PRECISAZIONI IN ORDINE ALL'EQUIPAGGIAMENTO ESSENZIALE
PER I TIRATORI SCELTI
L’equipaggiamento per la coppia di tiratori scelti
(sniper team equipment) può essere suddiviso in primario,
secondario e terziario. L’equipaggiamento PRIMARIO è anche detto
equipaggiamento di BASE o “caratterizzante” (basic equipment)
poiché, oltre a costituire la base imprescindibile di tutto il
restante equipaggiamento, va a diversificare i ruoli del tiratore e dell’osservatore.
Per il tiratore sarà costituito da:
- Sistema d’arma completo di ottica di puntamento (+ relative munizioni
inserite nel serbatoio)
- Pistola d’ordinanza nella relativa fondina e dotata di caricatore
(carico ed inserito)
- Baionetta o coltello da combattimento
- 100 colpi tipo M-118, o equivalenti, delle quali sono gia
note TUTTE le caratteristiche balistico-esterne!!
- 3 caricatori di riserva per pistola d’ordinanza
- 4 granate a frammentazione, 2 granate lacrimogene e 2 granate
a stordimento
- 1 mina antiuomo completa
Per l’osservatore sarà costituito
da :
- Beretta AR o SC 70-90 con lanciagranate da 40 mm e visore notturno
tipo AN / PVS - 4 o similare
- Pistola d’ordinanza nella relativa fondina e dotata di caricatore
(carico ed inserito)
- Baionetta o coltello da combattimento
- 210 colpi (= 7 caricatori) o più, a seconda delle esigenze
operative, per il fucile d’assalto Beretta AR 70/90
- 3 caricatori di riserva per pistola d’ordinanza
- 6 granate con esplosivo ad alto potenziale e 3 granate antiuomo
da 40 mm
- 4 granate a frammentazione, 2 granate lacrimogene e 2 granate
a stordimento
Tutto l’equipaggiamento PRIMARIO viene sempre portato SULLA PROPRIA
persona per tutta la durata della missione da entrambi i membri della
cellula. Naturalmente nessuno può pretendere che la singola “cellula”
compia perfettamente la propria missione con un equipaggiamento così
ridotto!! Per questo motivo, all’equipaggiamento "di base", si
aggiunge l’equipaggiamento SECONDARIO, c.d. equipaggiamento specialistico
(special equipment), a sua volta distinto a seconda che appartenga
al tiratore od all’osservatore. L’equipaggiamento specialistico del
tiratore è composto da:
- Strumenti di pulizia e parti di ricambio
per il sistema d’arma (kit completo)
- Strumenti di pulizia per la pistola d’ordinanza (kit completo)
- Batterie e parti di cambio per radio
- 1 treppiede per cannocchiale da osservazione
- 1 cannocchiale da osservazione
- 1 paio di occhiali per visione notturna tipo AN / PVS - 5
(o AN / PVS - 7) o altri similari omologati NATO
- 1 paio di batterie di riserva per gli occhiali per la visione
notturna
- 1 strumento da scavo multiuso con custodia
- 15 - 20 m di cordino da paracadute
- razzi di segnalazione “a grappolo” verdi e rossi
- 2 granate fumogene
- 1 metro a nastro metallico da 25 m (quello da carpentiere)
L’equipaggiamento specialistico dell’osservatore è
costituito da:
- Strumenti di pulizia per AR 70/90 (kit completo)
- Strumenti di pulizia per lanciagranate da 40 mm (kit completo)
- Radio tipo AN / PRC - 77, AN / PRC - 119, AN
/ PRC 104 - A o altro modello omologato NATO completo
di antenna, supporto, microfono e batterie
- 1 rocchetto di filo di Rame da 90 m per riparazioni d’emergenza
all’antenna della radio
- 1 rotolo di nastro isolante verde oliva
- 1 paio di batterie extra per radio
- 1 paio batterie extra per visore notturno tipo AN/PVS - 4
- 1 binocolo grande omologato NATO
- 1 calcolatore tascabile con protezione e batterie di riserva (ad
esempio una HP 16C o equivalenti)
- Mappa balistica, libro giornale della cellula ed altro materiale
cartaceo di rilievo
- 1 anemometro, barometro e termometro (è preferibile avere
questi tre strumenti integrati in uno solo, possibilmente di tipo
digitale)
- 1 zaino piccolo
- 10 buste in plastica sigillanti (tipo Ziplock o simili)
- 2 granate fumogene
- 1 telemetro laser omologato NATO
Nel contesto dell’equipaggiamento PRIMARIO esiste però anche
