CALIBRO 9,3x57 MAUSER
La cartuccia calibro
9,3x57mm Mauser (nota
anche come
9,3x57 mm o più semplicemente come
9,3x57)
è un derivato diretto della cartuccia calibro
8x57 Mauser
(V. voce a se), ottenuta per allargamento del colletto fino a rendere
possibile l'inserimento di un proiettile del diametro di 9,3mm (.366").
Più precisamente, si tratta di una munizione nata esclusivamente
per finalità sportive e venatorie tra la fine del XIX e gli inizi
del XX secolo, che divenne molto famosa per il fatto di essere camerata
nei più raffinati fucili da caccia prodotti da aziende "
di grido"
come la
Mauser o la
Mannlicher. La storia di questa cartuccia
è, in realtà, molto strana, per non dire del tutto inusuale
!! Come abbiamo già detto, originariamente venne concepita tra
la fine del XIX e l'inzio del XX secolo quale derivato del più famoso
8x57 Mauser, ma per circa 30 anni venne considerata "...
nient'altro
che una banale cartuccia sperimentale da sviluppare in futuro..."
. Nel 1927, la svedese
Husqvarna Vapfenfabrik commercializzò
per la prima volta alcune armi da caccia camerate per "...
il nuovo..."
9,3x57 Mauser. Si trattava, per la precisione, dei modelli 46, 46-A e
146 (quest'ultimo in produzione fino al 1941). Piuttosto lentamente, anche
se inesorabilmente, il 9,3x57 Mauser venne soppiantato dai più potenti
9,3x62 o 9,3x64 (V. voce a se) ma, nonostante questo, in Svezia molti cacciatori
si rifutarono di abbandonare la loro vecchia munizione. In particolare,
per la caccia all'alce molti, se non tutti i cacciatori svedesi, continuavano
a usare il vecchio ma affidabile 9,3x57 Mauser con cartucce basate su palle
da 286grs. (18,3 GRAMMI) a punta molle. Dal momento che i tiri venivano
effettuati "...
nello sporco..." a non oltre 100m di distanza, il
9,3x57 Mauser rappresentava la scelta ideale poichè consentiva abbattimenti
rapidi con il minimo spreco di carne commestibile. Questo era molto importante
poichè la caccia non era un divertimento, ma una fonte di sostentamento,
dal momento che la carne di alce era molto pregiata e veniva venduta a
caro prezzo. Per questo motivo si può dire che oggi il 9,3x57 Mauser
è molto diffuso solo in Svezia e, più in generale, nella penisola
scandinava. Viceversa, al di fuori dei Paesi scandinavi è molto
raro come calibro, per non dire pressochè inesistente !! Sotto il
profilo pratico, il 9,3x57 Mauser è una munizione balisticamente
MOLTO simile al
.358 Winchester (V. voce a se), tant'è vero
che può essere impiegata senza problemi su tutta la selvaggina di
grosse dimensioni presente sia in Europa (alce nordeuropeo) che in America
(alce nordamericano, orso bruno nordamericano e cervo americano). Secondo
altre fonti, questa cartuccia sarebbe più propriamente da collocare
"...
in una sorta di zona grigia..." i cui estremi sarebbero rappresentati
dal
.358 Winchester e da
.375 Winchester (o dal
.35 Whelen
secondo certe fonti). Quale che sia la verità, quelli che seguono
sono i principali dati dimensionali di questa interessante cartuccia :
-
Diametro massimo del proiettile
= 9,30mm (.366"). Nelle armi originali, il diametro dei PIENI era
di 9,02mm (.355"), mentre quello dei VUOTI era di 9,30mm (.366").
