CALIBRO .454 CASULL


La cartuccia calibro .454 Casull (N.B. questa cartuccia è nota, molto più raramente, come .454 Magnum Revolver o con la denominazione metrica di 11,4x35R) venne realizzata nel 1957 da Dick Casull e Jack Fulmer, anche se la sua effettiva commercializzazione avvenne circa 30 anni più tardi. Fu soltando verso il finire degli anni '80 del XX secolo che la Freedom Arms, un'azienda americana specializzata in meccanica di precisione, realizzò la prima arma al mondo camerata per la "nuova" cartuccia calibro .454 Casull, lavorando sul progetto originale  elaborato da Dick Casull. Si trattava di un revolver in singola azione con tamburo a cinque camere, realizzato in acciaio 17 - 4 / PH, in grado di sopportare le elevate pressioni di esercizio generate da questa cartuccia. L'idea era quella di realizzare una cartuccia estremamente potente, in grado di essere validamente impiegata per la caccia o, alternativamente, per il tiro alla sagoma metallica. Il campo d'azione fondamentale di questa cartuccia è però quello della caccia, tant'è vero che può essere impiegata con successo contro tutti gli animali nord americani, compresi alci ed orsi (N.B. ovviamente sparando in appoggio, da distanze non eccessive e collocando SEMPRE in maniera meticolosamente precisa il proiettile cul bersaglio!!), mentre alcuni cacciatori l'hanno addirittura usata in Africa (e con successo) contro i Big-Five!! Pochi hanno capito che il .454 Casull non è altro che un derivato parziale del .45 Long Colt. Le differenze stanno nel fatto che il .454 Casull è più lungo (35,31mm contro  32,64mm), che lavora a pressioni del tutto diverse (3500 bar contro 950 bar) e che adotta pareti del bossolo di tipo irrobustito. Inutile dire che NON è possibile sparare il .454 Casull in un'arma camerata per il .45 Long Colt a causa del fatto che il primo è più lungo del secondo. Questo è MOLTO importante perchè qualche idiota potrebbe tentare di inserire una cartuccia calibro .454 Casull in un'arma camerata per il .45 Long Colt SENZA comprendere che andrebbe incontro a conseguenze disastrose!! Premesso ciò, i dati strutturali fondamentali di questa cartuccia sono i seguenti :
 
- Diametro del colletto = 12,19mm
- Diametro del fondello = 13,01mm
- Spessore del fondello = 1,52mm
- Lunghezza massima del bossolo = 35,31mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 35,10mm (N.B. certe fonti bibliografiche indicano però una lunghezza di 35,05mm)
- Lunghezza massima della cartuccia finita (O.A.L.) = 44,95mm
- Diametro del  proiettile = 11,48mm (.452")
- Innesco (tipo) = Large Pistol Magnum / Small Rifle Standard (V. note)
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 24" con tutti i pesi di palla disponibili

La ricarica del .454 Casull non presenta particolari problemi pratici, dal momento che si svolge in maniera analoga a quella di qualsiasi altra munizione. Vanno però fatte alcune precisazioni su quello che è l’impianto termobalistico della cartuccia in commento. Come avviene per altre cartucce da revolver, anche questa è  strutturata su di un bossolo cilindrico, che nel caso di specie è molto capiente. Tuttavia, per come è strutturata, la cartuccia in commento ha un impianto termobalistico che è costruito su di un equilibrio molto sottile, che si pone al limite di quello che è comunemente definito come  “arresto di palla”. Con il termine “arresto di palla”, si intende quella particolare condizione termobalistica in cui, al momento della percussione :

-    si comincia ad accendere la polvere collocata in prossimità del foro di vampa
-    la pressione comincia a salire
-    il proiettile comincia a impercettibilmente a spostarsi in avanti
-    lo spostamento in avanti del proiettile fa scendere bruscamente la pressione interna al bossolo
-    la combustione rallenta vertiginosamente fino quasi ad interrompersi
-    il proiettile si blocca a livello dell’inizio di rigatura
-    la combustione comincia a riprendere
-    la pressione torna a salire
-    la combustione progredisce, influenzando positivamente lo sviluppo della curva pressione – tempo, ed il proiettile comincia lentamente a muoversi
-    la combustione della carica di lancio raggiunge una percentuale della massa originaria tale per cui il proiettile viene accelerato dentro alla canna, fino al punto di essere espulso dalla stessa

