COMBATTIMENTO IN AMBIENTE
URBANO PARTE 8 / ATTIVITA' DI SUPPORTO DA PARTE DI ARMI O SISTEMI
D'ARMA EMINENTEMENTE STATICI
§1 - generalità
sull'impiego dei mortai durante il combattimento in ambiente urbano
L'ambiente urbano è noto per LIMITARE in modo più o
meno DRASTICO l'efficacia del fuoco diretto ed indiretto delle armi di
grosso calibro. Un esempio classico in tal senso si ha in riferimento ai
pezzi di Artiglieria impiegati con angoli di tiro molto ristretti. E' notorio,
infatti, che in una simile situazione si viene a determinare uno
spazio
morto (V. voce a se per la sua descrizione) pari a circa 5 volte l'altezza
dell'edifico più alto che deve essere superato per colpire il bersaglio.
L'esistenza di un simile fattore limitativo, spiega perchè la Fanteria
preferisca, con elevata frequenza, ricorrere all'impiego dei mortai come
strumento di supporto in luogo dei pezzi di Artiglieria leggeri, medi
o pesanti. Anche se il mortaio costituisce di per se un'arma fortemente
statica, essa ha il pregio di generare uno spaizo morto pari SOLO ad una
volta e mezza l'altezza dell'edificio più alto che deve
essere superato !!
§2 - collocazione ed impiego pratico
I mortai possono essere collocati sia all'interno che all'esterno
degli edifici, a seconda di quelle che sono le necessità dettate
da una situazione specifica. Anche se il mortaio è un'arma eminentemente
statica, tutti i mortai di calibro compreso tra 60 e 107mm possono essere
smontati e trasportati a mano con realtiva facilità. Da questo punto
di vita i mortai offrono un considerevole vantaggio rispetto alle armi montate
sui veicoli poichè possono essere smontati e trasportati anche in
luoghi dove i veicoli non possono arrivare per i motivi più svariati
!! Se il mortaio viene collocato DIETRO un edificio, per il nemico è
MOLTO difficile sia individuarlo e colpirlo con precisione. Inoltre,
il mortaio può essere impiegato da DENTRO un edificio il cui tetto
è stato distrutto, a condizione che il pavimento sia solido al punto
tale da reggerne il rinculo
ATTENZIONE !!
SE IL MORTAIO VIENE COLLOCATO SU UNA SUPERFICIE
DI CEMENTO O DI ASFALTO, E' ASSOLUTAMENTE NECESSARIO COLLOCARE UN SACCO
DI SABBIA SOTTO LA PIASTRA DI CULATTA !! E' ALTRESI' NECESSARIO INSERIRE
I DUE RAMI DEL BIPIEDE IN SECCHI O ALTRI CONTENITORI METALLICI PIENI DI
SABBIA O DI TERRA.
In linea di massima i mortai costituiscono armi organiche a livello
di Plotone. Il c.d. plotone mortai (mortar platoon), o plotone
appoggio (support platoon), è presente praticamente
in tutte le FF.AA. moderne e costituisce un formidabile elemento di supporto
a favore del c.d. elemento di assalto (assault element)
nel contesto del combattimento in ambiente urbano. A seconda della sua
consistenza numerica, il plotone mortai può operare diviso in due
o più sezioni (N.B. solitamente viene diviso in due sezioni
che operano da due postazioni adiacenti) ed è in grado di fornire
un massicio fuoco di supporto operando con elevata sicurezza (N.B. questo
si ottiene sia sfruttando gli edifici esistenti come elemento di copertura,
sia impiegando un'adeguata dispersione sul terreno) e relativa facilità.
Dal momento che la creazione di una postazione di tiro per il mortaio richiede
uno spazio ELEVATO, durante il combattimento in ambiente urbano non si
provvede mai alla costruzione di una vera e propria postazione da combattimento,
ma si preferisce collocare il mortaio dove è razionalmente possibile.