Le righe erano 4, con una larghezza di circa 4,5mm cadauna
-
Lunghezza massima della cartuccia assemblata
(O.A.L.) = 81,00mm
-
Lunghezza massima del bossolo
= 56,80mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono
tagliati e rifilati a 56,50mm esatti
-
Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) =
47,82mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica)
= 46,20mm
- Angolo di spalla = 17°30'
-
Diametro del colletto = 9,94mm
-
Diametro alla base della spalla
= 10,95mm
-
Diametro alla base del corpo = 11,94mm
-
Diametro del fondello = 11,95mm
-
Pressione di esercizio (media massimale)
= 2800 bar (280MPa)
-
Tipologia degli inneschi = Large
Rifle Standard
-
Passo di rigatura (commerciale) tipico
= 1 giro in 14" per canne da 610mm (24") con palle da 230 a
290 grs. di peso
Il munizionamento commerciale è prodotto dalla Norma (N.B.
i caricamenti commerciali di produzione Norma sono di ecellente qualità
!!), dalla RWS (N.B.
la RWS aveva interrotto la produzione agli
inizi dalla seconda guerra mondiale ma l'aveva poi ripresa al termine
del conflitto !!), dalla Hirtenberger e dalla Sellier & Bellot.
Nonostante questo, molti tiratori (ed in particolare molti cacciatori),
preferiscono ricaricare personalmente le proprie munizioni. Per quanto riguarda
i componenti di ricarica, le palle sono prodotte da aziende di rilievo
internazionale come Speer, Barnes, Norma, Lapua ed RWS (N.B.
più
in generale si tratta delle stesse aziende che realizzano i componenti per
la ricarica del 9,3x62 o del 9,3x64), mentre per i bossoli è
sufficiente rivolgersi alle stesse aziende che producono le munizioni commerciali.
In riferimento ai bossoli va aggiunto che taluni ricaricatori amanti del
"...
fai da te..." preferiscono "...
creare da se i propri bossoli..."
per il 9,3x57 Mauser attraverso procedimenti più o meno complessi
!! Solitamente vengono usati i bossoli dell'8x57 Mauser come punto di partenza.
Tramite una matrice dotata di specifici steli divaricatori, è possibile
portare il diametro INTERNO del colletto a 9,3mm (.366"), ottenendo
così un bossolo pronto per ricaricare il 9,3x57 Mauser. Naturalmente
si tratta di un'operazione estremamente complicata che richiede una
notevole esperienza !! E' necessario non solo lubrificare abbondatemente
i bossoli per evitare rotture o grippaggi, ma anche usare due steli con
due olive divaricatrici (
expanding buttons) differenziate. Per
evitare rotture, è infatti NECESSARIO usare prima un'oliva da
8,58mm (.338") e poi un'oliva da 9,09mm (.358"). I bossoli così
ottenuti saranno leggemente più corti del normale, anche se questo
è considerato "...
un beneficio..." da parte dei ricaricatori
più esperti poichè
non richiede nessuna operazione supplementare
di tornitura (
trimming) e sbavatura (
deburring). Vista la
complessità operativa, se potete, acquistate dei bossoli vergini
o delle munizioni commerciali dalle quali ricavare i bossoli per le (proprie)
future ricariche !!
ATTENZIONE
!!
I DATI RELATIVI A QUESTO
CALIBRO SONO RIPOTATI DAL GRURIFRASCA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE
PER MOTIVI DI COMPLTEZZA DEL PRESENTE SITO. ALLO STATO ATTUALE,
LE ARMI CAMERATE PER QUESTO CALIBRO SONO PRATICAMENTE INESISTENTI
NEL NOSTRO PAESE!!
Per quanto concerne le fonti bibliografiche sulla ricarica
del calibro oggetto delle presenti note, va detto che esse sono abbastanza
SCARSE. Se si eccettuano le "...
chiacchere da bar dello sport..."
tipiche della armerie o delle Sezioni UITS, gli unici elementi di riferimento
certi sono i manuali di ricarica pubblicati da aziende come Norma, Lapua
ed RWS. Putroppo questi manuali non citano i dati relativi a molti propellenti
e, in certi casi, vengono citati addirittura propellenti di difficile
(o impossibile !!) reperibilità per il tiratore comune !! Ad esempio
il manuale RWS riporta i dati relativi alle polveri
Rottweil (N.B.
forse più note con l'acronimo di "R" !!) del tipo
R-902
ed
R-903, che fuori dalla Germania (e da pochi altri Paesi dell'Europa
centrale) sono praticamente introvabili. Tanto per dare un idea, si può
dire che la
R-902 è chimicamente AFFINE a polveri come la
N-201, la WW-748, la BL-C2, mentre la
R-903 è (sempre chimicamente
parlando) "...