Il fenomeno che si è testè descritto, normalmente richiede alcuni decimi di secondo per completarsi, ma può arrivare a svolgersi anche in tempi dell’ordine di alcuni secondi!! Chi ha ricaricato in maniera maldestra la cartuccia in commento, ha provato sulla propria pelle cosa significhi provocare un arresto di palla. In alcuni casi, al momento della caduta del cane si sente un rumore cupo (percepibile anche indossando le cuffie da tiro), cui segue il boato della combustione. Viceversa, in altri casi, al momento della caduta del cane non si sente nessun rumore, e solo dopo alcuni istanti che sembrano interminabili si può avvertire palesemente il boato della combustione vera e propria. Non sono pochi i tiratori che, anche in Italia, hanno sperimentato un arresto di palla con partenze del colpo che si sono verificate addirittura dopo 2 s dalla caduta del cane. Quando la partenza del colpo si verifica con un simile ritardo, nei casi più fortunati il tiratore finisce con le terga sul pavimento. Nei casi peggiori si possono riportare danni alla propria persona ed anche all’arma. Quando si verifica un arresto di palla, la cosa fondamentale è tenere l’arma ben salda e puntata verso il bersaglio. Non bisogna cedere alla tentazione di compiere gesti irrazionali come:

-    abbassare l’arma
-    puntare l’arma in una direzione non sicura
-    tentare un’osservazione ravvicinata dell’arma
-    aprire il tamburo

Il verificarsi dell’arresto di palla produce un mutamento della velocità di combustione del propellente impiegato, che da luogo a:

-    uno sviluppo totalmente errato della curva pressione – tempo
-    una combustione irregolare

La combustione irregolare associata all’arresto di palla, produce non solo feccia di combustione (cioè i residui di carbonio con il classico colore nero che tutti i tiratori conoscono), ma anche un quantitativo di polvere incombusta, o solo parzialmente, combusta, più o meno elevato. Questi detriti, in parte vengono proiettati verso l’esterno, mentre in parte si vanno a depositare attorno al tamburo e nelle camere. A volte il quantitativo di detriti è talmente elevato che non si riesce più ad inserire le cartucce nel tamburo, ma ci sono addirittura casi in cui il tamburo si blocca e deve essere smontato da un armaiolo!! Se si continua a ricaricare in maniera maldestra, causando il fenomeno dell’arresto di palla con insolita frequenza, oltre a danneggiare seriamente l’arma (a livello di asse del tamburo e della chiusura), si possono riportare sulla propria persona :

-    contusioni
-    distorsioni
-    tendinopatie (N.B. quando si continua a sbagliare la ricarica, per un periodo lungo numerosi anni, ma si insiste stupidamente ad usare una combinazione palla – polvere che già si era rivelata errata in precedenza)
-    epicondilite (N.B. è il c.d. “gomito del tennista”, che si riscontra nei tiratori che sono soliti abusare della propria condizione fisica per anni)

Per EVITARE il verificarsi dell’arresto di palla occorre :

-    crimpare SEMPRE in maniera decisa le cartucce dopo avere inserito la palla (N.B. una crimpatura molto decisa può determinare una riduzione della vita operativa dei bossoli ma è una condizione fondamentale per ottenere una regolare combustione della polvere)
-    usare SOLO inneschi adeguati
-    non usare MAI palle sottocalibrate
-    usare SOLO palle con solco di crimpatura netto e preciso
-    evitare palle di peso inferiore ai 250grs.
-    usare SOLO bossoli della stessa lunghezza (N.B. e se così non fosse occorre provvedere a pareggiarli con un tornietto per ricarica), condizione essenziale per crimpare in maniera precisa
-    usare SOLO bossoli robusti e con spessore adeguato, evitando il più possibile i bossoli di pessima qualità o con le pareti eccessivamente sottili
-    evitare bossoli danneggiati, anche se a livello della bocca hanno solo delle fratture che appaiono essere irrilevanti poiché di lunghezza minima