§3 - tipologia dei proiettili impiegabili
In linea di massima durante le operazioni in ambiente urbano possono
essere impiegati le seguenti tipologie di munizionamento (rectius, granate)
:
- con esplosivo ad alto potenziale, tipo standard
- con esplosivo ad alto potenziale, a frammentazione
- al fosforo
- fumogena
- illuminante
ATTENZIONE !!
UNA GRANATA DI MORTAIO INESPLOSA E' UN OGGETTO
ESTREMAMENTE PERICOLOSO !! NON TOCCATELA PER NESSUNA RAGIONE MA MARCATE
LA SUA POSIZIONE IN MODO DA RENDERLA EVIDENTE E SEGNALATENE IMMEDIATAMENTE
LA PRESENZA AGLI ARTIFICIERI OD AI GENIIERI CHE PROVVEDERANNO ALLA SUA
RIMOZIONE ED AL SUO SMALTIMENTO . PER NESSUNA RAGIONE DEVONO ESSERE RACCOLTE
GRANATE INESPLOSE ALLO SCOPO DI "...procurarsi un souvenir..."
E TUTTI GLI UFFICIALI DEVONO VIGILARE PER EVITARI SIMILI EPISODI !!
La granata (N.B. per convenzione si definiscono granate
le munzioni con calibro PARI o SUPERIORE ai 40mm ) maggiormente utilizzata
è qualla con esplosivo ad alto potenziale (HE-round). Le
granate al fosforo (WP round) vengono impiegate per generare incendi
o per oscurare la visione dei carri armati (N.B. in particolare di
quelli collocati in posizione con scafo protetto) o di altri mezzi
corazzati nemici. Le granate fumogene (smoke round) vengono impiegate
per favorire il movimento dell'elemento di assalto (N.B. si ricordi
che il fumo è un elemento di occultamento e NON di copertura,
poichè NON può fermare i proiettili !!) e, più
in generale, del personale di terra. Quando si usano le granate fumogene
in ambiente urbano si ricordi che il fumo tende a dissolversi MENO rapidamente
rispetto al campo aperto. La presenza di edifici di varia altezza e struttura
non solo crea una sorta di ristagno dell'aria, ma inibisce anche gli effetti
di eventuali correnti di vento più o meno intense. Le granate iluminanti
(illumination round) vengono usate per illuminare il terreno durante
le operazioni notturne. L'uso di queste granate deve avvenire nella maniera
il più razionale possibile, nel senso che occorre impiegarle in
modo che SOLO il personale nemico risulti illuminato, mentre il
personale amico DEVE rimanere in ombra. Questo aspetto DEVE
essere ATTENTAMENTE valutato in presenza di vento, poichè il vento
potrebbe deviare la traiettoria di queste granate durante la fase di discesa,
contribuendo così a creare una serie di zone di luce e di ombra
del tutto non volute
§4 - effetti delle diverse granate di mortaio
Gli effetti dei vari tipi di mortaio sui bersagli presenti in ambiente
urbano dipendono dal calibro e dalla tipologia di munizionamento effettivamente
impiegato. La possibilità di scegliere tra DIVERSI tipi di spolette
(
fuze) e di caricamenti (
round), rende il mortaio un'arma
estremamente efficace nel combattimento in ambiente urbano
ATTENZIONE
!!
LE GRANATE DOTATE DI SPOLETTE CON SENSORE DI
PROSSIMITA' POSSONO DETONARE PREMATURAMENTE IN CASO DI PASSAGGIO ECCESSIVAMENTE
RAVVICINATO AD UN EDIFICIO. QUESTO VALE , IN GENERALE, PER LE GRANATE DI
TUTTI I CALIBRI ATTUALMENTE PIU' DIFFUSI .
ATTENZIONE
!!