a metà strada..." tra la H-335 e la IMR-4064
. Vi ricordiamo che "
affine" NON significa "
identico", per
cui NON dovete prendere i dati relativi alle polveri Rottweil ed applicare
le relative dosi a polveri che conoscete meglio e che "...
vi sembrano
simili..." !! E' vero che alcuni ricaricatori molto esperti riescono
"...
ad interpretare i dati di una polvere sconosciuta per applicarli ad
una conosciuta...", ma per favore
limitatevi a seguire quello che
c'è scritto sui manuali e non effettuate prove che vanno al di
là delle vostre capacità !! Premesso questo, sulla base dei
pochi dati a nostra disposizione possimo dire quanto segue :
- in generale il 9,3x57 Mauser predilige l'impiego di polveri
con una velocità di combustione di tipo MEDIO (
medium-burning
powder)
- propellenti come la WW-748, la IMR-4895 o la H-4895 (N.B.
per favore non confondete la Hodgdon H-4895 con la IMR-4895 !!)
sono particolarmente adatte al 9,3x57 Mauser se caricato con palle da
270grs. in su e, più in generale, con palle pesanti
- la WW-748 si è dimostrata una polvere estremamente flessibile
poichè è in grado di produrre rosate soddisfacenti con
tutti i pesi di palla disponibili commercialmente (N.B.
se non avete
della WW-748 sostituitela con della N-140 !!)
- anche se possono essere impiegate in maniera generalizzata,
la Norma N-201 e la IMR-3031 si sono dimostrate adatte alle palle più
leggere
- la Vihtavuori N-140 si è dimostrata una polvere estremamente
flessibile poichè è in grado di produrre rosate soddisfacenti
con tutti i pesi di palla disponibili commercialmente (N.B.
se non
avete della N-140 sostituitela con della WW-748 !!)
- in alcune ricariche, polveri come la IMR-3031 e la IMR-4064
possono dare luogo a cartucce altamente imprecise
Quelli che seguono sono alcuni dati di ricarica relativi a palle
di peso compreso tra 232 e 293grs. (15 - 18,9 GRAMMI) scelte tra quelle
esistenti in commercio. I bossoli impiegati sono di produzione Norma,
mentre gli inneschi sono i CCI-#200 Large Rifle Standard . Le matrici
impiegate per la ricarica sono di produzione RCBS (N.B.
solitamente
le matrici per il calibro 9,3x57 Mauser NON compaiono in nessun catalogo
generale di nessuna azienda produttrice di matrici . Tuttavia, molte di
queste aziende, come la RCBS, sono in grado di fornire queste matrici dietro
specifica richiesta e previo esborso di una maggiorazione sul prezzo convenzionale
di vendita !!)
ATTENZIONE !!
LA PALLA DA 232GRS. DI PESO E' FORSE LA PIU' ADATTA ALLA RICARICA DEL CALIBRO
IN COMMENTO. CON UNA CANNA DA 700MM TIPICA DELLE ARMI DEGLI ANNI '30-'40 DEL
XX SECOLO, SI OTTENGONO VELOCITA' ALLA BOCCA DI CIRCA 720 M/S. SOTTO QUESTO
ASPETTO, LA NORMA MODELLO "VULKAN" RAPPRESENTA UNA SCELTA ECCELENTE.
VICEVERSA, CON LE CANNE DA 610MM TIPICHE DLLE ARMI DI PRODUZIONE PIU' RECENTE,
OVVIAMENTE LA VELOCITA' SUBIRA' UNA BRUSCA DIMINUZIONE.
palla semiblindata a punta molle da 230 - 232 grs.,
varie morfologie (O.A.L. tipico 74,30 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
41,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
43,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
44,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
BL-C2
|
47,0 (min.) - 52,0 (MAX)
|
SP-11
|
48,0 (min.) - 53,0 (MAX)
|
SP-9
|
44,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
SP-7
|
42,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
Norma 203B
|
45,0 (min.) - 50,0 (MAX)
|
Norma 202
|
42,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
Norma 201
|
41,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
WW-748
|
44,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
N-135
|
43,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
N-140
|
46,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
N-540
|
45,0 (min.) - 50,5 (MAX)
|
N-150
|
46,0 (min.) - 51,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-341 compresa
tra 46,0 e 51,0grs.
