COMBATTIMENTO IN AMBIENTE URBANO PARTE 1 / PROFILI GENERALI


§1 - osservazioni preliminari


La proliferazione progressiva degli insediamenti umani (built-up areas) in ogni angolo del mondo, rende oggi fortemente probabile l'impiego di qualsivoglia Unità delle FF.AA. in un contesto urbano. Per questo motivo, qualsiasi Unità delle FF.AA., ed in particolare quelle di Fanteria, possono essere chiamate ad operare, e presumibilmente anche a combattere, in un simile teatro operativo. Putroppo il combattimento in ambiente urbano (fighting in built-up areas) è una delle attività più pericolose che esistono nel contesto delle varie attività delle FF.AA., e spesso chi è chiamato ad agire in un simile teatro non ha l'addestramento sufficiente per farlo !! Durante le operazioni in ambiente urbano, la sopravvivenza di ogni soldato DIPENDE esclusivamente dal proprio livello di attenzione e dal modo in cui viene applicato il proprio addestramento di base. Il livello di attenzione DEVE essere SEMPRE massimo ed è estremamente importante perchè nel contesto urbano il pericolo può REALMENTE essere ovunque. Quasi sempre, le morti dipendono da fattori quali l'eccessiva sicurezza o il rilassamento prematuro con cui i soldati  affrontano la propria missione, mentre in realtà NULLA può essere dato per scontato (o presupposto)  ed ogni cosa DEVE essere controllata e ricontrollata più e più volte prima di agire !! L'addestramento è estremamente importante poichè ogni soldato DEVE sapere come eseguire alla perfezione alcune atività fondamentali come :

- muoversi lungo le strade, dentro agli edifici o dagli edifici alle strade e viceversa
- entrare e bonificare un edificio
- usare i diversi tipi di bombe a mano e di esplosivi
- scegliere le postazioni di tiro più adatte
- impiegare la corretta posizione di tiro a seconda delle necessità
- impiegare armi speciali come i lanciafiamme e quant'altro


§2 - il problema della frammentazione delle grandi Unità


L'ambiente urbano, a causa della sua natura intrinseca (N.B. la presenza di svariate strade ed edifici tende inesorabilmente a suddividere le grandi Unità man mano che queste penetrano nel tessuto urbano), favorisce il fenomeno della frammentazione delle grandi Unità, cioè la loro suddivisione in svariate sottounità organiche che possono essere rappresentate dalla Compagnia (company) o dal Plotone (platoon), ma che molto più frequentemente sono rappresentate dalla Squadra (squad). Tutte le moderne dottrine di combattimento concordano circa il fatto che nel combattimento in ambiente urbano, la Squadra di Fanteria costituisca l'unità di base per intraprendere qualsiasi tipo di operazione, sia essa offensiva o difensiva. E' dunque fondamentale che la Squadra sia capace di combattere sotto un duplice punto di vista, e cioè sia singolarmente (perchè la Squadra potrebbe trovarsi più o meno isolata dal resto del proprio dispositivo) sia congiuntamente (perchè la Squadra agisce comunque come parte di una Unità di maggiori dimensioni). Queste sono le ragioni per cui l'addestramento di ogni singolo soldato è di importanza fondamentale.


§3 - generalità sul movimento in ambiente urbano


Il principio fondamentale che riguarda il movimento in ambiente urbano (N.B. ed in particolare il movimento lungo le strade), è quello di muoversi il più velocemente possibile (N.B. compatibilmente alla situazione in cui ci si trova) al fine di costituire un bersaglio il più difficile possibile per i nemici. Il movimento DEVE altresì essere rapido perchè la sua velocità determina il ritmo dell'attacco. Reso in termini di più facile comprensione per chiunque, se il movimento si blocca l'azione di attacco si blocca, mentre se il movimento continua, l'azione di attacco continua. Questo è molto importante anche ai fini della sicurezza di chi sta attaccando, dal momento che femarsi significa mettere automaticamente i nemici in posizione di vantaggio poichè essi hanno occupato (spesso da molto tempo) postazioni difensive vantaggiose e sicure, dalle quali possono colpire con facilità chiunque si avvicini e costituisca un facile bersaglio !! I principi fondamentali che regolano il movimento in ambiente urbano sono i seguenti  :


