TECNICHE DIFENSIVE - PARTE 14 (DIFESA
DA PRESE)
Proseguiamo la nostra analisi
con lo studio di una serie di risposte ad una cintura laterale
con braccia bloccate. Proseguiremo poi con lo studio di alcune risposte
ad un placcaggio STATICO e ad un tentativo di placcaggio DINAMICO . Successivamente,
passeremo ad analizzare le possibile risposte ad una cintura posteriore
nelle varianti con e senza le mani bloccate. Proseguiremo poi con alcune
risposte contro bloccaggi di collo e braccia eseguiti con due mani (c.d.
presa Nelson) e termineremo la nostra analisi con alcune risposte
contro talune forme di strangolamento da dietro.
ATTENZIONE !!
NON CERCATE MAI DI RISPONDERE AD UNA PRESA CON UN'ALTRA PRESA !! NONSTANTE
QUANTO ILLUSTRATO SU TALUNI MANUALI MILITARI O IN CERTE PUBBLICAZIONI CIVILI,
E NONOSTANTE QUANTO AFFERMATO DA ALCUNI SEDICENTI ESPERTI, NON DOVETE MAI
REAGIRE AD UNA PRESA CON UN'ALTRA PRESA POICHE' SIGNIFICA SOLO PEGGIORARE
LA PROPRIA CONDIZIONE E CORRERE IL RISCHIO DI ESSERE GRAVEMENTE DANNEGGIATO.
SE VENITE AFFERRATI IN QUALSIASI MODO, COLPITE IL VOSTRO AVVERSARIO IL
PIU' VIOLENTEMENTE POSSIBILE NEI PUNTI PIU' SENSIBILI E LIBERATEVI PRIMA
CHE LA SITUAZIONE POSSA PEGGIORARE ULTERIORMENTE. NON PERDETE MAI TEMPO IN
INUTILI PROVE DI FORZA MA PENSATE SOLO A SOPRAVVIVERE !!
Cominciamo dunque con le possibili risposte ad una cintura LATERALE
con ambo le braccia bloccate. Non appena l'avversario vi afferra (1), colpitelo
con un pugno a martello ai testicoli (2) e, senza perdite di tempo, colpitelo
nuovamente con una ginocchiata ai testicoli o all'addome (3). Proseguite
la vostra reazione difensiva con una gomitata ascendente al mento (4) e concludete
la vostra reazione difensiva con una ginocchiata in linea bassa (5) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Veniamo ad una delle inumerevoli variazioni della tecnica
precedente, in cui il pugno a martello è stato sostituito con una
presa. Non appena l'avversario vi afferra (1), reagite con una presa ai testicoli
(2) e, senza perdite di tempo, colpitelo nuovamente con una ginocchiata
ai testicoli o all'addome (3). Proseguite la vostra reazione difensiva con
una gomitata ascendente al mento (4) e concludete la vostra reazione difensiva
con una ginocchiata in linea bassa (5) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Veniamo ad una delle inumerevoli variazioni della tecnica
precedente, in cui il pugno a martello è stato sostituito con un
calcio eseguito con il tallone contro le dita del piede del vostro avversario.
Non appena l'avversario vi afferra (1), reagite con un calcio alle dita
del piede eseguito con il tallone (2) e, senza perdite di tempo, colpitelo
nuovamente con una ginocchiata ai testicoli o all'addome (3). Proseguite
la vostra reazione difensiva con una gomitata ascendente al mento (4) e concludete
la vostra reazione difensiva con una ginocchiata in linea bassa (5) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Una delle inumerevoli variazioni della tecnica precedente
potrebbe essere la seguente. Non appena l'avversario vi afferra (1), reagite
con una testata al setto nasale (2) (N.B. fate questo solo se ne avete
realmente la possibilità e, comunque, potete sempre ricorrere ad
uno degli altri metodi visti in precedenza per liberarvi) e, senza perdite
di tempo, colpitelo nuovamente con una ginocchiata ai testicoli o all'addome
(3). Proseguite la vostra reazione difensiva con una gomitata ascendente
al mento (4) e concludete la vostra reazione difensiva con una ginocchiata
in linea bassa (5) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Consideriamo ora una delle inumerevoli risposte ad
un attacco di carattere DINAMICO. Mentre l'avversario sta per prendervi (1),
anticipatelo colpendolo senza preavviso con il palmo dela mano al setto nasale
(2) (N.B. oppure eseguendo una stoccata di dita agli occhi). Senza
perdere tempo prezioso, colpitelo nuovamente con un pugno al mento (o alla
mascella) (3) ed una gomitata alla mascella (4). concludete la vostra reazione
difensiva con una ginocchiata in linea bassa ed allontanatevi dall'avversario
(5) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Consideriamo ora una serie di risposte ad un placcaggio,
partendo come sempre da un'ipotesi di carattere statico. Non appena l'avversario
vi afferra (1) (N.B. ricordate che l'avversario può spingere in
maniera più o meno intensa, per cui potreste essere costretti a
contenere le sua spinta abbassando più o meno il vostro baricentro
in maniera del tutto istintiva !!) reagite IMMEDIATAMENTE con una potente
gomitata verticale alle vetebre cervicali (2) (N.B. agite rapidamente
e proteggetevi i genitali da questa situazione poichè potrebbero
esserci dei problemi !!). Senza perdere tempo, eseguite una ginocchiata
in linea bassa (3) e concludete la vostra reazione difensiva con una torsione
del collo del vostro avversario (4) (N.B. se eseguita correttamente ,
danneggia il collo dell'avversario e lo costringe a mollare definitivamente
la presa !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
Veniamo ora ad una possibile risposta ad un placcaggio,
considerando però un'ipotesi di carattere dinamico. Non appena l'avversario
tenta di afferrarvi (1) (N.B. ricordate che tuto avviene molto rapidamente,
per cui dovete imparare a reagire in maniera del tutto istintiva !!)
