CALIBRO .414 SUPER MAGNUM
La cartuccia calibro
.414 Super Magnum (
nota molto più
raramente come .414 ETG) è una cartuccia da revolver estremamente
specializzata, creata nel 1975 da
Elgin Gates (il fondatore della
IHMSA) per lo sport del tiro alla sagoma metallica. Si tratta di un
derivato parziale della cartuccia calibro .41 Remington Magnum (v. voce a
se), il cui bossolo è stato portato ad una lunghezza totale di 40,89mm
per sviluppare velocità maggiori rispetto a quelle comunemente ottenibili
della cartuccia originale. In altre parole, si tratta dello stesso principio
applicato a cartucce quali il .44 Remington Magnum o il .445 Super Magnum
(V. voce a se). Premesso ciò, i dati strutturali fondamentali di
questa cartuccia sono i seguenti :
-
Diametro del colletto = 11,02mm
-
Diametro del fondello = 12,50mm
-
Spessore del fondello =1,50mm
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Lunghezza massima del bossolo = 40,89mm, ma in sede di ricarica
casalinga, i bossoli vengono tagliati e rifilati a 40,70mm
-
Lunghezza massima della cartuccia finita (O.A.L.) = 47,75mm
-
Diametro del proiettile = 10,41mm (.410")
- Innesco (tipo) = Large Rifle Standard
-
Passo
di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 18,5" con tutti i pesi
di palla disponibili, ma non mancano esempi di armi con passo di 1 giro
in 18" o di 1 giro in 16"
La gamma di pesi di palla astrattamente utilizzabili va da 170 a 220grs.,
anche se per gli impieghi canonici di questa cartuccia (ed in particolare
per il tiro alla sagoma metallica), si preferisce optare per palle di
peso NON inferiore ai 210grs. Numerosi studi e sperimentazioni svolti
in molte parti del mondo hanno dimostrato come le palle da 170grs. di
peso diano luogo a risultati del tutto illogici, incostanti, nonchè
profondamente erratici (N.B. depositi di combustione eccessivi, manifestazione
di velocità inconsuete, deviazione standard eccessivamente elevata).
Risultati così strani rappresentano una sorta di "...
campanello
d'allarme..." che DEVE sconsigliare le aziende produttrici a NON realizzare
munizioni con pesi di palla di questo tipo (N.B. con tutta probabilità
le palle da 170 grs. non consentono una combusionte ottimale dei grossi
quantitativi di polvere solitamente presenti nel bossolo). Se questa sorta
di "...
divieto implicito..." vale per le aziende, esso dovrà
valere a maggior ragione per ogni ricaricatore!! Nonostante tutti questi
problemi, nel 1994 la Wesson Arms commercializzò un revolver della
famosa "serie 7-V8" camerato proprio per questo nuova cartuccia. Si trattava
del modello 741 - 4V8S, che attualmente è diventato un mero oggetto
per collezionisti!! Dopo la Wesson Arms nessun altro fabbricante ha prodotto
armi camerate in questo calibro, ne alcun produttore di munizioni si è
impegnato a realizzare cartucce di questo tipo. I pochissimi tiratori
in possesso di armi camerate per il .414 SM (per altro tutti o quasi nordamericani
praticanti la disciplina del tiro alla sagoma metallica) devono necessariamente
ricorrere alla ricarica se vogliono continuare a sparare!! I bossoli sono
prodotti dall'americana
Starline (disponibili in Italia presso numerose
armerie), e sono di buona fattura ed eccellente qualità. Gli inneschi
devono essere solo ed esclusivamente inneschi da fucile del tipo
Large
Rifle Standard, vale a dire inneschi come i Federal 210 o i CCI#-200.
Putroppo, come si era già detto in apertura, la cartuccia in commento
è estremamente specialistica è richiede non solo palle ed
inneschi di un certo tipo, ma anche certe polveri. In linea del tutto teorica,
questa cartuccia richiederebbe solo ed esclusivamente polveri lenta
combustione come WW-296, H-110, Hercules 2400 e N-110. In realtà,
è stato dimostrato come sia preferibile unire palle da 210 - 220grs.
di peso a polveri come la AA-1680 o la N-120. Dal momento che la AA-1680
allo stato attuale è del tutto introvabile in Italia, i ricaricatori
italiani sono costretti a ripiegare sulla N-120 o, eventualmente, su polveri
come la WW-296 o la H-110. Rimane comunque il fatto che i risultati che si
ottengono con la AA-1680 o la N-120 sono da preferire a quelli ottenibili
con le altre polveri. Di seguito vengono riportate alcune combinazioni di
ricarica maggiormente adatte a questo calibro. Si ringrazia il Sig.
J.D.
Conserva di Boluder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione
prestata nello sviluppo di questi dati di ricarica.
palla da 210grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L.
47,75mm)
H-110
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24,6 (min.)
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27,4 (MAX)
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WW-296
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24,5 (min.)
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26,5 (MAX)
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N-120
|
27,7 (min.)
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30,0 (MAX)
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AA-1680
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28,7 (min.)
|
30,6 (MAX)
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palla da 220grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L.