impiegando una palla da 232grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso,
iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al
vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la
massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-355 compresa
tra 46,0 e 51,0 grs.
impiegando una palla da 232grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-321 compresa
tra 44,0 e 49,0 grs.
impiegando una palla da 232grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di D-073 compresa
tra 41,0 e 46,0 grs.
impiegando una palla da 232grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R-902 compresa
tra 42,0 e 47,0 grs.
impiegando una palla da 232grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R.907 compresa
tra 46,0 e 51,5 grs.
impiegando una palla da 232grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
palla semiblindata a punta molle da 255 - 258 grs.,
varie morfologie (O.A.L. tipico 74,50 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
37,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
39,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
BL-C2
|
42,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
SP-11
|
43,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
SP-9
|
40,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
SP-7
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
Norma 203B
|
40,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
Norma 202
|
37,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
Norma 201
|
36,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
WW-748
|
39,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
N-135
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
N-140
|
41,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
N-540
|
40,0 (min.) - 45,5 (MAX)
|
N-150
|
41,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-341 compresa
tra 41,0 e 46,0grs.
impiegando una palla da 258grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso,
iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al
vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la
massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-355 compresa
tra 41,0 e 46,0 grs.
impiegando una palla da 258grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (3)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-321 compresa
tra 39,0 e 44,0 grs.
impiegando una palla da 258grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (4) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di D-073 compresa
tra 41,0 e 46,0 grs.
impiegando una palla da 258grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (5)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R-902 compresa
tra 37,0 e 42,5 grs.
impiegando una palla da 258grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (6)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R.907 compresa
tra 41,0 e 46,5 grs.
impiegando una palla da 258grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
ATTENZIONE !!
LE PALLE DA 270GRS. DI PESO SONO MOLTO LUNGHE ED HANNO IL SOLCO DI CRIMPATURA
MOLTO IN BASSO , COSA CHE COSTRINGE IL RICARICATORE AD AFFONDARE DI
PIU' LA PALLA NEL COLLETTO, DIMINUENDO COSI' IL VOLUME INTERNO EFFETTIVAMENTE
DISPONIBILE . QUESTO SPIEGA PERCHE' SPESSO CAPITA DI VEDERE SUI MANUALI DOSI
CON PALLE DA 286GRS. SUPERIORI A QUELLE CON PALLE DA SOLI 270GRS. !!
palla semiblindata a punta molle da 270 grs., varie
morfologie (O.A.L. tipico 80,50 - 80,70mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
33,0 (min.) - 38,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
36,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
35,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
BL-C2
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
SP-11
|
39,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
SP-9
|
36,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
SP-7
|
34,0 (min.) - 39,5 (MAX)
|
Norma 203B
|
37,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
Norma 202
|
34,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
Norma 201
|
33,0 (min.) - 38,0 (MAX)
|
WW-748
|
36,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
N-135
|
35,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
N-140
|
37,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
N-540
|
37,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-150
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-341 compresa
tra 37,0 e 42,5grs. impiegando
una palla da 270grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più
fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare
partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata
come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di
fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-355 compresa
tra 37,0 e 42,5 grs.
impiegando una palla da 270grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (3)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-321 compresa
tra 35,0 e 40,0 grs.
impiegando una palla da 270grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (4) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di D-073 compresa
tra 33,0 e 38,0 grs.
impiegando una palla da 270grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (5)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R-902 compresa
tra 34,0 e 39,5 grs.
impiegando una palla da 270grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (6)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R.907 compresa
tra 38,0 e 43,0 grs.
impiegando una palla da 270grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
palla semiblindata a punta molle da 285 - 286 grs.,
varie morfologie (O.A.L. tipico 80,50 - 81,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
36,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
39,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
BL-C2
|
41,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
SP-11
|
43,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
SP-9
|
39,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
Norma 203B
|
40,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
Norma 202
|
37,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
Norma 201
|
36,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
WW-748
|
39,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
N-135
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
N-140
|
41,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
N-540
|
40,0 (min.) - 45,5 (MAX)
|
N-150
|
41,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) -
alcune fonti bibliografiche indicano una dose di S-341 compresa
tra 41,0 e 46,0grs.