- tenere una postura il più possibile BASSA e DEFILATA e NON assumere mai una postura tale da risultare immediatamente evidente (all'osservazione nemica)
- evitare il più possibile gli spazi aperti
- selezionare la prossima posizione PRIMA di muoversi
- nascondere il proprio movimento con ogni sforzo e con ogni mezzo disponibile
- muoversi il più rapidamente possibile
- stare lontano dal fuoco di copertura
- evitare ogni rilassamento prematuro e stare SEMPRE attenti all'ambiente circostante


Dunque, si può dire nel contesto urbano, più che in ogni altro ambiente, ogni soldato DEVE prima pensare e poi agire : solo in questo modo potrà massimzizare la propria incolumità personale !!Naturalmente, è assolutamente NECESSARIO che ad ogni soldato venga impartito un addestramento specifico PRIMA di operare in un simile contesto.


§4 - il movimento in spazi aperti in particolare


Quando la squadra di Fanteria si deve muovere nel tessuto urbano, DEVE farlo passando da un edificio all'altro tutte le volte che è possibile e SENZA esporsi all'esterno. In linea teorica, si dovrebbe penetrare in un edificio (N.B. solitamente con l'impiego dell'esplosivo, oppure grazie all'aiuto di un carro armato che apre  una breccia nel muro esterno ) e poi si dovrebbe proseguire da questo agli edifici adiacenti (mouseholing) sempre sfondando i  muri con l'aiuto dell'esplosivo, oppure  sfruttando eventuali fratture o fori preesistenti. Naturalmente questo non è sempre possibile, ad esempio perchè manca l'esplosivo, oppure perchè in una certa situazione l'esplosivo non può essere usato. Qualora si profili una condizione simile, la Squadra sarà costretta  a muoversi lungo le strade per raggiungere il proprio obiettivo. In questo caso valgono, in linea generale, le regole di movimento indicate in precedenza. Particolare attenzione va poi posta al problema del movimento negli spazi aperti (open spaces) , cioè in quei luoghi in cui gli elementi di copertura e/o di occultamento sono ASSENTI in tutto o in parte. In questi luoghi, al fine di massimizzare la propria sopravvivenza è necessario  :


- stare in prossimità dei muri delle varie abitazioni
- rimanere all'interno delle ombre il più possibile (N.B. putroppo questo NON è sempre possibile, specie in pieno giorno durante la stagione estiva !!)
- assumere in maniera continuativa una posizione il più bassa e raccolta possibile (N.B. questo richiede un'ottima forma fisica)


Quando viene il momento di attraversare REALMENTE uno spazio aperto, è NECESSARIO agire come segue  :


- assumere la formazione in linea (line formation),  in maniera tale da avere uno spazio di 3 - 5m tra un soldato e l'altro
- decidere sempre PREVENTIVAMENTE qual'è il punto esatto in cui ci si deve arrivare (N.B. e dunque la via per la quale ci si deve dirigere !!)
- impiegare granate fumogene, fuoco di copertura o qualsiasi altro mezzo per rendere il meno evidente possibile il proprio movimento (N.B. in mancanza d'altro fare un uso il più razionale possibile del fuoco di copertura)
- prestare attenzione al segnale del caposquadra
- assumere una posizione raccolta e pronta a scattare in avanti
- muoversi in gruppo alla massima velocità possibile verso il punto prestabilito non appena il caposquadra da il segnale prestabilito


Per nessuna ragione bisogna attraversare uno spazio aperto singolarmente, poichè in questo caso il nemico sparerebbe IMMEDIATAMENTE sul soldato (o sui soldati) successivo !! Tutte le moderne dottrine di combattimento concordano nel sostenere che se l'attraversamento degli spazi aperti  in massa può sotto certi aspetti costituire "...un bersaglio grosso...", dall'altro coglie di sopresa il nemico e non gli consente di aprire il fuoco con precisione. Quando la Squadra ha raggiunto il punto prestabilito, TUTTI i suoi componenti devono essere pronti a fornire il fuoco di copertura (covering fire) a favore di altre forze amiche (N.B. possono essere o altri componenti della Squadra oppure altri soldati appartenenti allo stesso dispositivo ). Questo significa che ogni soldato DEVE essere pronto a sparare da qualsiasi posizione e con qualsiasi mano !! Un'altro dettaglio molto importante da segnalare  è che se è possibile aggirare uno spazio aperto con un percorso alternativo (alternative route) dotato di buoni livelli di occultamento e copertura, la Squadra  deve SEMPRE utilizzarlo anche se questo comporta un allugamento ed una perdita di tempo  rispetto al percorso originario. La sicurezza dei soldati non va mai sacrificata per nessuna cosa al mondo !!