47,75mm)
H-110
|
24,5 (min.)
|
27,0 (MAX)
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WW-296
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23,5 (min.)
|
26,7 (MAX)
|
N-120
|
26,7 (min.)
|
29,6 (MAX)
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AA-1680
|
28,7 (min.) |
30,2 (MAX)
|
ATTENZIONE!!
I DATI SOPRA ESPOSTI SONO STATI REALIZZATI DAGLI
SVILUPPATORI CON UN REVOLVER WESSON ARMS MODELLO "741 - 4V8S"
CON CANNA DA 8" CON LUCE TRA CANNA E TAMBURO REGISTRABILE, CONO DI FORZAMENTO
MODIFICATO E TAMBURO RINFORZATO. QUESTE COMBINAZIONI SONO PERFETTAMENTE
SICURE IN QUESTO TIPO DI ARMA. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE STARLINE
MENTRE GLI INNESCHI SONO I CCI - 200. TUTTI I BOSSOLI HANNO SUBITO
L'ALESATURA DEL FORO DI VAMPA E LA RETTIFICA DELLA SEDE DELL'INNESCO PRIMA
DELL'INIZIO DELLE PROCEDURE DI INNESCAMENTO. LE OPERAZIONI DI INNESCAMENTO
SONO STATE EFFETTUATE CON UN INNESCATORE MANUALE DI TIPO PROFESSIONALE!! TUTTE
LE CARTUCCE SONO STATE ACCURATAMENTE CRIMPATE CON UNA MATRICE DI TIPO PROFESSIONALE
PRIMA DI ESSERE UTILIZZATE PER UNIFORMARE IL PIU' POSSIBILE LA COMBUSTIONE.
SI PREGA DI NON REPLICARE QUESTE RICARICHE SE NON CON ARMI MODERNE ED IN
PERFETTA EFFICIENZA!! CHI INTENDE RICARICARE DEVE COMINCIARE SEMPRE PARTENDO
DALLA DOSE MINIMA.LA DOSE MASSIMA VA RAGGIUNTA PER GRADI, CON INCREMENTI
NON SUPERIORI A 0,5GRS. ALLA VOLTA. LE DOSI MINIME E MASSIME NON VANNO MAI
SUPERATE!!
Con le palle più leggere le velocità massime superano
i 460 m/s con canne 200mm!! Con le palle più pesanti, viceversa,
le velocità sono attorno ai 430m/s sempre con canne della medesima
lunghezza. Per effettuare in tutta sicurezza ricarica del .414 Super Magnum,
è consigliabile realizzare alcune prove con due o tre polveri facilmente
reperibili in armeria. Si consiglia di partire sempre da una dose intermedia.
Una volta trovata la dose ideale per la propria arma, tutti i problemi
saranno risolti. Per ottenere una combustione ottimale della polvere e
per ridurre il rinculo si consiglia di impiegare armi con canne di lunghezza
NON inferiore ai 200mm in luogo delle inutili, ed inadatte, canne da 120
- 130mm che spesso si vedono nelle armerie italiane!! Infine, si ricorda
che l'impiego reiterato di inneschi da fucile, di fatto necessario stante
la struttura del bossolo, potrebbe con facilità generare fenomeni
erosivi all'interno della canna, con particolare riferimento alla zona del
cono di forzamento (
forcing cone). Questo è evidente specie
se si utilizzano cartucce a carica piena. Si prega, dunque, di procedere
con estrema cautela nella ricarica, nonchè di sottoporre l'arma ad
un costante ed attento processo di pulizia dopo ogni sessione di tiro!!
Dal momento che le armi camerate per calibri di tipo
magnum vengono commercializzate con lunghezze di canna alquanto diversificate,
il tiratore che ricarica personalmente le proprie munizioni potrebbe
chiedersi che differenza ci sia, in termini di velocità, tra
armi con lunghezza di canna differente pur impiegando la stessa dose
di ricarica. Per questo motivo, pubblichiamo una semplice tabella che consente
di fare un calcolo approssimato del guadagno (o della perdita) di velocità
che subisce una munizione al variare della lunghezza di canna.
L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto
intuitivo. In altre parole, è sufficiente "...incrociare
i dati..." della prima riga con quelli della prima colonna. Ad
esempio, se con una canna da 150mm (6") la ricarica personalizzata (o
la munizione commerciale) ha una certa velocità alla bocca, passando
alla canna da 200mm (8") la velocità subirà un incremento
stimabile attorno ai 10 - 20 m/s. Viceversa, se si passa dalla canna di
200mm a quella di 150mm si avrà un decremento stimabile in
10 - 20 m/s. Quindi, se la canna si accorcia si deve sottrarre,
mentre se si allunga si deve aggiungere l'incremento
velocitario derivante dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente
i valori velocitari derivanti da questa tabella saranno più
o meno approssimati a causa del fatto che la velocità alla bocca
varia in funzione delle condizioni atmosferiche (N.B. e segnatamente
al variare di temperatura pressione ed umidità), ma tuttavia
saranno più che sufficienti a qualsiasi tiratore per avere un'idea
grossolana di come varia la velocità alla bocca delle sue munizioni.