una parte COMUNE ad entrambi i membri della cellula che è sarà
rappresentata da:
- 2 paia di stivali da combattimento anfibi o altre calzature scelto
in conformità al clima ed alle condizioni meteorologiche del luogo
ove la missione dovrà essere svolta (1 a testa)
- 2 mimetiche a testa
- 2 magliette verdi a testa
- 2 sotto maglia in polipropilene (1 a testa per climi veramente
freddi)
- 8 paia di calze (4 a testa)
- 2 cinture (1 a testa)
- 2 cappelli mimetici di tipo floscio (1 a testa)
- 2 giacche a vento mimetiche in Gore-tex (1 a testa per climi veramente
freddi)
- 2 paia di pantaloni mimetici in Gore-tex (1 a testa per climi
veramente freddi)
- 2 orologi da combattimento antiurto, impermeabili, con indici
luminescenti al Tritio e relativo bracciale copriorologio
- 2 coltelli multiuso di tipo “svizzero” (1 a testa)
- 2 zaini di grandi dimensioni (1 a testa)
- 2 sacchi in plastica impermeabili (1 a testa, per proteggere lo
zaino in condizioni particolari)
- 4 borracce con relativo telino di copertura (2 a testa)
- 2 confezioni di tavolette per la purificazione dell’acqua (1 a
testa)
- 2 buffetterie (di colore verde oliva o di altro colore dipendente
dalla particolarità della missione) tipo Load Bearing
Equipment o analogo, possibilmente omologate NATO (1 a testa)
- 2 torce “a L” omologate NATO corredate di filtri
rossi (1 a testa)
- 2 fondine per pistola (di colore verde oliva o altro colore dipendente
dalla particolarità della missione) in cordura o altro materiale
sintetico (1 a testa)
- 2 confezioni di stick mimetici (1 a testa)
- 2 penne biro nere (1 a testa)
- 2 portamine (1 a testa)
- 2 matite con gomma (1 a testa)
- 2 bussole antiurto smorzate a liquido con indici luminescenti
al Tritio e relativa custodia (1 a testa)
- 2 poncho (1 a testa)
- 2 imbottiture per poncho (1 a testa per climi veramente freddi)
- 2 Ghillie Suit complete e di colore compatibile a quello richiesto
dalla missone (1 a testa)
- 2 maschere antigas complete (1 a testa)
- 2 specchietti per segnalazioni (1 a testa)
- 2 penne lanciarazzi, set completo (1 a testa)
- 4 luci chimiche bianche ad alta intensità (2 a testa)
- Polvere per piedi, carta igienica ed altri prodotti per l’igiene
personale (1 confezione a testa)
Arriviamo poi all’equipaggiamento TERZIARIO,
altresì noto come opzionale (optional equipment), così
denominato poiché può variare a seconda della missione effettivamente
svolta dalla cellula. Gran parte di questo equipaggiamento è unico
e, per questo, è utilizzato in comune da entrambi i membri della
cellula. Una lista necessariamente incompleta di questo equipaggiamento
sui generis è la seguente:
- 1 giubbotto tattico portagranate da 40 mm, in cordura (M-203 vest)
- 1 rete mimetica desertica grande (solo in caso di missioni in
ambienti desertici o semidesertici)
- Strisce mimetiche o verde oliva da aggiungere alla Ghillie Suit
per ripararla o per migliorarne l’efficacia (numero variabile)
- 1 rotolo di nastro luminescente
- 1 pannello di segnalazione arancione
- 1 luce stroboscopica di segnalazione
- 2 imbracature speciali per inserzione / estrazione rapida (SPIE-
rig)
- 5 m di corda
- 2 moschettoni standard in Alluminio anodizzato
- 50 m di corda in nylon da 10 mm
- 1 stick di burro - cacao (per le operazioni in alta montagna o
in tutti quei casi in cui è necessario proteggersi dal Sole)
- 2 giubbotti antiproiettile antischeggia
- 1 velo mimetico di tipo grande
- 2 confezioni di repellente per insetti (1 a testa)
- 2 sacchi a pelo (1 a testa)
- 2 paia di ginocchiere e gomitiere (optional, solo per le
operazioni in ambiente urbano o in casi particolari)
- 1 kit di pronto soccorso grande
- 1 borsa tattica per fucile (si usa quasi sempre e deve avere
un colore coordinato con l’ambiente circostante)
- 1 silenziatore per pistola
- 1 kg di esplosivo al plastico (C-4) completo di tutto il necessario
per farlo esplodere
(detonatore, accenditore professionale, micce,
capsule detonanti, etc.)