§5 - tecniche di movimento specialistiche


In precedenza abiamo visto come sia estremamente pericoloso muoversi strada per strada nel tesuto urbano. ci sono però situazioni in cui questo non può essere evitato, ed i soldati devono applicare tutta una serie di tecniche specilistiche di movimento (specialized movement techniques) per massimizzare la loro sopravvivenza. Queste tecniche sono  :


- osservazione da terra (looking from the ground) = tutte le volte che si ha l'esigenza di guardare al di là di un angolo è NECESSARIO farlo assumendo la posizione prona (N.B. questa tecnica è molto importante perchè l'osservazione precede sempre qualsiasi spostamento !!). Guardare sconsideratamente al di là di un angolo "ad altezza d'uomo" significa essere quasi sicuramente morti. Cercate di assumere la posizione prona, od una posizione il più vicino a terra possibile, TUTTE le volte che dovete osservare l'ambiente circostante da dietro un angolo (muro) e ricordatevi di NON sbandierare (flagging) la vostra arma davanti a voi onde evitare di "...avvisare preventivamente..." il nemico della vostra presenza !!
- superamento di un muro di altezza ridotta (crossing over a wall) = se occorre superare un muro di altezza ridotta, lo è NECESSARIO farlo tenendo il corpo il più parallelo possibile alla superficie superiore del muro. Si tratta di prendere la rincorsa (partendo da una posizione il più possibile protetta) e lanciarsi sopra il muro per "scivolare sopra di esso" nel modo più veloce possibile. Ovviamente prima di farlo occorre sapere COSA c'è dietro il muro, per cui in caso di incertezza occorre lanciare una granata PRIMA di superare il muro (N.B. ovviamente bisogna essere certi che le schegge della granata non possano ferire chi si appresta a superare il muro !!)
- passaggio in prossimità di finestre al piano terra (ground floor window crossing) = spostandosi lungo le strade, spesso può capitare di passare davanti ad una o più finestre. Tutte le volte che si passa davanti a finestre poste al piano terra, occorre abbassare la testa per non rendere evidente la propria presenza a eventuali nemici posti all'interno
- passaggio in prossimità  di finestre a livello del marciapiede (basement windows crossing) = spostandosi lungo le strade, spesso può capitare di passare davanti ad una o più finestre. Tutte le volte che si passa davanti a finestre poste a livello de marciapiede, occorre NON esporre le gambe onde non rendere evidente la propria presenza a eventuali nemici posti all'interno
- attraversamento di porte (door crossing) = le porte sono punti estremamente pericolosi per chi entra o per chi esce da qualsiasi edificio, per cui ogni soldato DEVE cercare di evitarle il più possibile. In altri termini, le porte vanno attraversate SOLO se ciò è assolutamente necessario e solo dopo avere individuato la propria prossima posizione (dentro o fuori da uno specifico immobile)
- uso del fuoco di copertura (covering fire) = quando si è costretti a muoversi lungo le strade, NON bisogna MAI dare nulla per scontato ed occorre utilizzare  sempre il fuoco di copertura ANCHE se la situazione circostante sembra tranquilla e l'attività nemica sembra assente


In conclusione si può dire che muoversi dentro al tessuto urbano non solo è estremamente difficile, ma è anche maledettamente PERICOLOSO, per cui è necessario che il soldato sia in possesso di specifiche nozioni e conoscenze tecniche. Una volta che il soldato è in possesso di queste conoscenze, PRIMA deve pensare a cosa fare e, solo POI, può agire !! Pensa prima e agisci poi è una regola fondamentale che ha salvato la vita di numerosi soldati in tutto il mondo (N.B. ed in particolare a quelli impiegati in operazioni in contesto urbano) !! Oltre a questo, ogni soldato DEVE sempre porre una COSTANTE attenzione a tutto ciò che lo circonda : il pericolo potrebbe essere ovunque !!