ANCHE SE NON TUTTE LE GRANATE DA MORTAIO SONO
IN GRADO DI ESPLICARE EFFETTI DISTRUTTIVI SUI MATERIALI STRUTTURALI PRESENTI
IN AMBIENTE URBANO, QUESTO NON SIGNIFICA CHE LA SINGOLA GRANATA (N.B. compresa
la più piccola !) PUO' AVERE EFFETTI LETALI SULL'UOMO !! SI
PREGA DI OSSERVARE LA MASSIMA CAUTELA E DI NON RACCOGLIERE MAI GRANATE
DI MORTAIO INESPLOSE !!
segue - mortaio da 60mm
Le granate di questo mortaio hanno serie difficoltà nel perforare
la maggior parte dei tetti. Questo avviene ANCHE impiegando spolette di
tipo ritardato. Ad ogni modo è possibile usare questo mortaio per
colpire il personale nemico che dovesse eventualmente trovarsi sul
tetto di un determinato edificio. Le granate al fosforo possono essere impiegate
per causare incendi, mentre se ne sconsiglia l'uso per creare cortine fumogene,
anche se, qualora impiegate in ambiti (spaziali) molto RISTRETTI, potrebbero
sortire un certo effetto. Le granate a frammentazione (rectius, i loro
frammenti) NON sono in grado di penetrare ne un singolo strato di sacchi
di sabbia, ne un muro di mattoni convenzionali a strato singolo (N.B.
si
noti che questo effetto si verifica costantemente ANCHE in caso di impatti
a MENO di 3m di distanza !!). Se impiegato contro un bunker solitamente
non è in grado di distruggerne la struttura, anche se però
questo non esclude il manifestarsi di danni strutturali più o meno
evidenti. Se impiegato contro uuna strada asfaltata, non si verifica nessun
effetto di craterizzazione. Più evidente è, invece, l'effetto
su una strada sterrata. Per finire, si rammenta che l'effetto pratico dell'esplosione
di una granata di mortaio di 60mm è grossomodo paragonabile a quello
di 1kg di tritolo (TNT).
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Distanza minima
|
Munizionamento
|
mortaio, 60mm
|
1,7
1,4
0,9
|
45
34
375
|
HE
WP
ILL
|
LEGENDA
- Sistema d'arma = indica il sistama d'arma impiegato
- Gittata massima = indica la gittata massima in Km
- Distanza minima = indica la distanza operativa minima in m
- Munizionamento = indica il tipo di munizionamento impiegabile
- HE = esplosivo ad alto potenziale
- WP = fosforo
- ILL = illuminante
segue - mortaio da 81mm
Le granate di questo mortaio hanno effetti che per molteplici aspetti
sono sovrapponibili a quelli TIPICI delle granate da 60mm (V. voce a se).
Il suo calibro di maggiori dimensioni consente di avere granate fumogene
maggiormente efficienti rispetto a quelle da 60mm, anche se non di molto
Similmente alla granata da 60mm, anche in questo caso l'effetto di craterizzazione
sulle strade urbane è assente. L'area coperta da schegge letali è
leggermente più grande rispetto a quella tipica delle granate da
60mm. Un importante elemento di diversificazione rispetto alle granate
da 60mm è costituito dal fatto che le granate da 81mm con spoletta
ritardata possono penetrare i tetti di molti edifici, per lo meno di quelli
che offrono minor resistenza agli urti.
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Distanza minima
|
Munizionamento
|
mortaio, 81mm
|
4,5
2,9
|
70
100
|
HE - WP
ILL
|
LEGENDA
- Sistema d'arma = indica il sistama d'arma impiegato
- Gittata massima = indica la gittata massima in Km
- Distanza minima = indica la distanza operativa minima in m
- Munizionamento = indica il tipo di munizionamento impiegabile
- HE = esplosivo ad alto potenziale
- WP = fosforo
- ILL = illuminante
segue - mortaio da 107mm
Le granate di questo mortaio mostrano una efficacia contro i bersagli
urbani caratterizzati da un certo livello di resistenza strutturale (N.B.
si tratta, più in generale, di bersagli che non consentono l'impiego
delle granate da 60 o da 81mm). Da questo punto di vista esse sono
più efficaci rispetto alle granate da 60 e da 81mm viste in precedenza.