impiegando una palla da 286grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso,
iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto
alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al
vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la
massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R-902 compresa
tra 37,0 e 42,5 grs.
impiegando una palla da 286grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (3)
- alcune fonti bibliografiche indicano una dose di R.907 compresa
tra 42,0 e 47,0 grs.
impiegando una palla da 286grs. di peso. Altre ne riferiscono una dose
compresa tra i 48,0 e 52,0grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre
più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
palla semiblindata a punta molle da 293 grs., varie
morfologie (O.A.L. tipico 80,50 - 81,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
33,0 (min.) - 38,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
36,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
35,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
BL-C2
|
38,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
SP-11
|
40,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
SP-9
|
36,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
Norma 203B
|
47,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
Norma 202
|
34,0 (min.) - 39,5 (MAX)
|
Norma 201
|
33,0 (min.) - 38,0 (MAX)
|
WW-748
|
36,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
N-135
|
35,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
N-140
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
N-540
|
37,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
N-150
|
38,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER
NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A
QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE ALLO SCOPO DI REALIZZARE MUNIZIONI
PER IL TIRO RIDOTTO, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE
ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!
Così come avviene
per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il
9,3x57 Mauser vanno rispettati i seguenti principi fondamentali
:
- usare SOLO bossoli di buona qualità
di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità
di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che
volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio
di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto
e (possibilmente) della qualità più ELEVATA
possibile
ATTENZIONE !!
NON CONFONDETE QUESTA
CARTUCCIA CON IL 9X56MM MANNLICHER - SCHOENAUER O CON IL
9,5X57 MANNILICHER !! ANCHE SE APPARENTEMENTE SIMILI, SONO
IN REALTA' PROFONDAMENTE DIVERSE DAL 9,3X57 MAUSER !!
Particolare CURA va esercitata
in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE
le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal
momento che sarà necessario :
- accertarsi di avere una sede dell'innesco
perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con
l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica
con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti
dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una
SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente
ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo
NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e
colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura
TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della
cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano"
SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione
della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario
(N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni
e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto
al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione
di ricalibratura TOTALE del bossolo
Va segnalato che il calibro in commento è essenzialmente
camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles),
per cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico
problema che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare, è
quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia
in riferimento alla propria arma. il principio da seguire è quello
di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella
della larghezza del serbatoio della propria arma. Per ulteriori chiarimenti
su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo
sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma
lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA PUBBLICITA'
FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA
RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI
IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA
DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI
DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
Qualora dovessero insorgere problemi particolari, è
possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio
di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale
(factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B.
in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente
richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo maggiorato
rispetto al normale !!). Il problema è rappresentato
dal fatto che le dimensioni interne (N.B. segnatamente le dimensioni
del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce con le
dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica, per cui
si è costretti ad impiegare cartucce un po' più corte
del normale (N.B. il riferimento è a qualche decimo di mm
!!). Con le palle più lunghe (cioè quelle più
pesanti), questo aspetto potrebbe rappresentare un problema. Se la cartuccia
è un po' più corta del normale, la combustione avviene
in maniera anomala, perchè la pressione non cresce in maniera
uniforme prima che la palla abbandoni il bossolo. Per risolvere questo
problema è conveniente impiegare le matrici per la crimpatura
citate in precedenza. Detto questo, va ricordato che la quasi totalità
delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano
una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo
va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare
cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare
cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle
quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori
di munizioni ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno
camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più
corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme
in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura
la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la
palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente
si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte
di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce
da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza
della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà
facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura.
E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella
realtà ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE
VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO,
E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA
APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza
ordinaria (610mm) le velocità oscillano tra i 760
m/s (con le palle più leggere) ed i 610 m/s (con le
palle più pesanti). Le cartucce commerciali prodotte dalla Norma
hanno, rispettivamente, velocità di circa 710 m/s (palla da 232grs.)
e di 630 m/s (palla da 286grs.) .
Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro 9,3x57
Mauser : note sulle verifiche preliminari da effettuare su armi
di vecchia fattura
Per evidenti motivi di sicurezza, chiunque intenda sparare
con un'arma originale in calibro 9,3x57 DEVE farla ispezionare
accuratamente da un armaiolo COMPETENTE prima di ogni altra cosa.