§6 - postazioni di tiro


Durante il combattimento in ambiente urbano, il soldato DEVE usare la propria arma nella maniera il più efficiente possibile !! Usare l'ama "...in modo efficiente..." significa colpire il nemico senza essere colpiti o, in altre parole, massimizzare la propria sopravvivenza. Questo implica che il soldato, non appena scoppia uno scontro a fuoco (N.B. che sono sempre improvvisi e violentissimi in questo teatro di operazioni !!), sia in grado di occupare ISTINTIVAMENTE una postazione che offra il miglior compromesso tra  :


- copertura (o occultamento se la copertura è inesistente o ridotta ai minimi termini) per la propria persona e per la propria arma
- campo di fuoco il più ampio possibile (N.B. ovviamente se il campo di tiro è ampio il campo di osservazione sarà altrettanto !!)


Le postazioni (firing positions) che maggiormente rispondono a questi requisiti sono le seguenti  :


- tetti e camini (rooftops & chimneys) = si tratta di una postazione che consente di avere un amplissimo campo visivo, anche se non è facilmente raggungibile (N.B. di norma è infatti una postazione tipicamente difensiva). Se possibile, occorre collocarsi in prossimità di un grosso camino, il quale offre una copertura addizionale rispetto a quella creata dal tetto. Si ricordi che è comunque NECESSARIO tenere una postura raccolta per non rendere evidente la propria presenza al nemico
- muri e  spigoli (corners & walls) = si tratta di una delle postazioni più usate poichè può essere improvvisata in qaualsiasi TEMPO e LUOGO. Anche esistono individui destrorsi e sinistrorsi (ed ognuno ha la propria prefernza personale nel compiere qualsiasi gesto, dai più semplici ai più complessi), ogni soldato DEVE imparare ad essere ambidestro poichè NON è possibile conoscere a priori verso quale direzione sarà necessario sparare. Ad esempio, se il muro (o la copertura) è verso destra è necessario sparare usando la mano sinistra come mano dominante (strong hand), e viceversa. Tutto questo è VITALE poichè se si facesse il contrario (N.B. cioè sparare forzatamente usando la mano destra come mano dominante se il muro è a destra, o viceversa !!) si rimarrebbe esposti eccessivamente, con il rischio di essere feriti o uccisi
- ammassi di pietrame e/o di laterizi (loose masonry & rocks) = si tratta di una delle postazioni più usate poichè può essere improvvisata in qaualsiasi TEMPO e LUOGO. Per il resto, valgono le stesse considerazioni già esposte in precedenza con riferimento all'uso di muri o spigolii
- finestre e feritoie (windows & loophole) = si tratta di una postazione che può essere usata sia durante la fase difensiva che (seppur più raramente) durante quella offensiva. L'unico dettaglio da tenere  a mente è che non bisogna mai sporgersi dalla finestra, e nemmeno avvicinarsi troppo, se non si vuole diventare un bersaglio troppo facile per un eventuale  nemico che si trova nelle vicinanze. Le feritoie sono fratture presenti nei muri che possono avere forma vagamente circolare o rettangolare. Possono poi essere a loro volta improvvisate (N.B. cioè causate da esplosioni, bombardamenti, cedimenti strutturali, etc.) o deliberate (N.B. cioè costruite dall'uomo, che gli attribuisce forma rettangolare o più, raramente, circolare)



                                                                                  ATTENZIONE !!


QUALSIASI SIA LA POSTAZIONE SCELTA, E' NECESSARIO POSIZIONARSI IN MANIERA TALE DA RENDERE IL MENO EVIDENTE POSSIBILE LA VAMPA DI BOCCA SPRIGIONATA DALLA PROPRIA ARMA.