reagite IMMEDIATAMENTE guidando la sua forza d'urto lontano da voi (2) .
Dovete controllarlo mettendo una mano sulla sua testa ed una al'interno del
suo braccio (N.B. se eseguito correttamente, questo movimento impedisce
all'avversario di prendervi e di trascinarvi con lui !!) . Quello riportato
è solo un ESEMPIO e potete liberamente usare la mano sinistra per controllare
la testa e la destra per controllare il braccio, oppure viceversa, a seconda
di come siete più comodi (N.B. la cosa importante è che
NON gli diate la possibilità di sviluppare la sua potenza contro di
voi !!). Senza perdere tempo, continuate a guidarlo LONTANO da voi (3)
e, se vi è possibile, proiettatelo, oppure lasciate che continui il
suo movimento in maniera scoordinata (4) (N.B. se eseguito correttamente,
questo movimento non solo impedisce all'avversario di prendervi, ma lo lancia
violentemente verso terra con la testa !!) .
ATTENZIONE
!!
IN QUESTA SITUAZIONE, ALCUNI CONSIGLIANO DI COLPIRE L'AVVERSARIO CON
UN CALCIO, MA IN REALTà SI TRATTA DI UNA MANOVRA NON SEMPRE FATTIBILE
!! DI FATTO E' POSSIBILE COLPIRE L'AVVERSARIO CON UN CALCIO SOLO SE VI
TROVATE ALLA DISTANZA CORRETTA, COSA CHE SI VERIFICA ALQUANTO DIFFICILMENTE.
DOVETE PENSARE CHE IN UNA SIMILE SITUAZIONE L'AVVERSARIO CERCA DI AFFERRARVI
CON LE BRACCIA E DI PIEGARVI LE GINOCCHIA PER TRASCINARVI A TERRA (aiutato
anche dall'aziome di spinta connessa al suo movimento !!) E CHE LA
COSA PIU' FACILE DA FARE E' LANCIARE L'AVVERSARIO VIA DA SE, INVECE
CHE DI OPPORSI STRENUAMENTE ALLA SUA SPINTA !! CERCATE SEMPRE DI FARE LE
COSE PIU' SEMPLICI ED IMMEDIATE .
(1)
(2)
(3)
(4)
Analizziamo ora alcune risposte ad una cintura da dietro.
Il primo caso è quello in cui la presa viene effettuata con le mani
libere. non appena l'avversario vi afferra (1) reagite IMMEDIATAMENTE con
una potente gomitata circolare all'indietro (2). Senza perdere ulteriormente
tempo, sfruttate il disorientamento patito dal vostro avversario e liberatevi
dalla sua presa afferrandogli una mano (3) e ruotando su voi stessi (N.B.
afferrate la mano che vi è più comoda e e ruotate nella direzione
che vi è più congeniale !!). Continuate il vostro movimento
di uscita dalla sua presa e , contemporaneamente, iniziate a portare in
leva il suo braccio (4) (N.B. è più facile di quel che sembra
e si tratta solo di continuare il movimento che avevate iniziato in precedenza
per liberarvi !!). Colpite il vostro avversario con un calcio al ginocchio
esterno (5) (N.B. potete colpirlo anche con un calcio al ginocchio interno,
ai genitali o alla tibia, a seconda di come siete più comodi !!)