Una questione particolare relativa al calibro in commento è quella che riguarda la crimpatura. Storicamente parlando, allo scopo di evitare GRAVI problemi di combustione, la cartuccia è stata sviluppata con una duplice crimpatura. In altri termini, mentre le cartucce da revolver tradizionali subiscono quella che viene definita orlatura (roll crimp) dopo l’introduzione della palla, il bossolo del 454 Casull viene :

-    prima sottoposto ad una orlatura del colletto (roll crimp)                 
-    poi sottoposto ad una rastrematura del colletto (taper crimp)

Lo scopo di questa duplice crimpatura, nell'intenzione del suo ideatore, era quello di:

-    regolarizzare comunque la combustione
-    impedire movimenti prematuri della palla durante la combustione della carica di lancio
-    impedire che il rinculo possa causare degli spostamenti delle palle inserite nelle munizioni che si trovano nel tamburo (cosa che potrebbe causare degli inceppamenti, nei casi peggiori e che comunque impedirebbe una combustione regolare qualora lo spostamento non fosse eccessivo)
-    creare un elevato livello di attrito tra palla e bossolo, tale da scongiurare il verificarsi di un arresto di palla

Giova precisare che, per funzionare correttamente, questa cartuccia richiede assolutamente inneschi di tipo Small Rifle, che sono necessari per bruciare i grossi quantitativi di polvere introdotti nel bossolo. In relazione agli inneschi va ricordato che la cartuccia nacque originariamente per poter accogliere un innesco di tipo Large Pistol Magnum.  Successivamente ci si rese conto che la polvere normalmente inserita dentro al bossolo era eccessiva (N.B. ipotizzando di utilizzare polveri dedicate, si va da 1,9 a 2,5g che sono veramente tanti), e che per bruciarla correttamente era  NECESSARIO ricorrere ad inneschi di tipo Small Rifle. Il problema riguardava essenzialmente i ricaricatori, dal momento che le munizioni commerciali per questo calibro sono sempre state alquanto rare. Inizialmente il problema venne risolto inserendo una sorta di micro-canotto in metallo che rendeva possibile l'introduzione di un innesco di tipo Small Rifle in una sede realizzata per accogliere un innesco di tipo Large Pistol. Successivamente tutti i bossoli vennero prodotti con la sede dell'innesco già adatta per accogliere un normale innesco di tipo Small Rifle (N.B. oggi tutti i bossoli sono realizzati in questo modo). La pressione di esercizio (media massimale) è stata fissata  in 3500bar (cioè 350Mega Pascal), mentre la gamma di pesi di palla astrattamente utilizzabili va da 185 a 300grs., anche se per gli impieghi canonici di questa cartuccia (ed in particolare per la caccia), si preferisce optare per palle di peso compreso tra 250 e 300grs. Per quanto concerne la ricarica, la scarsità di munizioni commerciali unito al loro ALTO costo, fa si che i possessori di armi camerate per questa potente cartuccia ricorrano necessariamente all'impiego di  tecniche di ricarica specialistica per l'assemblaggio delle loro munizioni. Stante la sua natura, questa cartuccia richiede solo ed esclusivamente polveri  lenta combustione unite, come già detto, ad inneschi di tipo Small Rifle. Le polveri più indicate per la ricarica, sono le classiche polveri destinate al caricamento di cartucce magnum per arma corta (WW-296, H-110, Hercules 2400, N-105, N-110, AA-9, etc.), ossia polveri solitamente sferoidali  (in modo da ottenere elevate densità di caricamento) a doppia base (in modo da avere alta energia), con una notevole lentezza di combustione. Relativamente agli inneschi, si ribadisce nuovamente che stante le grosse quantità di polvere impiegata, è assolutamente necessario NON usare nulla al di fuori dei classici CCI-400 od altri inneschi da fucile di natura equivalente!! Alcune combinazioni di ricarica utili, assemblate con polveri di produzione americana ed europea sono riportate nelle pagine che seguono. Si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo di queste ricariche.