E' necessario accertarsi :
- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura
Particolare attenzione DEVE essere posta
sulla luce di cameratura, o luce di battuta (headspace),
che non deve mai essere troppo piccola (ne potrebbero derivare
sovrapressioni) o troppo grande (ne potrebbero derivare rotture
premature dei bossoli). Tramite l'ausilio delle dime di massimo e
minimo (Go / no Go gauges), l'armaiolo potrà stabilire
se il valore della luce di cameratura è corretto e potrà,
se del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per
rendere la vostra arma sicura !!). Solo dopo che l'armaiolo
si sarà accertato delle perfette condizioni della vostra arma
potrete recarvi al poligono di tiro più vicino.
ATTENZIONE!!
NON USATE MAI UNA
QUALSIASI ARMA DI VECCHIA FATTURA (E / O DI ORIGINE NON NOTA)
SENZA AVERLA PRIMA FATTO ESAMINARE DA UN ARMAIOLO COMPETENTE!!
Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro
9,3x57 Mauser : note sulle operazioni di inserimento e
crimpatura della palla
Una questione tecnica peculiare relativa al calibro
in commento, così come a molti altri calibri per
fucile (N.B. per le armi corte si veda la sezione e loro dedicata),
è quella relativa alla necessità vera o presunta
di applicare una crimpatura (crimp) in sede di assemblaggio
della munizione. In linea di massima, va detto che il
calibro in commento è camerato per armi a ripetizione
ordinaria (bolt-action rifles), per cui normalmente
cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico dettaglio tecnico
che l'appassionato deve attentamente considerare nella ricarica
del calibro in commento, è quello di OTTIMIZZARE la
lunghezza complessiva (C.O.A.L.) della PROPRIA cartuccia in
riferimento alla PROPRIA arma. Il principio da seguire è
quello di assemblare cartucce che abbiano una lunghezza totale
PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma.
Il corollario a questo principio è che si devono crimpare
le palle per impieghi venatori e non si devono crimapre le palle per
il tiro ai bersagli cartacei , ricordandosi SEMPRE che
la cartuccia DEVE comunque essere "...il più lunga possibile..."
perchè più è lunga MENO spazio deve percorrere
la palla prima di impegnare (correttamente !!) la rigatura. Meno spazio
la palla percorre prima di impegnare la rigatura e più il
binomio arma - cartuccia risulterà essere preciso sul bersaglio
!!Naturalmente, in teoria le cose sono molto semplici e paiono sempre
funzionare. Putroppo, nella pratica possono sorgere dei problemi imprevisti!!
Cosa si deve fare se il serbatoio della PROPRIA arma non consente
di realizzare una cartuccia "...il più lunga possibile..."
? Cosa bisogna fare se nonostante i vari tentativi di assemblaggio,
rimangono sempre dei vistosi residui di combustione ? Cosa si
può fare se la precisione risulta pessima con qualsiasi dosaggio
di polvere ? Per risolvere questi problemi, chi ricarica le proprie
munizioni per scopi venatori, è preferibile acquisti palle
dotate di solco di crimpatura in modo da semplificare l'operazione
di ricarica globalmente considerata. Effettuate poi l'operazione di
crimpatura in due fasi separate, vale a dire inserimento della palla
e crimpatura, onde NON deformare il colletto, la palla od entrambi (N.B.
sono tutti errori che pregiudicano la precisione di tiro ed il corretto
funzionamento della palla sul bersaglio !!). Sfruttando la presenza
del solco di crimpatura sulla palla (cannelure), l'operazione di
crimpatura risulterà semplicifata di molto. In ogni caso, è
meglio NON esagerare mai con la piega imposta al bordo superiore del colletto
!! Se vi interessa ottimizzare oltremodo la combustione del propellente
quando effettuate la crimpatura, una soluzione molto intelligente
è quella di usare una matrice specifica come la Matrice
per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta
dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio
nazionale. Sintetizzando il tutto si può dire che
- in linea di massima le ricariche destinate
alle armi a ripetizione ordinaria, al pari di quelle basculanti,
non richiedono la crimpatura ma ciò non è
sempre necessariamente vero (N.B. dovete verificarlo di persona
con la VOSTRA arma !!)