e concludete la vostra reazione portando a terra l'avversario od immobilizzandolo
(6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo ora una delle INNUMEREVOLI variazioni della
tecnica precedente, in cui la gomitata alla tempia (o alla mascella) viene
sostituita da un calcio con il tallone alle dita dei piedi (N.B. ricordate
che potete SEMPRE unire il calcio alla gomita in ogni situazione per massimizzare
i danni !!). Non appena l'avversario vi afferra (1) reagite IMMEDIATAMENTE
con un calcio verticale alle dita del piede, avendo cura di usare tutta
la potenza coordinata del vostro corpo attraverso il tallone (2). Senza perdere
ulteriormente tempo, sfruttate il disorientamento patito dal vostro avversario
e liberatevi dalla sua presa afferrandogli una mano (3) e ruotando su voi
stessi (N.B. afferrate la mano che vi è più comoda e e
ruotate nella direzione che vi è più congeniale !!). Continuate
il vostro movimento di uscita dalla sua presa e , contemporaneamente, iniziate
a portare in leva il suo braccio (4) (N.B. è più facile
di quel che sembra e si tratta solo di continuare il movimento che avevate
iniziato in precedenza per liberarvi !!). Colpite il vostro avversario
con un calcio al ginocchio esterno (5) (N.B. potete colpirlo anche con
un calcio al ginocchio interno, ai genitali o alla tibia, a seconda di come
siete più comodi !!) e concludete la vostra reazione portando
a terra l'avversario od immobilizzandolo (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo ora una delle INNUMEREVOLI variazioni della tecnica precedente,
in cui la gomitata alla tempia (o alla mascella) viene sostituita da un
calcio ai testicoli eseguito con il tallone (N.B. ricordate che potete
SEMPRE unire il calcio alla gomita in ogni situazione per massimizzare i
danni !!). Non appena l'avversario vi afferra (1) reagite IMMEDIATAMENTE
con un calcio ai testicoli eseguito con il tallone, avendo cura di usare
tutta la potenza coordinata del vostro corpo attraverso il tallone (2). Senza
perdere ulteriormente tempo, sfruttate il disorientamento patito dal vostro
avversario e liberatevi dalla sua presa afferrandogli una mano (3) e ruotando
su voi stessi (N.B. afferrate la mano che vi è più comoda
e e ruotate nella direzione che vi è più congeniale !!).
Continuate il vostro movimento di uscita dalla sua presa e , contemporaneamente,
iniziate a portare in leva il suo braccio (4) (N.B. è più
facile di quel che sembra e si tratta solo di continuare il movimento che
avevate iniziato in precedenza per liberarvi !!). Colpite il vostro
avversario con un calcio al ginocchio esterno (5) (N.B. potete colpirlo
anche con un calcio al ginocchio interno, ai genitali o alla tibia, a seconda
di come siete più comodi !!) e concludete la vostra reazione portando
a terra l'avversario od immobilizzandolo (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Adessso cominciamo ad analizzare una serie di risposte ad una cintura
da dietro con le braccia bloccate. Una delle cose più banali da
fare quando l'avversario vi afferra (1), è quella di colpirlo con
un pugno a martello ai testicoli (2). Senza perdere tempo, afferrate una
o più dita di una qualsiasi delle sue mani e torcetele il più
violentemente possibile (N.B. in questo caso si è afferrato il
pollice con un mano e lo si è torto violentemente verso il basso,
ma ricordatevi che potete avverrare due dita di una sua mano con le vostre
due mani per massimizzare i danni o anche per maggiore comodità da
parte vostra. Dovete sapere adattarvi ad ogni situazione !! ). Abbassate
violentemente il (vostro) gomito corrispondente alla (vostra) mano che ha
effettuato la presa (4) e liberatevi ruotando su voi stessi di circa 180°.
Sfruttando questo movimento, colpite l'avversario alla tempia o alla mascella
con una gomitata circolare (5) e concludete la vostra reazione difensiva
con una proiezione (6) (N.B. per fare TUTTO senza sforzi e fluidamente,
dovete sfruttare la rotazione CONNESSA alla gomitata e dovete colpire il
vostro avversario al collo, possibilmente dove c'è il seno carotideo,
mentre usate una gamba e, eventualmente, una mano, come punto di vincolo
. Si tratta di una semplice questione di allenamento !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo una delle innumerevoli variazioni della tecnica precedente.