palla da 185 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. 41,70mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
3N37   17,0 (min.) 21,0 (MAX)
N-350  18,0 (min.) 21,4 (MAX)
N-105  
26,0 (min.)
29,3 (MAX)


palla da 225 - 230grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. 42,70mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
3N37     
16,0 (min.)
19,6 (MAX)
N-105     24,0 (min.) 26,7 (MAX)
N-110   30,0 (min.)
33,5 (MAX)
WW-296
36,0 (min.)
39,0 (MAX)
H-110
36,0 (min.)
39,0 (MAX)
SP-3
34,0 (min.)
38,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni ricaricatori preferiscono usare palle di peso inferiore ai 240grs. per assemblare ricariche depotenziate da destinare al tiro da divertimento usando polveri non troppo lente a bruciare. Per esempio, 14,0grs. di N-340 con la palla da 185grs., oppure  13,0grs. di N-340 con la palla da 225-230grs.


palla da 240 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. 42,80mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
3N37 
15,0 (min.)
18,5 (MAX)
N-105   
21,0 (min.)
26,0 (MAX)
N-110   28,0 (min.)
32,5 (MAX)
WW-296
35,0 (min.)
38,0 (MAX)
H-110
35,0 (min.)
38,0 (MAX)
SP-3
33,0 (min.)
37,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di AA-9 compresa tra 28,0 e 31,0grs. con la palla da 240 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di 2400 compresa tra 28,0 e 32,0grs. con la palla da 240 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 250 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. 42,80mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
3N37    
15,0 (min.)
18,2 (MAX)
N-105   21,0 (min.) 24,3 (MAX)
N-110 
28,0 (min.)  30,5 (MAX)
WW-296
34,0 (min.)
37,0 (MAX)
H-110
34,0 (min.)
37,0 (MAX)
SP-3
32,0 (min.)
36,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di AA-9 compresa tra 27,0 e 30,0grs. con la palla da 250 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di 2400 compresa tra 27,0 e 31,0grs. con la palla da 250 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 260 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. 44,50mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
3N37     
15,0 (min.)
17,0 (MAX)
N-105  
19,0 (min.) 23,0 (MAX)
N-110  
24,0 (min.) 28,5 (MAX)
WW-296
33,0 (min.)
36,0 (MAX)
H-110
33,0 (min.)
36,0 (MAX)
SP-3
31,0 (min.)
35,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di AA-9 compresa tra 26,0 e 29,0grs. con la palla da 260 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di 2400 compresa tra 26,0 e 30,0grs. con la palla da 260 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 300 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. 44,50mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
3N37     
15,0 (min.)
17,0 (MAX)
N-105  
19,0 (min.) 23,0 (MAX)
N-110  
24,0 (min.) 28,5 (MAX)
WW-296
27,0 (min.)
30,0 (MAX)
H-110
27,0 (min.)
30,0 (MAX)
SP-3
25,0 (min.)
29,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di WW-296 compresa tra 28,0 e 32,0grs. con la palla da 300 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di H-110 compresa tra 28,0 e 31,0grs. con la palla da 300 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di AA-9 compresa tra 24,0 e 27,5grs. con la palla da 300 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di 2400 compresa tra 24,0 e 28,0grs. con la palla da 300 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 325 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. 44,80 - 44,90mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
N-105  
16,0 (min.) 20,0 (MAX)
N-110  
21,0 (min.) 25,5 (MAX)
WW-296
24,0 (min.)
27,0 (MAX)
H-110
24,0 (min.)
27,0 (MAX)
SP-3
22,0 (min.)
26,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di AA-9 compresa tra 24,0 e 27,5grs. con la palla da 325 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di 2400 compresa tra 24,0 e 28,0grs. con la palla da 325 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Chi volesse cimentarsi nella ricarica utilizzando polveri prodotte della francese Vectan, può fare riferimento alle combinazioni che seguono. Si rammenta che, in linea generale (N.B. con la sola eccezione della superlativa SP-3), non si tratta di polveri specificamente adatte per questa munizione. Per questo motivo, la maggioranza dei ricaricatori preferisce utilizzarle con palle il lega di piombo con  quantità di antimonio più elevate della norma, in modo da ridurre l'impiombamento della canna. Un'alternativa interessate, potrebbe essere quella di usare palle ramate ad alto spessore con le stesse dosi di polvere.