Sotto il profilo tipologico, le postazioni di tiro si dividono in  :


- improvvisate (hasty firing positions) = sono quelle postazioni che vengono prese nell'immediatezza dello scontro a fuoco e che si caratterizzano per l'assenza totale di preparazione o di programmazione preventiva. Sono tipiche della fase OFFENSIVA del combattimento in ambiente urbano (N.B. in pratica, qualsiasi elemento di copertura disponibile è funzionale alla creazione di una postazione di questo tipo !!)
- deliberate (deliberate firing positions) = sono quelle postazioni che vengono installate dopo che una determinata porzione di territorio è stata conquistata e che la situazione si è consolidata. Si caratterizzano per la cura con cui sono state realizzate e per la programmazione nell'individuazione della loro collocazione. Sono tipiche della fase DIFENSIVA del combattimento in ambiente urbano


§7 - posizioni e tecniche di tiro


Le posizioni di tiro maggiormente impiegate nel combattimento in ambiente urbano sono  :


- quella eretta (standing position)
- quella inginocchiata (kneeling position)
- quella accovacciata (squatting position)
- quella prona (prone position)


Tutte queste posizioni vengono assunte da DIETRO un elemento di copertura o di occultamento e MAI allo scoperto. In particolare, è importante sottolineare che  :


- se si spara da dietro l'angolo di un muro è NECESSARIO farlo nella posizione prona tutte le volte che è possibile. In caso contrario, occorre optare per la posizione inginocchiata, con o senza appoggio, e sempre dietro una copertura (N.B. non usate mai la posizione eretta perchè è troppo prevedibile e pericolosa !!)
- tutte le volte che si spara occorre cercare di farlo dalla posizione più bassa possibile (compatibilmente con la conformazione del terreno), cercando di sfruttare qualsiasi oggetto in grado di fungere da elemento di copertura od occultamento
- non bisogna avvicinarsi mai TROPPO alla propria copertura tentando incosciamente di allargare il proprio campo visivo (N.B. se si tenta di allargare il proprio campo visivo si può restare vittima di fuoco nemico che proviene da una direzione inaspettata, e questo avviene frequentemente se si usano le finestre o le feritoie, ma potrebbe anche verificarsi con qualsiasi tipo di copertura !!)


Per quanto riguarda la tecnica di tiro (firing technique), premesso che NON sarà quasi mai possibile collimare un bersaglio come avviene al poligono contro i bersagli cartacei (N.B. quasi sempre è un lusso che il soldato non si può permettere perchè perdere tempo significa essere morto !!), si tratta di eseguire i seguenti gesti  :


- Guardare SOPRA la canna del proprio fucile

- Tenere la testa ben alta per avere una visione periferica ottimale

- Tenere AMBO gli occhi bene aperti (N.B. questo serve per avere una visione periferica ottimale, oltre al fatto che sotto stress è assolutamente impossibile pensare di mirare chiudendo un occhio ed allineando la punteria al bersaglio come avviene normalmente al poligono !!)

- Allineare il fucile con la linea di mezzeria del (corpo del) proprio nemico

- Concentrarsi sull'idea di allineare il proprio naso alla mezzeria del proprio bersaglio (N.B. questo serve per allineare l'arma al bersaglio anche nelle peggiori condizioni operative possibili !!)

- Tenere il peso del corpo spostato in avanti

- Afferrare il fucile in maniera tale che le braccia risultino il più RACCOLTE possibile (N.B. questo è essenziale per controllare l'arma durante il fuoco !!)

- Afferrare l'arma in maniera tale che le braccia possano esecitare una torsione isometrica, contro l'asse longitudinale del fucile, VERSO l'interno dello stesso (N.B. questo è essenziale per controllare l'arma durante il fuoco !!)

- Tenere il peso del corpo in AVANTI, in maniera tale che la gamba forte (cioè quella arretrata) risulti distesa (N.B. questo se la posizione fosse eretta, mentre se così non fosse è sufficiente spostare il peso del corpo in avanti ) e la gamba debole leggermente flessa (N.B. questo è essenziale per controllare l'arma durante il fuoco !!)