Va però detto che anche usando spolette ritardate, le granate da
107mm NON sono in grado di penetrare un edificio in profondità (N.B.
possono penetrare un tetto ma non possono penetrare più piani
fino ad arrivare i punti più interni di un edificio !!). L'effetto
di craterizzazione è presente ma NON ha un livello tale da IMPEDIRE
il traffico veicolare o pedonale.
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Distanza minima
|
Munizionamento
|
mortaio, 107mm
|
5,6
5,5
5,6
|
920
400
1500
|
HE - WP - HC
ILL
CHEM
|
LEGENDA
- Sistema d'arma = indica il sistama d'arma impiegato
- Gittata massima = indica la gittata massima in Km
- Distanza minima = indica la distanza operativa minima in m
- Munizionamento = indica il tipo di munizionamento impiegabile
- HE = esplosivo ad alto potenziale
- WP = fosforo
- HC = alta capacità
- ILL = illuminante
- CHEM = chimico (CS)
segue - mortaio da 120mm
Le granate di questo mortaio sono REALMENTE efficaci contro la quasi
totalità dei bersagli comunemente presenti in ambiente urbano.
In primo luogo, le granate da 120mm sono in grado di penetrare in profondità
un edificio e di raggiungerne le zone più interne, facendo così
molti danni. La zona saturata da frammenti letali è molto più
ampia rispetto a quella tipica delle granate di calibro inferiore. Per
BLOCCARE efficacemente le schegge provenienti da una granata esplosa
a 3m di disitanza sono necessari non meno di 45 cm di terra o sabbia
compattata. L'effetto di craterizzazione è presente ma NON è
da IMPEDIRE il traffico veicolare (N.B.
i crateri sono ampi ma poco profondi,
anche se però possono essere danneggiati la rete fognaria, idrica
e del gas !!). Un colpo DIRETTO può mandare in frantumi una fortificazione
realizzata con quelli che sono i materiali comunemente rinvenibili in ambiente
urbano. Si rammenta, infine, che l'effetto pratico dell'esplosione di una
granata di mortaio di 120mm è grossomodo paragonabile a quello di
5 kg di tritolo (TNT)
ATTENZIONE !!
IL PRINCIPALE LIMITE OPERATIVO DEL MORTAIO DA 120MM, IN AMBIENTE
URBANO, E' RAPPRESENTATO DALLA DISTANZA DI INGAGGIO MINIMA DELLE
SUE GRANATE.
ATTENZIONE
!!
IL MORTAIO DA 120MM RAPPRESENTA (GENERALMENTE) IL MORTAIO CON
IL CALIBRO PIU' GROSSO FRA QUELLI IMPIEGATI DALLE FF.AA. DELLA NATO
.
segue - mortaio da 160mm
Il mortaio da 160mm è un'arma ex sovietica che gode di ampia
diffusione in MOLTE zone del mondo. Si tratta di un'arma ESTREMAMENTE potente
che è in grado di distruggere la quasi totalità dei bersagli
presenti in ambiente urbano, compresi quelli dotati della maggior resistenza
strutturale. Solo gli edifici più grossi o quelli dotati di cantine
robuste e poste in profondità possono offrire un certo livello di
protezione contro quest'arma. Un colpo DIRETTO può mandare in frantumi
una fortificazione realizzata con quelli che sono i materiali comunemente
rinvenibili in ambiente urbano. A titolo di esempio, si rammenta che un
bunker ben costruito può esser sbriciolato da una granata da 160mm
ANCHE in caso di impatto NON diretto (N.B.
un colpo a vuoto di pochi
metri può comunque avere un effetto distruttivo molto rilevante
!!). L'effetto pratico dell'esplosione di una granata di mortaio di 120mm
è grossomodo paragonabile a quello di 8 kg di tritolo (TNT). L'effetto
di craterizzazione è SEMPRE presente e si vengono a creare dei crateri
ampi e profondi capaci non solo di impedire il traffico veicolare, ma anche
di distruggere ampie porzioni della rete fognaria, idrica, elettrica e del
gas .