palla da 230 grs. in lega ternaria ad alto tenore di Antimonio con Gas-Check


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
SP-3  
30,0 (min.)  34,0 (MAX)
SP-8     
17,0 (min.)
21,0 (MAX)
A-0      
18,0 (min.)
21,0 (MAX)


palla da 270 grs. in lega ternaria ad alto tenore di Antimonio con Gas-Check


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
SP-3  
28,0 (min.)
32,5 (MAX)
SP-8    
15,0 (min.) 18,0 (MAX)
A-0        
17,0 (min.)
19,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 32,0 e 36,0grs. con la palla da 250 grs. di peso di tipo semiblindato. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 34,0 e 38,0grs. con la palla da 230 grs. di peso di tipo completamente blindato a punta tonda. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Per i ricaricatori con una profonda esperienza, nonchè amanti della sperimentazione, si forniscono alcuni dati di ricarica per realizzare alcune cartucce basate su palle iperleggere in lega di ottone. Il riferimento specifico è, naturalmente, alle palle omogenee prodotte dall IGF di Santa Marina di Salerno già illustrate in altre sezioni di questo stesso sito. Questo tipo di ricarica NON è pericolosa se fatta con le dovute cautele, ma va comunque lasciata SOLO ai ricaricatori più esperti!!


palla iperleggera IGF da 95grs. di tipo omogeneo in lega di ottone


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
N-340     
23,0 (min.)
27,0 (MAX)
N-350     
27,0 (min.)
31,0 (MAX)
WW-540  
27,0 (min.)
31,0 (MAX)




                                                                                         ATTENZIONE!!

I DATI SOPRA ESPOSTI SONO STATI REALIZZATI DAGLI SVILUPPATORI CON UN REVOLVER FREEDOM ARMS MODELLO "FIELD GRADE"  CON CANNA DA 7,5" CON CONO DI FORZAMENTO RIFATTO E TAMBURO RINFORZATO. ESSI SONO PERFETTAMENTE SICURI IN QUESTO TIPO DI ARMA. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE FREEDOM ARMS MENTRE GLI INNESCHI SONO I CCI - 400. TUTTI I BOSSOLI HANNO SUBITO L'ALESATURA DEL FORO DI VAMPA E LA PULIZIA DELLA SEDE DELL'INNESCO PRIMA DELL'INIZIO DELLE PROCEDURE DI INNESCAMENTO. LE OPERAZIONI DI INNESCAMENTO SONO STATE EFFETTUATE CON UN INNESCATORE DI TIPO PROFESSIONALE!! TUTTE LE CARTUCCE SONO STATE ACCURATAMENTE CRIMPATE CON UNA MATRICE DI TIPO PROFESSIONALE PRIMA DI ESSERE UTILIZZATE PER UNIFORMARE IL PIU' POSSIBILE LA COMBUSTIONE. SI PREGA DI NON REPLICARE QUESTE RICARICHE CON ARMI DI PRODUZIONE COMMERCIALE DIVERSE DAI REVOLVER DI PRODUZIONE FREEDOM ARMS!! CHI INTENDE RICARICARE DEVE COMINCIARE SEMPRE PARTENDO DALLA DOSE MINIMA.LA DOSE MASSIMA VA RAGGIUNTA PER GRADI, CON INCREMENTI NON SUPERIORI A 0,5GRS. ALLA VOLTA. LE DOSI MINIME E MASSIME NON VANNO MAI SUPERATE!!