- in linea di massima le ricariche destinate
alle armi semiautomatiche potrebbero necessitare di una
crimpatura ma ciò non è sempre necessariamente
vero (N.B. gran parte dei fucili semiautomatici funzionano
perfettamente senza usare munizioni crimpate, per cui dovete verificare
di persona con la VOSTRA arma SE avete o meno la necessità
di crimpare le VOSTRE munizioni Ad ogni modo per il 9,3x57 Mauser il problema
NON esiste poichè allo stato attuale NON sono disponibili in commercio
armi semiautomatiche per questa cartuccia !!)
A tutto questo DEVE poi aggiungersi che
l'applicazione o la non applicazione della corretta crimpatura
va SEMPRE collegata con la regola aurea per cui la palla
DEVE trovarsi a non meno di 0,25mm ed a non più di 0,80mm
dall'inizio di rigatura (N.B. questo in generale, poichè
ci sono armi che sparano con assoluta precisione con la palla a
contatto pieno con l'inizio di rigatura così come ve ne sono
altre che fanno la stessa cosa con la palla a oltre 0,80mm di distanza
dall'inizio di rigatura !!). In ultima analisi se è vero
che in questa materia dovete regolarvi leggendo quanto esposto sui
diversi manuali di ricarica, è altrettanto vero che dopo esservi
formati "...una solida cultura di base..." dovere verificare
COSA va esattamente bene per la VOSTRA arma !!
Sezione 3 - Questioni tecniche sul calibro 9,3x57 Mauser :
rapporti con la cartuccia calibro 9x56mm Mannlicher - Schoenauer
La cartuccia calibro 9,3x57
Mauser NON deve essere confusa con la cartuccia calibro 9x56mm Mannlicher
- Schoenauer (N.B. in alcune fonti bibliografiche questa cartuccia
è indicata anche come 9x57 Mannlicher !!) . Pur essendo grossolanamente
simili come dimensioni complessive, le due cartucce NON possono essere
scambiate tra di loro e, per evidenti motivi di sicurezza, NON bisogna
assolutamente inserire una cartuccia calibro 9,3x57 Mauser in un fucile
camerato per il 9x56mm Mannlicher - Schoenauer o viceversa !! Quelli
che seguono sono i dati strutturali principali del 9x56mm Mannlicher -
Schoenauer :
- Diametro massimo del proiettile
= 9,08mm (.357")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata
(O.A.L.) = 77,62mm
- Lunghezza massima del bossolo
= 56,30mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono
tagliati e rifilati a 56,10mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) =
47,99mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica)
= 46,49mm
- Angolo di spalla =19°
- Diametro del colletto = 9,65mm
- Diametro alla base della spalla
= 10,70mm
- Diametro alla base del corpo = 11,80mm
- Diametro del fondello = 11,90mm
- Pressione di esercizio massima =
2800 bar ( 280 MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large
Rifle
- Passo di rigatura (commerciale) tipico
= 1 giro in 14" per canne da 610mm (24") con palle da 230 a
290 grs. di peso
Oltre al fatto che le due cartucce impiegano proiettili
di diametro DIVERSO, non bisogna dimenticare che esistono differenze
interne a livello di luce di cameratura e di inizio di rigatura che NON
devono essere sottovalutate !! Anche se si tratta di armi e di munizioni
oggi molto rare, specie nel nostro Paese, per favore prestate sempre la
massima attenzione su cosa state maneggiando e su quale cartuccia state
impiegando !!
Sezione 4 - Questioni tecniche sul calibro
9,3x57 Mauser : ricariche depotenziate per il tiro di divertimento (allenamento)
con palle in lega ternaria
Per chi è in possesso di un'arma camerata per
il glorioso 9,3x57 Mauser e non vuole dedicarsi alla caccia ma solo al
mero tiro di divertimento, oppure per chi si dedica alla caccia ma vuole
allenarsi senza sprecare inutilmente le proprie munizioni, potrebbe essere
utile effettuare dei tiri con ricariche specialistiche assemblate impiegando
palle in lega ternaria. Un buon punto di partenza è costituito
dalle palle da 250grs. fuse tramite il blocchetto Lyman # 366408.