segue - mortaio da 240mm
Il mortaio da 160mm è un'arma ex sovietica che
gode di ampia diffusione in MOLTE zone del mondo. Si tratta di un'arma
ESTREMAMENTE potente, progettata esclusivamente per distruggere le installazioni
difensive nemiche, che è in grado di distruggere la quasi totalità
dei bersagli presenti in ambiente urbano (N.B. compresi quelli dotati
della maggior resistenza strutturale). Le sue granate con esplosivo
ad alto potenziale pesano oltre 120Kg e sono dotate di una speciale testata
perfonrante capace di distruggere praticamente ogni tipo di bersaglio.
Si tenga presente che le costruzioni e le fortificazioni convenzionali
non offrono alcuna protezione contro questo tipo di arma. L'effetto di craterizzazione
è SEMPRE presente ed è MOLTO rilevante, poichè si vengono
a creare dei crateri ampi e profondi capaci non solo di impedire il traffico
veicolare, ma anche di distruggere AMPIE porzioni della rete fognaria, idrica,
elettrica e del gas (N.B. questo avviene anche ad alcuni metri
di distanza dal punto di impatto !!)
ATTENZIONE
!!
IL PRINCIPALE LIMITE OPERATIVO DEL MORTAIO
(EX - SOVIETICO) 2S4 DA 240MM E' COSTITUITO DAL FATTO CHE
PUO' SPARARE SOLO UN COLPO AL MINUTO. NON SI DIMENTICHI, COMUNQUE, CHE GLI
EFFETTI SUI BERSAGLI, ANCHE QUELLI PIU' DURI, SONO COMUNQUE DEVASTANTI !!
§5 - effetti delle diverse granate di artiglieria
Gli effetti delle diverse granate di artiglieria (artilley rounds)
sui bersagli presenti in ambiente urbano dipendono dal calibro e dalla
tipologia di munizionamento effettivamente impiegato. In linea del tutto
generale, le granate di Artiglieria si distinguono a seconda che siano di
piccolo (105mm), medio (155) e grosso calibro (203mm). Le granate di piccolo
calibro non sono in grado di esplicare effetti particolarmente devastanti
sui materiali strutturali solitamente presenti in ambiente urbano. Viceversa,
le granate di medio e grosso calibro hanno un effetto devastante contro
tutte le fortificazioni esistenti, siano esse fatte in muratura convenzionale
o in cemento armato. Ancora, i pezzi che impiegano granate di piccolo calibro
devono essere trasportati da un punto all'altro della zona di operazioni
per poter essere impiegati, mentre i pezzi di medio e grosso calibro possono
(almeno di norma) muoversi autonomamente (N.B. questo perchè gli
obici semoventi hanno calibri solitamente compresi tra 155 e 203mm).
Conclusivamente, non si dimentichi che tutti i pezzi di Artiglieria hanno
due limiti operativi fondamentali :
- lo spazio morto (dead space) = dovendo colpire al di là
di edifici più o meno alti, si viene a creare il c.d. spazio morto
cioè una zona dentro al quale non può essere colpito nessun
bersaglio; lo spazio morto è di norma pari a circa 5 volte l'altezza
del più alto degli edifici presenti in zona, ed è per questo
motivo che i mortai vengono PREFERITI ai pezzi di Artiglieria durante le
operazioni in ambiente urbano (N.B. più il tiro è teso
e MENO l'arma è adatta per fornire fuoco di supporto in ambiente
urbano !!)