§8 - il mimetismo durante le operazioni in ambiente urbano (generalità)


Per massimizzare la propria sopravvivenza nel contesto urbano, è NECESSARIO che uomini, mezzi ed equipaggiamenti siano debitamene mimetizzati. Se si vuole applicare correttamente ogni forma di mimetismo, è necessario osservare attentamente l'ambiente circostante per evitare di compiere errori banali. Qualsiasi cosa sia mimetizzata deve apparire come pare intgrante dell'ambiente, e non come un elemento ad esso del tutto estraneo !! Per questo motivo, il materiale impiegato per qualsiasi mimetizzazione deve essere materiale di scarto o di eccesso proveniente da un altro luogo, dal momento che NON bisogna smantellare parte di un edificio (N.B. ad esempio il retro o, com'è già accaduto, addirittura la parte frontale) per ottenere del materiale da impiegare per la mimetizzazione di quello stesso edificio !! Detto questo, si ricordi che molti edifici consentono di ottenenre senza sforzi numerose postazioni debitamente coperte sia per gli uomini che per i mezzi. Ad esempio, i mezzi corazzati o cingolati in genere possono trovare ottime posizioni in edifici realizzati in muratura, in cemento armato o precompresso (N.B. in questo caso il lavoro da fare è veramente minimo poichè serve solo individuare l'edificio più confacente alle proprie esigenze !!). Spesso si verifica che queste postazioni abbiano anche percorsi di ingeresso o di uscita sufficientemente occultati. Quando si decide di mimetizzare una postazione, occorre ricordare che bisonga sempre ragionare "...guardando con gli occhi del nemico...", cioè analizzando la propria opera per cercare di capire se all'esterno sembra naturale. Occorre inoltre verificare se il mimemtismo deve essere sostituito o modificato in qualche misura. Naturalmente l'applicazione del corretto mimetismo ad una postazione non è una cosa semplice, ma richiede del tempo, per cui il lavoro DEVE protrarsi fino a che non è completo. Si tenga conto che l'attività nemica influenza l'attività finalizzata alla mimetizzazione di una certa postazione per cui, ad esempio (N.B. l'elenco non è esaustivo)  :


- se l'attività nemica è elevata il lavoro andrà molto a rilento
- se il nemico ha una superiorià aerea l'attività andraà a rilento e, spesso, può essere eseguita solo di notte


Tutti i soldati impiegati nel mimetizzare una postazione devono, a loro volta, essere debitmente mimetizzati !! In caso contrario essi riveleranno la loro presenza al nemico e, di conseguenza, la loro postazione. Sotto questo aspetto è importante l'impiego del mimetismo facciale da applicare con le apposite vernici, dal momento che la pelle riflette la luce ed attira l'attenzione del nemico. A tal proposito si ricordi che il mimetismo facciale :


- deve appartenenre ad una tipologia pertinente al contesto urbano (N.B. non si possono usare i colori tipici della foresta pluviale per mimetizzarsi nel contesto urbano)
- deve essere applicato in maniera tale "...da non sembrare umano..." (N.B. un mimetismo perfettamente simmetrico attirerà l'attenzione del nemico)
- deve essere periodicamente controllato


Un'attività di cui spesso ci si dimentica quando si devono mimetizzare uomini e mezzi è quella di usare razionalmente le ombre. In un ambiente così particolare come quello urbano si formano delle ombre  nette e allungate che possono essere usate per mimetizzare (o per occultare) uomini e mezzi. Ad esempio, i veicoli possono sfruttare l'ombra che viene prodotta da un edificio di medie dimensioni per occultare la propria presenza alla vista del nemico. (N.B. teoricamente si dovrebbe entrare con il veicolo dentro all'edificio, anche se non sempre questo è possibile, poichè dipende dalla struttura dell'edificio e dal tipo di veicolo). Se possibile, il veicolo va spostato durante la giornata in maniera tale "...da seguire l'ombra..." durante i suoi spostamenti. Il discorso fatto per i mezzi (e gli equipaggiamenti) vale anche per i soldati, i quali dovrebbero sempre sfruttare le ombre presenti in loco e dovrebbero altresì fare ogni sforzo possibile per EVTARE sistematicamente i luoghi privi di ombre, anche se questo non è sempre una cosa sempre semplice da fare !! Se i soldati si trovano DENTRO ad un edificio qualsiasi, devono stare lontano dalle finestre. Più precisamente, possono sparare da una finestra (N.B. sarebbe meglio ancora sparare da una feritoia presente nello stesso muro in cui si trova la finestra !!) ma SENZA esporsi in maniera tale da rendere evidente all'esterno la propria persona direttamente (perchè ci si avvicina troppo) od indirettamente (perchè dall'esterno si nota la vampa di bocca).