- 4 sacchi di sabbia vuoti
- 2 paia di tappi per orecchie
- 1 visore termico o 1 termocamera omologata NATO
- 1 macchina fotografica da 35 mm completa di tutti gli accessori
(si consiglia una NIKON F-5)
- 1 fotocamera digitale da 50 mm
- 1 radio satellitare tipo Motorola MX - 20 / 20-E o similare
- 2 radio complete di tracheofono per comunicazioni a corta distanza
tra i membri della cellula
- 1 criptatore
Equipaggiamento altamente specifico sarà infine necessario
se la cellula dovesse essere impiegata in ambiente urbano. Per le operazioni
militari in ambiente urbano (Military Operations on Urbanized Terrain
o MOUT), l’equipaggiamento minimo necessario è il seguente
(N.B. ulteriori variazioni alla seguente lista possono essere determinate
dalla missione specifica):
- 1 piede di porco
- 1 paio di pinze da meccanico di grosse dimensioni
- 1 serie completa di cacciaviti di grosse dimensioni
- 1 tagliavetro grande
- 1 trapano per muri con relative punte
- 1 paio di forbici da lattoniere
- Scalpelli da muro (serie da 4 o 5 pezzi)
- 1 escavatore manuale
- Grimaldelli (4 o 5 pezzi di varie dimensioni)
- 1 trancia grossa
- 1 sega a mano (con telaio in metallo) per legno di grosse dimensioni
- 1 motosega
- 1 fiamma ossidrica
- 1 fucile a canna liscia calibro 12 completo di 50 cartucce ordinarie
(25 a pallettoni + 25 a palla asciutta) e 50 speciali (perforanti per
porte / finestre tipo Shock - Loc)
- Vernice spray
- 1 stetoscopio
- Mappe catastali, carte geografiche e fotografie aeree o satellitari
della zona
- 1 fischietto
- 1 rotolo di nastro luminoso
- Manette sintetiche (6 paia a testa)
- Abiti civili
- 1 martello con la testa di gomma
- 1 mazza con testa da 3 Kg
L’argomento degli strumenti da taglio (bladed tools) merita,
senza dubbio, qualche delucidazione ulteriore. A causa della missione
altamente specialistica che le viene richiesta, la cellula DEVE tassativamente
inserire nel proprio equipaggiamento i seguenti utensili:
- Segaccio (folding hacksaw) = si tratta
di una sega per potature di medie dimensioni, di tipo pieghevole, normalmente
reperibile in un qualsiasi negozio di ferramenta, con una lama in acciaio
ad alto tenore di Carbonio e manico in materiale sintetico ad alta resistenza
(Zytel, Derlin, etc.); nonostante le sue dimensioni estremamente compatte
(circa 20 x 5 cm chiusa), è dotata di una eccezionale capacità
di taglio che la rende indispensabile per la costruzione di rifugi semi
- permanenti o per l’adempimento di compiti “...particolarmente
gravosi...” per altri strumenti da taglio; prima di partire per la
missione la cellula deve verificare che sia affilato, lubrificato e che
il fermo di sicurezza (che deve essere sempre presente) sia perfettamente
efficiente
- Forbici da giardiniere (pruning shears) = un paio di forbici
da giardiniere robuste e ben affilate sono indispensabili per
la preparazione corretta di un rifugio e, in particolare, sono essenziali
per liberare feritoie e corsie di fuoco da ostacoli difficilmente eliminabili
in altra maniera; prima di partire per la missione, la cellula DEVE verificare
che siano lubrificate ed affilate (N.B. la lubrificazione è essenziale
per evitare cigolii indesiderati che metterebbero a repentaglio la sicurezza
della cellula!!)
- Coltello grande (big knife) = un coltello grande e robusto
è essenziale per affilare picchetti, tagliare rami e / o rimuovere
vegetazione e, più in generale, per svolgere tutti quei compiti
che un coltello di piccole dimensioni non può svolgere; il suo vantaggio
principale è quello di essere molto meno rumoroso di un’ascia per
l’esecuzione di molti compiti; prima della missione la cellula DEVE sempre
verificare che il coltello sia affilato e perfettamente efficiente (N.B.
affilato NON significa molato, perché la molatura viene effettuata
una sola volta nelle vita operativa del coltello e perché
molare più volte un coltello significa distruggerlo!!)