- la probabilità di errore o errore probabile (probability
error) = dovendo colpire al di là di edifici più o meno
alti, l'errore intrinsecamente connesso ai tiri aumenta di circa il 50%;
questo fenomeno è particolarmente EVIDENTE qualora un pezzo
di Artiglieria venga usato per fornire fuoco indiretto (N.B. questo
è uno dei motivi per cui i pezzi di Ariglieria risultano scarsamente
adatti per fornire fuoco di supporto in ambiente urbano, specie se si tratta
di fuoco indiretto !!)
segue - artiglieria terrestre / granate da 105mm
Le granate da 105mm NON sono in grado di esplicare effetti particolarmente
devastanti sui materiali strutturali solitamente presenti in ambiente urbano,
anche se questo non significa che non siano in grado di danneggiare :
- edifici convenzionali
- bunker
- installazioni difensive non in cemento armato
- veicoli civili convenzionali
- veicoli militari
Il problema fondamentale dei pezzi di Artiglieria di piccolo calibro
è che devono essere trasportati da un punto all'altro della zona
di operazioni per poter essere impiegati. A questo si aggiungano il problema
dello spazio morto (
dead space) e dell'errore (
probability error)
connesso al loro impiego come strumenti per il fuoco indiretto. Se usati
come strumento per il fuoco diretto, è NECESSARIO impiegare un elevato
quantitativo di munizioni per sortire un effetto distruttivo soddisfacente.
Non si dimentichi il principale fattore limitativo di tutti i pezzi di
Artiglieria, costituito dal fatto che la loro elevata statitcità
le limita l'impiego solo da posizioni particolarmente defilate, protette
ed arretrate. Per questo motivo il personale appiedato predilige i carri
armati (
Main Battle Tank), i mezzi trasporto truppa (
Armored
Personal Carrier) od i mezzi di assalto leggero (
Light Assault Vehicle)
come strumenti capaci di fornire il necessario fuoco di supporto (N.B.
specie
in condizioni dinamiche).
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Munizionamento
|
obice, 105mm
|
da 11 a 14,7
|
HE/ ICM / HEP / WP / CHEM / BE / SMK / PER / IL
|
LEGENDA
- Sistema d'arma = indica il tipo di sistema d'arma. In questo caso si
tratta dell'obice da 105mm.
- Gittata massima = indica la gittata massima delle granate in km. Si tenga
conto del fatto che si tratta di misurazioni MEDIE e che le misure EFFETTIVE
sono superiori di circa 2 - 3 Km
- Munizionamento = indica il tipo di munizionamento impiegabile
- HE = esplosivo ad alto potenziale
- HEP = esplosivo ad alto potenziale di tipi plasrico
- IL = illuminante
- CHEM = chimico
- WP = fosforo
- HC = alta capacità
- SMK = fumogena
segue - artiglieria terrestre / granate da 155mm
Le granate da 155mm sono in grado di esplicare effetti particolarmente
DEVASTANTI sui materiali strutturali solitamente presenti in ambiente urbano.
Una granata con esplosivo ad alto potenziale può penetrare fino a
circa 95cm di mattoni o cemento non armato, mentre in caso di cemento
armato la penetrazione si attesta. sui 70 cm.. In caso di impatti del genere
si verificano danni INGENTI anche sulla parte INTERNA del muro e non solo
su quella ESTERNA, che è sempre la più danneggiata. Se vengono
impiegate munizioni di tipo perforante, la penetrazione su strutture robuste
realizzate in cemento armato si attesta, in linea di massima, sui 100 - 110cm.
Per creare danni rilevanti è comunque NECESSARIO un certo quantitativo
di munizioni. Ad esempio, per creare un foro di circa 1,5m di diametro in
un muro spesso 1m è necessario impiegare non meno di 5 granate.
Per produrre lo stesso risultato in un muro spesso 1,5m ci vogliono, di solito,
circa 10 granate. Un'attenta scelta del tipo di spoletta permetterà
di avere risultati differenziati a seconda delle proprie esigenze, tenendo
conto ovviamente del fatto che non tutto va come descritto nei manuali. Di
solito, comunque, usando le spolette di tipo rapido le macerie vanno a ricadere
dentro all'edificio, mentre usando quelle di tipo ritardato le macerie vanno
a cadere verso l'esterno. Anche se le granate da 155m sono molto efficienti
su molti materiali, NON si può dimenticare quali sono i fattori LIMITATIVI
dell'arma che le impiega. Essi sono appresentati da :
- spazio morto (N.B.