Per finalità comparative si presentano anche i dati di ricarica sviluppati tempo addietro dalla Cor-Bon Ammo in collaborazione con la Freedom Arms. Si tratta di dati relativi a palle da 260, 300, 320 e 360grs. di peso che vengono impiegate, insieme alla polvere WW-296 per realizzare cartucce destinate all'impiego venatorio.



palla da 260 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. vario)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
WW-296  
33,0 (min.)
36,0 (MAX)


palla da 300 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. vario)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
WW-296  
27,0 (min.)
30,5 (MAX)


palla da 320 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. vario)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
WW-296    
26,5 (min.)
28,5 (MAX)


palla da 360 grs. di tipo semiblindato / blindato ordinario (O.A.L. vario)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
Dose (grs.)
WW-296  
22,5 (min.)
25,5 (MAX)



                                                                                                ATTENZIONE!!

I DATI SOPRA ESPOSTI SONO STATI SVILUPPATI DALLA COR-BON AMMO IN UN REVOLVER FREEDOM ARMS MODELLO "STALKER"  CON CANNA DA 8 3/8" CON CONO DI FORZAMENTO RIFATTO E TAMBURO RINFORZATO. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE FREEDOM ARMS E GLI INNESCHI SONO I REMINGTON 7 1/2. SI PREGA DI NON REPLICARE QUESTE RICARICHE CON ARMI DI PRODUZIONE COMMERCIALE !!


Con le palle più leggere le velocità massime superano i 650 m/s con canne da 190 mm (7")!! Con  le palle più pesanti, viceversa, le velocità sono attorno ai 510 - 515m/s, anche se di solito si tende ad attestarsi 430m/s per non stressare eccessivamente l'arma ed il tiratore (N.B. sempre con canne della medesima lunghezza). Per effettuare in tutta sicurezza ricarica del .454 Casull, è consigliabile realizzare alcune prove con due o tre polveri facilmente reperibili in armeria. Si consiglia di partire sempre da una dose intermedia. Una volta trovata la dose ideale per la propria arma, tutti i problemi saranno risolti (N.B. tanto per dare un'idea di cosa può fare il .454 Casull, si rifletta sul fatto che con la classica canna da 7", usando la polvere N-110 si può spingere una palla da 300grs. a poco meno di 520m/s, cui corrispondono circa 260 Kgm !!). Per ottenere una combustione ottimale della polvere e per ridurre il rinculo è consigliato impiegare armi con canne di lunghezza NON inferiore ai 190mm (7") in luogo delle inutili, ed inadatte, canne da 120 - 130mm che spesso si vedono nelle armerie italiane!! Infine, si ricorda che  a l'impiego reiterato di inneschi da fucile, oggi necessario stante la struttura del bossolo potrebbe con facilità generare fenomeni erosivi all'interno della canna, con particolare riferimento alla zona del cono di forzamento. Questo è evidente specie se si utilizzano cartuce a carica piena. Si prega, dunque, di procedere con estrema cautela nella ricarica, nonchè di sottoporre l'arma ad un costante ed attento processo di pulizia dopo ogni sessione di tiro!!


Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro .454 Casull  :
note su alcune ricariche depotenziate destinate al tiro informale


Nelle note che seguono verrà dato ampio spazio ad alcune combinazioni finalizzate alla realizzazione di ricariche personalizzate destinate al tiro informale. Si tratta di ricariche assemblate con polveri non specifiche per questa munizione, destinate a consentirne l'utilizzo, in tutta sicurezza, anche ai tiratori particolarmente sensibili al rinculo. Cominciamo con presentare una combinazione che ci è stata gentilmente suggerita da uno degli iunumerervoli visitatori del nostro sito (Si ringrazia il Sig. Antonio Ferro per la gentile collaborazione prestata). Ecco come è avvenuto lo sviluppo di questa ricarica nelle parole del diretto interessato. Si tratta di una prova effettuata svolto con la polvere Nobel Sport "Prima V". Come è noto ai cacciatori, si tratta di una polvere monobasica granulare, destinata al caricamento industriale del munizionamento per armi a canna liscia. Nel calibro 12/70 viene impiegata con dosi di piombo che vanno da 28 a 30g. I granuli sono irregoalri ed hanno una dimensione di circa 1,6x0,3mm. Nonostante le sue caratteristiche fisico - chimiche, questa polvere ben si presta per produrre delle blande ricariche da poligono divertentissime, non stressanti e dalla buona precisione con il calibro 454 Casull. Per finalità di semplificazione, ecco una sintesi delle caratteristiche di arma e munizione impiegate per lo sviluppo di questo caricamento :