                                                                                     ATTENZIONE !!

PER OCCULTARE MEGLIO LA PROPRIA POSIZIONE DENTRO AD UNA STANZA IN CUI E' PRESENTE UNA FINESTRA, SI PUO' TALVOLTA APPLICARE UNA RETE A TRAMA SOTTILISSIMA CONTRO LA STRUTTURA PORTANTE DELLA FINESTRA STESSA. NATURALMENTE  IL QUANTITATIVO DEVE ESSERE LIMITATO E L'APPLICAZIONE NON DEVE ESSERE TALE DA INSOSPETTIRE IL NEMICO !!


Se sono presenti delle tende alle finestre è  preferibile lasciarle dove si trovano per non attirare l'attenzione del nemico. Se i vetri sono rotti è meglio così, anche se si dovrebbero rimuovere eventuali frammenti in grado di procurare tagli (N.B. la finestra potrebbe essere toccata inavvertitamente e non si sa mai quali potrebbero essere le conseguenze, specie durante un combattimento !!). Se i vetri sono integri è necessario rimuoverne una parte in maniera tale da sparare senza romperli, cosa che attirerebbe irrimediabilmente l'attenzione del nemico se fatta incoscientemente.



                                                                                     ATTENZIONE !!

SE DENTRO AD UN EDIFICIO L'IMPIANTO ELETTRICO E' ANCORA FUNZIONANTE, PER NESSUNA RAGIONE DEVE ESSERE ACCESA LA LUCE NELLE STANZE CHE SONO VISIBILI DALL'ESTERNO POICHE' LE CONSEGUENZE DI UN SIMILE GESTO POTREBBERO ESSERE LETALI !!



segue - collocazione e gestione dei centri di comando o dei punti logistici


I posti di comando ed i centri logistici possono essere facilmente mimetizzai dentro a qualsiasi edificio. Per semplifciare le oprazioni e ridurre i tempi di installazione e mimetizzazione, spesso si tenta di collocare queste istallazioni nelle cantine o, comunque, nei piani più bassi delle abitazioni in maniera tale proteggerle il più possibile. E' chiaro che non sempre si può collocare un centro di comando nel sottosuolo perchè ci possono essere molteplici cause impeditive. Di converso, se esiste una cantina deve essere fatto ogni sforzo possibile per collocarvi il centro di comando al suo interno. dopo avere collocato nel punto più protetto possibile la propria installazione, è necessario posizionare gli elementi strumentali alle comunicazioni (N.B. cioè cavi, fili, antenne, etc.) in maniera il più defilata possibile. Ad esempio, se si è riusciti a collocare il centro di comando e controllo in cantina, le antenne possono essere posizionate in modo defilato sui piani superiori, magari lungo una parete in maniera tale da renderli il meno evidente possibile all'osservazione nemica. Ancora, se ci sono dei cavi da posizionare, è possibile sfruttare ogni tubazione preesistente per farveli passare all'interno. In certe situazioni si possono poi usare i tubi di passaggio dell'impianto elettrico preesistente, oppure i condotti della fognatura, per collegare il centro di comando con l'esterno, e così via. Molto dipende dalla situazione concreta e dall'inventiva dei soldati, oltre che dal loro livello di manualità e delle conoscenze tecniche di cui sono in possesso (N.B. ad esempio, per dei genieri è molto più facile realizzare un centro di comando & controllo che non per dei fanti, e così via ).


segue - collocazione delle armi d'appoggio


Per la collocazione delle armi d'appoggio dentro ad un edificio, oltre ai principi generali visti in precedenza, occorre ricordare che  :