come per tutti i pezzi di Artigliaria, anche per
questo c'è il problema dello spazio morto)
- protezione scarsa per l'equipaggio (N.B.
anche se gli obici hanno
un certo livello di protezione, di fatto essa non offre la stessa protezione
di un carro armato)
- posizione defilata (N.B.
tutti i pezzi di Artiglieri non stanno in
prima linea, diversamente dai carri armati o dai mezzi trasporto truppe,
ma devono essere collocati in posizione defilata per motivi di sicurezza)
- staticità intrinseca (N.B.
anche se l'obice semovente ha un
certo grado di libertà, di fatto esso NON possiede la capacità
di movimento di un carro armato o di un mezzo trasporto truppe, per cui
viene sempre impiegato da una posizione statica)
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Munizionamento
|
obice, 155mm
|
da 14,6 a 18,1
|
HE / IL / NUC / CHEM / WP / RAP / HC / SMK / ICM
/ BE
|
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Munizionamento
|
obice, 175mm
|
32
|
HE
|
LEGENDA
- Sistema d'arma = indica il tipo di sistema d'arma. In questo caso si
tratta dell'obice da 155mm (175mm).
- Gittata massima = indica la gittata massima delle granate in km. Si tenga
conto del fatto che si tratta di misurazioni MEDIE e che le misure EFFETTIVE
sono superiori di circa 2 - 3 Km
- Munizionamento = indica il tipo di munizionamento impiegabile
- HE = esplosivo ad alto potenziale
- NUC = nucleare
- IL = illuminante
- CHEM = chimico
- WP = fosforo
- RAP = granata razzo-assistita
- HC = alta capacità
- SMK = fumogena
segue - artiglieria terrestre / granate da 203mm
Le granate da 203mm sono in grado di esplicare effetti particolarmente
DEVASTANTI sui materiali strutturali solitamente presenti in ambiente urbano.
Una granata con esplosivo ad alto potenziale può penetrare fino a
circa 140cm di mattoni o muratura convenzionale.Ovviamente, in caso
di impatti del genere si verificano danni INGENTI anche sulla parte INTERNA
del muro e non solo su quella ESTERNA, che è sempre la più
danneggiata. Un'attenta scelta del tipo di spoletta permetterà di
avere risultati differenziati a seconda delle proprie esigenze, tenendo conto
ovviamente del fatto che non tutto va come descritto nei manuali. Di solito,
comunque, usando le spolette di tipo rapido (
quick-fuzes) le macerie
vanno a ricadere dentro all'edificio, mentre usando quelle di tipo ritardato
(
delayed fuzes) le macerie vanno a cadere verso l'esterno. Anche se
le granate da 203m sono MOLTO efficienti su svariati materiali, NON si può
dimenticare quali sono i fattori LIMITATIVI dell'arma che le impiega. Essi
sono appresentati da :
- ciclo di fuoco MOLTO lento (N.B.
di solito può essere sparato
solo 1 colpo al minuto)
- ridotto numero di munizioni (N.B.
le munizioni che possono essere
trasportate sono numericamente esigue, e di norma non superano le 3 unità)
- spazio morto (N.B.
come per tutti i pezzi di Artigliaria, anche per
questo c'è il problema dello spazio morto)
- protezione scarsa per l'equipaggio (N.B.
anche se gli obici hanno
un certo livello di protezione, di fatto essa non offre la stessa protezione
di un carro armato)
- posizione defilata (N.B.
tutti i pezzi di Artiglieri non stanno
in prima linea, diversamente dai carri armati o dai mezzi trasporto truppe,
ma devono essere collocati in posizione defilata per motivi di sicurezza)
- staticità intrinseca (N.B.
anche se l'obice semovente ha
un certo grado di libertà, di fatto esso NON possiede la capacità
di movimento di un carro armato o di un mezzo trasporto truppe, in ogni caso,
viene sempre impiegato da una posizione statica)
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Munizionamento
|
obice, 203mm
|
da 16,8 a 20,6
|
HE / NUC / CHEM / HE-SPOT / RAP
|
LEGENDA
- Sistema d'arma = indica il tipo di sistema d'arma. In questo caso si
tratta dell'obice da 203mm.