- Arma utilizzata = Uberti single action 1873 (Buckhorn) calibro 454 Casull
- Bossoli = 454 Casull nuovi di prima ricarica, Magtech
- Ogive = in lega 255 gr. HI-Q Bullets (il profilo palla è quello Lyman o molto simile) trattate preventivamente con il LEE Liquid Alox.
- Polvere = Nobel Sport "Prima V" nei dosaggi rispettivamente di 7 gr. e 7,5 gr.
- Inneschi = Small Pistol Magtech e Small Pistol Magnum Winchester.
- Riempitivo = borretta di cartone di recupero da 5 mm di spessore.

Le velocità rilevate sono state rispettivamente di :

- con 7,0 grs. = da 275 m/s a 280 m/s max
- con 7,5 grs. = da 280 m/s a 285 m/s max .

In conseguenza della vivacità e del basso dosaggio della polvere e l'utilizzo della borretta, si sono impiegati unicamente inneschi di tipo small pistol, anche perchè il minor spessore della coppetta rispetto agli SR può costituire una migliore spia di evntuali alte pressioni interne al bossolo.Con simili dosaggi si è potuto inoltre constatare il contenimento dell'impiombamento dovuto all'impiego sulle ogive del liquido della LEE anche se, ad onor del vero, le velocità non sono poi elevate, ma in ogni caso l'arma e le mani rimangono quasi pulite.
                          
                      
Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro .454 Casull  : tavola sinottica per il calcolo approssimato delle differenze di velocità


Dal momento che le armi camerate per calibri di tipo magnum vengono commercialzizate con lunghezze di canna alquanto diversificate, il tiratore che ricarica personalmente le proprie munizioni potrebbe chiedersi che differenza ci sia, in termini di velocità, tra armi con lunghezza di canna differente pur impiegando la stessa dose di ricarica. Per questo motivo, pubblichiamo una semplice tabella che consente di fare un calcolo approssimato del guadagno (o della perdita) di velocità che subisce una munizione al variare della lunghezza di canna.



V
L
305
455
610
760
915
1065
1220
25
5
10
15
20
25
30
35
50
10
20
30
40
50
60
70
75
15
30
45
60
75
90
105
100
20
40
60
80
100
120
140
125
25
50
75
100
125
150
175
150
30
60
90
120
150
180
210
175
35
70
105
140
175
210
245



                                                                                             LEGENDA


V = classe di velocità espressa per gruppi omogenei di velocità alla bocca, cioè fino a 305m/s, fino a 455 m/s e così via. Ogni gruppo ha un'approssimazione di +/- 5 m/s
L = lunghezza approsimativa della canna espessa in mm. Ogni casella esprime una differenza  approssimata dalla misura in pollici, cioè 1 pollice 25mm, 2 pollici 50mm e così via.


L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto intuitivo. In altre parole, è sufficiente "...incrociare i dati..." della prima riga con quelli della prima colonna. Ad esempio, se con una canna da 150mm (6") la ricarica personalizzata (o la munizione commerciale) ha una certa velocità alla bocca, passando alla canna da 200mm (8") la velocità subirà un incremento stimabile attorno ai 10 - 20 m/s. Viceversa, se si passa dalla canna di 200mm a quella di 150mm si avrà un decremento stimabile in 10 - 20 m/s. Quindi, se la canna si accorcia si deve sottrarre, mentre se si allunga si deve aggiungere l'incremento velocitario derivante dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente i valori velocitari derivanti da questa tabella saranno più o meno approssimati a causa del fatto che la velocità alla bocca varia in funzione delle condizioni atmosferiche (N.B. e segnatamente al variare di temperatura pressione ed umidità), ma tuttavia saranno più che sufficienti a qualsiasi tiratore per avere un'idea grossolana di come varia la velocità alla bocca delle sue munizioni.