- Coltello piccolo (small knife) = un coltello di piccole dimensioni
è essenziale per svolgere tutti quei lavori di precisione che
un coltello di dimensioni maggiori non permetterebbe; solitamente si tratta
di un coltello serramanico e, preferibilmente, di un multiuso dotato di
una serie di 6 - 8 utensili di base; prima di partire per la missione la
cellula DEVE verificare che sia affilato e lubrificato correttamente
- Pala (shovel) = anche se non propriamente uno strumento da
taglio, la pala è un utensile essenziale per la costruzione di
qualsiasi tipo di rifugio, nonché per la realizzazione delle “latrine
da campo”, per l’eliminazione dei rifiuti prodotti dalla cellula o
per seppellire dell’equipaggiamento indesiderato, inutile o compromettente;
solitamente la parte laterale della pala viene leggermente affilata
in modo da poterla usare come “arma improvvisata” in caso di
emergenza; prima di partire per la missione la cellula DEVE verificare
che sia perfettamente efficiente
- Ascia (ax) = talvolta un’ascia di dimensioni medio - piccole
viene inserita nell’equipaggiamento se si prospetta l’eventualità
di eseguire compiti particolarmente gravosi; può essere utilizzata
come martello (usando la parte opposta alla lama), oppure come arma improvvisata
in condizioni di emergenza; è uno strumento molto utile perché
può svolgere una vasta pluralità di compiti, ma ha il difetto
di essere eccessivamente rumorosa e, per questo motivo, non ha un ambito
applicativo (reale) molto vasto
La scelta del COLTELLO merita delle precisazioni ulteriori dal momento
che è NECESSARIO distinguere tra coltello da combattimento
(fighting kinfe) e coltello d’ordinanza o di impiego generale
(combat knife / utility knife). Il coltello da combattimento è
un coltello che serve SOLO per combattere e che è stato progettato
e realizzato ESCLUSIVAMENTE per uccidere il proprio avversario: un esempio
classico è il Gerber "Mk-II". Altri esempi di coltelli
da combattimento (più o meno famosi e costosi) sono i seguenti:
- Timberline modelli “Fighter” e “ SA - combat model”
- Coltellerie Fox modello “Military”
- Cold Steel modelli “Peacekeeper - 1”, “Tai Pan”
e “Black Bear Classic”
- Al - Mar Cutlery modelli “S.E.R.E. - fixed”, “SF
- 10”, “Applegate - Fairbairn / improved version” e “Special
Forces”
- Gerber modelli “Guardian - II” e “Command - II”
- Randall modello “2 - Fighting Stiletto”
- Bob Terzuola modello “Fighting Kinfe”
- Jim Hammond modello “SEALTAC - 1”
- Martin Kurse modello “Fighting Kinfe”
- John Ek serie “Commando Fighting Knife”
- Dan Dennehy modello “Silencer”
- Pat Crawford modello “Battle Bowie”
Il coltello per impiego generale (o d’ordinanza)
è un coltello che viene utilizzato dal soldato medio per effettuare
i compiti che normalmente viene chiamato a svolgere durante la sua attività
addestrativa / operativa: un esempio tipico è il Camillus
“Marine Combat”. Altri esempi di coltello di utilità generale
(più o meno famosi e costosi) sono i seguenti:
- Ka - Bar “USMC Fighting Knife” versioni 1 e 2
- Bob Parrish “combat / survival”
- Randall modelli “1 - All Purpose Fighting Knife”,
“14 - Attack” e “18 - Attack - Survival”
- Chris Reeve modelli “Surivival Mk - 5, ”“Jeroboam -
2”
- Buck modelli “124 - Frontiersman”, “184 - Buckmaster”
e “188” (M - 9 bayonet)
- Timberline modello “ SG - combat survival”
- Gerber modello “BMF”
- Cold Steel modelli “R - 1 Military Classic”, “Recon
Tanto”, “Trail Master”, “Recon Scout” o “Bush
Ranger”
- Walter Brend modelli “2” e “10”
- SOG modelli “Special Forces”, “Trident” e “Tigershark”
Il coltello di utilità generale è
un coltello che può essere utilizzato per combattere anche se
NON è stato SPECIFICAMENTE progettato e costruito per questo scopo.
In ogni caso è essenziale che ambo i membri del cellula siano
dotati di un coltello di impiego generale a testa In caso di carenza
a livello logistico, il Comando competente DEVE considerare seriamente
l’eventualità di reperire i coltelli sul mercato civile SENZA passare
per i consueti fornitori delle FF.AA.!! Come ultima annotazione può
segnalarsi che, in seno alla NATO, i membri delle Unità altamente
specialistiche sono soliti portare tre coltelli distinti nel loro equipaggiamento,
e cioè:
- Un coltello da combattimento (uno a scelta
fra quelli indicati in precedenza)
- Un coltello per impiego generale (uno a scelta fra quelli indicati
in precedenza)
- Un coltello tascabile multiuso (solitamente il classicissimo “multiuso
svizzero” NON troppo complesso e con uno spessore NON eccessivo,
più raramente un “Leatherman Tool” o equivalenti)