- Gittata massima = indica la gittata massima delle granate in km. Si tenga
conto del fatto che si tratta di misurazioni MEDIE e che le misure EFFETTIVE
sono superiori di circa 2 - 3 Km
- Munizionamento = indica il tipo di munizionamento impiegabile
- HE = esplosivo ad alto potenziale
- NUC = nucleare
- CHEM = chimico
- HE - SPOT = esplosivo ad alto potenziale con nucleo illuminante (N.B.
impiegato per finalità di osservazione)
- RAP = granata razzo-assistita
segue - artiglieria navale
A livello TEORICO, i pezzi di Artiglieria navale risulterebbero molto
indicati per fonrire fuoco di supporto durante le operazioni in ambiente
urbano a causa del loro enorme potere distruttivo. Il pezzo di Artiglieria
navale più diffuso è il cannone calibro 5 / 54 (detto anche
cannone da 5 pollici, cioè 127mm), le cui granate esplicano un effetto
affine a quello delle granate degli obici da 155m. In linea di massima i
cannoni principali (main guns) di cui è dotata una corazzata
moderna, il cui calibro oscilla attorno ai 400mm, sono in grado di distruggere
tutti i bersagli tipicamente presenti in ambiente urbano. A livello pratico,
tuttavia, esistono alcune difficoltà di cui bisogna tenere conto !!
Infatti, a causa del tiro estremamente TESO, i pezzi di Artiglieri Navale
(Naval Gun-Fire / Naval Artillery) sono POCO indicati per fornire
fuoco di supprto nelle operazioni in ambiente urbano. Il fatto di avere un
tiro più TESO dei comuni pezzi di Artiglieria (terrestre) implica
automaticamente il fatto di generare uno spazio morto molto più
ampio rispetto a quello TIPICO dei già ricordati pezzi di Artiglieria
terrestre !! Più in generale, i fattori LIMITATIVI di queste armi
sono appresentati da :
- spazio morto MOLTO elevato (N.B. come per tutti
i pezzi di Artiglieria, anche per questo c'è il problema dello spazio
morto)
- posizione defilata (N.B. pur dovendosi avvicinare il più
possibile alla costa, e quindi al bersaglio, la nave resta comunque in posizione
defilata rispetto al bersaglio)
- staticità intrinseca (N.B. anche se la nave ha un certo grado
di libertà, essa deve sparare da una condizione statica per ridurre
al minimo gli errori)
- necessità di coordinamento (N.B. per ridurre al minimo gli
errori è NECESSARIO impiegare uno o più osservatori avanzati
capaci di aiutare l'equipaggio della nave ad orientare i cannoni nel modo
più corretto )
Sistema d'arma
|
Gittata massima
|
Munizionamento
|
5 / 38
|
15
|
COM / HC / IL / AAC / WP
|
5 / 54
|
22,5
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COM / HC / IL / AAC / WP
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6 / 47
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21
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AP / HC / AAC
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8 / 55
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26
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AP / HC / AAC
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8 / MCLWG
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27
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AP / HC / AAC
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LEGENDA
- Sistema d'arma = indica il tipo di sistema d'arma. Si ricorda che per
i pezzi di Artiglieria Navale il calibro viene espresso secondo la modalità
calibro in pollici / lunghezza della canna in calibri. Ad esempio, il
cannone da 5 / 38 ha un calibro di 5" (127mm) ed una canna lunga 5" x 38
= 190" (4826mm)
- Gittata massima = indica la gittata massima delle granate in km. Si tenga
conto del fatto che si tratta di misurazioni MEDIE e che le misure EFFETTIVE
sono superiori di circa 2 - 3 Km
- MCLWG = cannone leggero di medio calibro
- Munizionamento = indica il tipo di munizionamento impiegabile
- AP = perforante
- COM = comune
- HC = alta capacità
- IL = illuminante
- AAC = antiaereo
- WP = fosforo