Una delle cose più semplici da fare quando l'avversario vi afferra
(1), è quella di rispondere immediatamente con una presa ai testicoli
(2). Senza perdere tempo, afferrate una o più dita di una qualsiasi
delle sue mani e torcetele il più violentemente possibile (N.B.
in questo caso si è afferrato il pollice con un mano e lo si
è torto violentemente verso il basso, ma ricordatevi che potete
avverrare due dita di una sua mano con le vostre due mani per massimizzare
i danni o anche per maggiore comodità da parte vostra. Dovete sapere
adattarvi ad ogni situazione !! ). Abbassate violentemente il (vostro)
gomito corrispondente alla (vostra) mano che ha effettuato la presa (4)
e liberatevi ruotando su voi stessi di circa 180°. Sfruttando questo
movimento, colpite l'avversario alla tempia o alla mascella con una gomitata
circolare (5) e concludete la vostra reazione difensiva con una proiezione
(6) (N.B. per fare TUTTO senza sforzi e fluidamente, dovete sfruttare
la rotazione CONNESSA alla gomitata e dovete colpire il vostro avversario
al collo, possibilmente dove c'è il seno carotideo, mentre usate
una gamba e, eventualmente, una mano, come punto di vincolo . Si tratta
di una semplice questione di allenamento !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo una delle innumerevoli variazioni della tecnica precedente.
Quando l'avversario vi afferra (1), rispondete IMMEDIATAMENTE con
un calcio verticale contro le dita del piede (2). Mettete il MASSIMO della
coordinazione e cercate di fratturare tutte le dita del suo piede poichè
per voi è VITALE liberarvi il prima possibile. Senza perdere tempo,
afferrate una o più dita di una qualsiasi delle sue mani e torcetele
il più violentemente possibile (N.B. in questo caso si è
afferrato il pollice con un mano e lo si è torto violentemente verso
il basso, ma ricordatevi che potete avverrare due dita di una sua mano con
le vostre due man per massimizzare i danni o anche per maggiore comodità
da parte vostra. Dovete sapere adattarvi ad ogni situazione !! ). Abbassate
violentemente il (vostro) gomito corrispondente alla (vostra) mano che
ha effettuato la presa (4) e liberatevi ruotando su voi stessi di circa
180°. Sfruttando questo movimento, colpite l'avversario alla tempia
o alla mascella con una gomitata circolare (5) e concludete la vostra reazione
difensiva con una proiezione (6) (N.B. per fare TUTTO senza sforzi e fluidamente,
dovete sfruttare la rotazione CONNESSA alla gomitata e dovete colpire il
vostro avversario al collo, possibilmente dove c'è il seno carotideo,
mentre usate una gamba e, eventualmente, una mano, come punto di vincolo
. Si tratta di una semplice questione di allenamento !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Quella che segue è una delle innumerevoli varizioni
della tecnica precedente. Non appena l'avversario vi afferra (1), colpitelo
con un potente calcio ai testicoli eseguito con il tallone (2). Sfruttate
il suo disorientamento, afferrate le dita della sua mano e torcetele nella
maniera il più distruttiva possibile (3) in modo tale da allentare
la sua presa e da liberarvi (N.B. mentre negli esempi precedenti dovevate
prendere SOLO il pollice per forzare la presa dell'avversario, in questo
caso con una mano prendete indice e medio e con l'altra anulare e mignolo.
Divaricate e torcete le dita per liberarvi il prima possibile, sfruttando
TUTTA la potenza coordinata del vostro corpo !! ). Aiutandovi con TUTTE
e due le (vostre) braccia e le mani, sollevate le sue braccia e scivolate
via all'indietro mentre continuate a TORCERE ed a CONTROLLARE la sua mano
(4) (N.B. state cioè controllando le dita della sua mano !!).
Continuate la vostra azione di torsione, se possibile causando la profonda
SLOGATURA e terminate la vostra reazione difensiva con una gomitata circolare
al mento o alla mascella (6) (N.B. se volte potete anche proiettare
l'avversario o colpirlo con una ginocchiata in linea bassa !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Quella che segue è una delle innumerevoli varizioni
della tecnica precedente. Non appena l'avversario vi afferra (1), colpitelo
con una poderosa testa all'indietro (2). Sfruttate il suo disorientamento,
afferrate le dita della sua mano e torcetele nella maniera il più
distruttiva possibile (3) in modo tale da allentare la sua presa e da liberarvi
(N.B. mentre negli esempi precedenti dovevate prendere SOLO il pollice
per forzare la presa dell'avversario, in questo caso con una mano prendete
indice e medio e con l'altra anulare e mignolo. Divaricate e torcete le
dita per liberarvi il prima possibile, sfruttando TUTTA la potenza coordinata
del vostro corpo !! ). Aiutandovi con TUTTE e due le (vostre) braccia
e le mani, sollevate le sue braccia e scivolate via all'indietro mentre
continuate a TORCERE ed a CONTROLLARE la sua mano (4) (N.B. state cioè
controllando le dita della sua mano !!). Continuate la vostra azione
di torsione, se possibile causando la profonda SLOGATURA e terminate la vostra
reazione difensiva con una gomitata circolare al mento o alla mascella (6)
(N.B. se volte potete anche proiettare l'avversario o colpirlo con una
ginocchiata in linea bassa !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo ora una serie di possibili risposte ad una
presa con due mani e bloccaggio del collo e delle braccia, nota convenzionalmente
come "presa Nelson". Premesso il fatto che se siete attenti
a quello che vi circonda nessun avversario può afferrarvi in questo
modo, qualora ciò succeda (1) afferrate SENZA ritardo un dito qualsiasi
della mano del vostro avversario (2) e tirate violentemente il gomito verso
il basso (3). Se fatto correttamente, cioè SENZa preavviso e con
estrema rapidità (N.B. dovete farlo in MENO di 0,5 secondi !!)
