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-150
|
32,0 (min.) - 35,5 (MAX)
|
N-160
|
39,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
32,0 (min.) - 35,5 (MAX)
|
BL-C2
|
33,6 (min.) - 37,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
31,0 (min.) - 36,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
32,5 (min.) - 37,0 (MAX) |
IMR-4320
|
31,5 (min.) - 39,5 (MAX) |
IMR-4350
|
34,5 (min.) - 44,0 (MAX)
|
IMR-4831
|
36,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
MRP
|
42,5 (min.) - 47,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano
una dose di N-150 compresa tra 35,0 e 38,5grs. con una palla da 168grs.
di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa
tra 42,0 e 46,0grs. con una palla da 168grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
palla da 170-175grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L.
tipico 77,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-160
|
35,0 (min.) - 40,5 (MAX)
|
N-165
|
39,0 (min.) - 42,5 (MAX) |
IMR-3031
|
30,0 (min.) - 36,5 (MAX)
|
IMR-4895
|
32,5 (min.) - 36,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
33,5 (min.) - 38,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
33,5 (min.) - 39,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
39,5 (min.) - 43,0 (MAX)
|
IMR-4831
|
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
MRP
|
43,5 (min.) - 46,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una
dose di N-160 compresa tra 38,0 e 43,5grs. con una palla da 170-175 grs.
di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di N-165 compresa
tra 42,0 e 47,5grs. con una palla da 170-175 grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Norma-204 compresa tra 40,0 e 43,0grs. con una palla da 170-175 grs.
di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE
(4) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di MRP compresa
tra 44,0 e 47,0grs. con una palla da 170-175grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di URP compresa
tra 39,0 e 42,0grs. con una palla da 170-175grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE
CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO
INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA
E TIRATORE !!
Così come avviene per la ricarica di TUTTE le
munizioni da caccia, anche per il 7x57 R vanno rispettati i seguenti
principi fondamentali :
- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi
in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità
più ELEVATA possibile
Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo
(N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della
ricarica !!), dal momento che sarà necessario :
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente
ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa
con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa
del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni
nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare
la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del
bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto
(N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte
le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto
ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità
rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione
di ricalibratura TOTALE del bossolo
Va segnalato che il calibro in commento è essenzialmente camerato
per armi di tipo basculante, per cui normalmente cui la crimpatura NON è
necessaria. L'unico problema che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare,
è quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia
in riferimento alla camera (di cartuccia) della propria arma. Il principio
da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza
totale (C.O.A.L.) tale per cuil la palla si trovi in stretta prossimità
con l'inizio di rigatura (N.B. per armi dotate di serbatoio la questione
è più difficile perchè la cartuccia deve CONTEMPORANEAMENTE
essere lunga come il serbatoio ma deve anche avere la palla che si venga
a trovare a MENO di 1mm dall'inizio di rigatura quando è stata camerata
!!). Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore
all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione
della ricarica per le munizioni per arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI,
SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO
NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO
IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE
GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio
di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia
tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza
più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella
più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono
anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di 2
- 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore
!!). Se dovessero insorgere problemi particolari legati alla cattiva combustione
della polvere, è possibile effettuare la crimpatura del colletto
tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura
Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE,
comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta
legato all'impiego delle armi semiautomatiche è rappresentato dal
fatto che le loro dimensioni interne (N.B. segnatamente le dimensioni
del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce con le dimensioni
(complessive) riportate sui manuali di ricarica, per cui si è costretti
ad impiegare cartucce un po' più corte del normale (N.B. il riferimento
è a qualche decimo di mm !!). Con le palle più lunghe
(cioè quelle più pesanti), questo aspetto potrebbe rappresentare
un problema. Se la cartuccia è un po' più corta del normale,
la combustione avviene in maniera anomala, perchè la pressione non
cresce in maniera uniforme prima che la palla abbandoni il bossolo. Per
risolvere questo problema è conveniente impiegare le matrici per la
crimpatura citate in precedenza. Detto questo, va ricordato che la quasi
totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori
presentano una palla trattenuta ins ede da una decisa crimpatura. Il motivo
va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare
cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce
di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare
delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono
due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma
(N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce
entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B.
perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera
UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente si dice che "...le
cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo
è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente
a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato
si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio
di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè
nella realtà ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI
PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO
DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (550 mm) le velocità
oscillano tra 840 m/s (con le palle più leggere) ed i 670m/s
(con le palle più pesanti).
Sezione 1 - questioni tecniche sul calibro 7x57
R: cosa comprare e come comprare nel mercato delle armi usate o di vecchia
fattura
Prima di acquistare un'arma rara o di vecchia fattura è meglio
avere ben chiaro lo scopo per il quale si desidera fare questo tipo di acquisto.