Come propellente si può usare la Hodgdon HS-6 o la
Vihtavuori N-340 in dosi da 15,0grs. Dato l'esiguo quantitativo
di polvere, è NECESSARIO introdurre una specifica borra per tenere
il propellente BENE in contatto con il fondo del bossolo.
Sezione 5 - Questioni tecniche sul calibro
9,3x57 Mauser : cenni ai rapporti con la cartuccia calibro 9,3x57R
Così com'è accaduto più volte con numerose
munizioni di origine tedesca, anche per il 9,3x57 Mauser venne realizzato
una sorta di clone destinato ad essere impiegato sulle armi di tipo basculante,
il quale assunse la denominazione di 9,3x57 R. Naturalmente, dal
momento che la struttura delle armi basculanti è più debole
di quella delle armi a ripetizione ordinaria, le pressioni di esercizio
del 9,3x57R saranno INFERIORI rispetto a quelle del 9,3x57 Mauser. Questo
significa che per ricaricare il 9,3x57 R è possibile usare le dosi
del 9,3x57 Mauser come punto di partenza, senza dimenticarsi mai di stare
SEMPRE un buon 20% al di SOTTO della dose MASSIMA prevista per il
9,3x57 Mauser. Se volete ricaricare questa cartuccia, per favore partite
SEMPRE dalle dosi MINIME e prestate SEMPRE la massima attenzione a quello
che fate !!
Sezione 6 - Questioni tecniche sul calibro
9,3x57 Mauser : tavola sinottica per il calcolo approssimato delle
differenze di velocità
Dal momento che esistono in commercio sia armi con canne
da 610mm, sia armi con canne da 660mm, il cacciatore che
ricarica personalmente le proprie munizioni potrebbe chiedersi
che differenza ci sia, in termini di velocità, tra
armi con lunghezza di canna differente pur impiegando la stessa
dose di ricarica. E' chiaro che i cacciatori più volenterosi
si saranno già dotati di un cronografo per risolvere questo
problema, tuttavia, non tutti possono o vogliono acquistare
un simile strumento. Per questo motivo, pubblichiamo una semplice
tabella che consente di fare un calcolo approssimato del guadagno
(o della perdita) di velocità che subisce una munizione
al variare della lunghezza di canna.
V
L
|
305
|
455
|
610
|
760
|
915
|
1065
|
1220
|
25
|
5
|
10
|
15
|
20
|
25
|
30
|
35
|
50
|
10
|
20
|
30
|
40
|
50
|
60
|
70
|
75
|
15
|
30
|
45
|
60
|
75
|
90
|
105
|
100
|
20
|
40
|
60
|
80
|
100
|
120
|
140
|
125
|
25
|
50
|
75
|
100
|
125
|
150
|
175
|
150
|
30
|
60
|
90
|
120
|
150
|
180
|
210
|
175
|
35
|
70
|
105
|
140
|
175
|
210
|
245
|
LEGENDA
V = classe di velocità espressa per
gruppi omogenei di velocità alla bocca, cioè
fino a 305m/s, fino a 455 m/s e così via. Ogni gruppo
ha un'approssimazione di +/- 5 m/s
L = lunghezza approsimativa della canna espessa
in mm. Ogni casella esprime una differenza approssimata
dalla misura in pollici, cioè 1 pollice 25mm, 2 pollici
50mm e così via.
L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto
intuitivo. In altre parole, è sufficiente "...incrociare
i dati..." della prima riga con quelli della prima colonna.
Ad esempio, se con una canna da 660mm (26") la ricarica personalizzata
(o la munizione commerciale) ha una velocità alla bocca
di 750 m/s, sparando con una canna da 610mm (24") la ricarica avrà
una velocità alla bocca stimata in circa 710 m/s. Quindi, se
la canna si accorcia si deve sottrarre, mentre se
si allunga si deve aggiungere l'incremento velocitario
derivante dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente i valori velocitari
derivanti da questa tabella saranno più o meno approssimati
a causa del fatto che la velocità alla bocca varia in funzione
delle condizioni atmosferiche (N.B. e segnatamente al variare di
temperatura presione ed umidità), ma tuttavia saranno più
che sufficienti al cacciatore per avere un'idea grossolana di come
varia la velocità alla bocca delle sue munizioni.