- è necessario posizionare  sacchi di iuta o frammenti di stoffa BAGNATI per evitare che l'arma sollevi polvere quando si spara (N.B. se si produce polvere si richiama immediatamente l'attenzione del nemico !!)
- serve una protezione addizionale realizzata con sacchi di sabbia posti DENTRO la stanza ed assoluamente invisibili all'eserno
- tutte le volte che è possibile è necessario realizzare delle posizioni fittizie (dummy position), altresì dette posizioni fantasma, per sviare e confondere il nemico
 - normalmente durante i combattimenti in ambiente urbano il materiale per creare opportune forme di mimetizzazione non manca, così come non mancano le strutture o gli elementi capaci di determinare il fenomeno dell'occultamento (N.B. tutti questi elementi devono essere debitamente sfruttati dai soldati per impiantare le postazioni delle armi d'appoggio !!)
- occorre mantenere assolutamente IMMUTATO l'ambiente esterno
- è necessario migliorare continuamente lo stato della postazione aggiungendo materiale in grado di assorbire i colpi delle armi nemiche (N.B. principalemente delle armi portatili, ed in tal senso sono importantissimi i sacchi di sabbia)
- è necessario "...non ripulire eccessivamente..." l'esterno per allargare a tutti i costi il proprio campo visivo (N.B. è meglio avere un campo visivo un po' più piccolo ma non essere scoperti dal nemico che averne uno molto grande ma essere individuati immediatamente dal nemico !!)


Un dettaglio  importante da ricordare è che se devono essere collocate armi anticarro (anti-tank weapons) in funzione di armi d'appoggio, è assolutamente NECESSARIO che la stanza in cui viene posizionata l'arma abbia un volume SUFFICIENTE per consentire una sicura emissione dei gas di egresso (backblast) che, se eccessivamente confinati, possono provocare GRAVI danni !!


segue - errori comuni nell'attività di mimetizzazione


Tutti i soldati DEVONO prestare particolare attenzione ai principali errori di mimetizzazione compiuti dal nemico, quali  :


- segni evidenti di attività umana
- riflessi od ombre innaturali o anomale
- colori innaturali
- vampa di bocca
- fumo o polvere innaturali
- odori o suoni innaturali
- movimento palese


Osservando gli errori che il nemico potrebbe compiere, rivelando accidentalmente la propria presenza, ogni soldato prenderà coscienza di cosa NON deve fare per essere notato dal nemico. Si rammenti che tutti i soldati DEVONO sempre essere consci dell'ambiente circostante prima di compiere qualsiasi gesto. Ad esempio, nessun soldato deve compiere gesti come (N.B. l'elenco non è esaustivo)  :


- camminare in mezzo ad una strada
- sporgersi da un balcone o da una finestra
- ergersi sopra un tetto


In altre parole, nessun soldato deve posizionarsi in maniera tale da rendere evidente la propria presenza al nemico. La cosa fondamentale da tener a mente quando si opera nel  contesto urbano è quella di fondersi costantemente con l'ambiente circostante, per cui tutte le attività di mimetizzazione devono tendere a questo obiettivo.


                                                                                     ATTENZIONE !!

QUALSIASI UNITA' MILITARE CHE SFRUTTA COERENTEMENTE E SISTEMATICAMENTE GLI ELEMENTI DI COPERTURA ED OCCULTAMENTO RPESENTI IN UN CERTO AMBIENTE SARA' SEMPRE SUPERIORE A QUALSIASI UNITA' CHE NON LI SFRUTTA !!


§9 - il mimetismo personale in particolare


Durante le operazioni in ambiente urbano è necessario che i soldati indossino uniformi di colore adeguato, dal momento che NON avrebbe alcun senso indossare una mimetica per le zone artiche o per quelle equatoriali in un luogo in cui i colori predominanti sono le varie tonalità di marrone, ocra e grigio, con zone in cui sono presenti il nero, il rosso o addirittura il bianco (N.B. è chiaro che si tratta di un discorso del tutto generale poichè ogni signolo luogo all'interno di una città DEVE essere attentamente valutato !!). Oltre ad indossare l'uniforme corretta, tutti i soldati devono adottare precauzioni atte "...a rompere la simmetria..." della propria persona e del proprio equipaggiamento. Fondamentale è, ad esempio, l'applicazione di striscie di stoffa del colore adeguato (burlap strips) sull'elmetto. Altro fattore di fondamentale importanza è l'applicazione del corretto mimetismo facciale con le specifiche creme mimetiche