Premesso che prima di acquisatre un'arma di questo genere occorre SEMPRE
documentarsi in profondità, leggendo quanti più libri possibile
(onde evitare poi spiacevoli inconvenienti o cocenti delusioni !!),
bisogna sempre avere chiaro in mente SE si persegue maggiormente una finalità
ludica, oppure SE si è maggiormente interessati a scopi "...di
carattere più operativo..."!! In altre parole, chi ha un mero
interesse collezionistico DEVE accertarsi circa l'effettiva originalità
del pezzo e, subordinatamente, deve privilegiare l'aspetto estetico. Ad esempio,
girando tra le varie armerie italiane alla ricerca delle armi più
rare ed inconsuete, NON è affatto RARO imbattersi in armi parzialmente
ricostruite o riassemblate. In alcuni casi è possibile trovare addirittura
armi ricostruite in maniera pressochè totale, vendute però
come "...pezzi del tutto orginali..."!! Sempre per fare altri esempi,
c'è stato un periodo in cui nelle armerie italiane circolava un numero
elevatissimo di armi con ottica risalenti a prima della seconda guerra mondiale,
che in realtà erano quasi sempre falsi, oppure ci sono luoghi in cui
vengono venduti come "...nuovi d'arsenale..." fucili rimessi "...brutalmente
a nuovo..." per il SOLO scopo di (incassare denaro e di ) soddisfare
le richieste di un mecato che sembra sempre in continua crescita (N.B. putroppo
crescendo il mercato cresce anche la disonestà di certi armieri !!).
Diversamente da quanto appena esposto, chi intende partecipare alle gare
per armi ex-ordinanza DEVE controllare aspetti tecnici di primaria importanza
come :
- lo stato generale della rigatura
- la profondità delle rigature
- la colorazione della canna (N.B. per chi non lo sapesse, le differenze
di colorazione nell'anima della canna sono SPESSO indice di differenze del
diametro interno dell'anima o, nella migliore delle ipotesi, del fatto che
la canna è stata usata per lungo tempo SENZA essere pulita !!)
- le tolleranze dei sistemi di chiusura
Solo dopo avere fatto queste verifiche si potrà passare alla verifica
funzionale e, subito dopo, alla prova a fuoco al poligono. In altre parole,
chi intende acquistare un'arma ex-ordinanza per poter partecipare alle gare
dedicate a questa famiglia di armi DEVE lasciare per ultimo l'aspetto estetico.
E' vero che l'estetica è importante e che anche l'occhio vuole la
sua parte, ma eventuali ritocchi o restauri particolari vanno sempre posticipati
( e mai anteposti!!) rispetto alla valutazione di fattori come la precisione
intrinseca ed il profilo funzionale dell'arma !!
ATTENZIONE!!
SOLITAMENTE TUTTE LE VERIFICHE DELINEATE IN PRECEDENZA
DOVREBBERO ESSERE GIA' STATE ESEGUITE DALL'ARMAIOLO CHE VI VENDERA' L'ARMA.
PUTROPPO NON TUTTI SONO ONESTI, PER CUI, ONDE EVITARE DI ANDARE INCONTRO
A SPIACEVOLI DELUSIONI, DOVETE PRETENDERE CHE CERTE VERIFICHE VENGANO EFFETTIVAMENTE
ESEGUITE. PONETE POI PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE VENDITE TRA PRIVATI, DOVE
SPESSO SI VERIFICA LA POSSIBILITA' CHE QUALCUNO TENTI DI RIFILARE IL CLASSICO
BIDONE AI SOGGETTI PIU' INESPERTI !!
Sezione 2 - questioni tecniche sul calibro 7x57 R: note sulle verifiche
da effettuare prima di usare un arma di vecchia fattura o di origine sconosciuta
Per ovvie ragioni di sicurezza, chiunque intende sparare con un'arma in
7x57R originale DEVE farla ispezionare accuratamente da un armaiolo
COMPETENTE prima di ogni altra cosa. E' necessario accertarsi :
- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura
Particolare attenzione DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce
di battuta (headspace), che non deve mai essere troppo piccola (ne
potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande (ne potrebbero derivare
rotture premature dei bossoli). Tramite l'ausilio delle dime di massimo
e minimo (Go / no Go gauges), l'armaiolo potrà stabilire se
il valore della luce di cameratura è corretto e potrà, se
del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per rendere
la vostra arma sicura !!). Solo dopo che l'armaiolo si sarà accertato
delle perfette condizioni della vostra arma potrete recarvi al poligono di
tiro più vicino.
ATTENZIONE!!
NON USATE MAI UNA QUALSIASI ARMA DI VECCHIA FATTURA
(E / O DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA FATTO ESAMINARE DA UN ARMAIOLO
COMPETENTE!!