questo movimento provoca una slogatura nell'articolazione della mano dell'avversario
e vi consente di instaurare una condizione di controllo preliminare sul
suo arto. Sfruttata questa situazione e colpitelo con il palmo della mano
alla cartilagine settale, con la TIPICA traiettoria ascendente dal basso
vero l'alto (4). Concludete la vostra reazione difensiva portando il leva
il braccio dell'avversario sul quale avevate in precedenza instuarato un'azione
di controllo e proiettatelo a terra (5) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Quella che segue è una delle innumerevoli variazioni
della tecnica precedente. Quando l'avversario vi blocca (1) colpitelo con
un calcio verticale alle dita del piede (2) (N.B. lo dovete eseguire
con il tallone, sfruttando TUTTO il peso del vostro corpo, in modo da fratturare
tutte le dita del piede del vostro avversario, se possibile !!) e,
SENZA alcun ritardo, afferrate un dito qualsiasi della sua mano (3) e tirate
violentemente il gomito verso il basso (4). Se fatto correttamente, cioè
SENZA preavviso e con estrema rapidità (N.B. dovete farlo in MENO
di 0,5 secondi !!) questo movimento provoca una slogatura nell'articolazione
della mano dell'avversario e vi consente di instaurare una condizione di
controllo preliminare sul suo arto. Sfruttata questa situazione e colpitelo
con una decisa stocata di dita agli occhi (5). Concludete la vostra reazione
difensiva portando il leva il braccio dell'avversario sul quale avevate in
precedenza instuarato un'azione di controllo e proiettatelo a terra (6)
.
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Proseguiamo con l'analisi di alcune possibili risposte ad uno strangolamento
da dietro. In questo caso, prenderemo in considerazione uno strangolamento
snza contatto fisico ristretto. Viceversa, successivamente analizzeremo
la risposta ad uno strangolamento con un contatto fisico maggiormente
ristretto. non appena il vostro avversario vi afferra il collo (1), reagite
IMMEDIATAMENTE ruotando all'indietro e colpendolo con un calcio laterale
alla tibia o al ginocchio (2) (N.B.
eventualmente potete anche reagire
con un vero e proprio calcio al'indietro !! ) . Premesso che se avete
eseguito correttamente il calcio dovreste risuscire a rompere la tibia
con relativa facilità (N.B.
o come minimo dovreste riuscire a
creare una fratura parziale dell'osso !!), sfruttate il momento di
incertezza patito dall'avversario e colpitelo agli occhi con una stoccata
di dita (3) (N.B.
si tratta di un movimento ESTREMAMENTE facile che
dovreste risuscire a compeire senza particolari difficoltà !!
). Concludete la vostra reazione difensiva con una ginocchiata in linea
bassa all'addome o ai testicoli (4) ed allontanatevi dall'avversario.
(1)
(2)
(3)
(4)
Quella che segue è una delle innumerevoli varianti
della tecnica precedente, in cui la stoccata di dita agli occhi è
stata sostituita da un colpo inferto con il palmo della mano contro la
cartilagine settale. Anche in questo caso, non appena il vostro avversario
vi afferra il collo (1), reagite IMMEDIATAMENTE ruotando all'indietro
e colpendolo con un calcio laterale alla tibia o al ginocchio (2) (N.B.
eventualmente potete anche reagire con un vero e proprio calcio
al'indietro !! ) . Premesso che se avete eseguito correttamente il calcio
dovreste risuscire a rompere la tibia con relativa facilità (N.B.
o come minimo dovreste riuscire a creare una fratura parziale dell'osso
!!), sfruttate il momento di incertezza patito dall'avversario e colpitelo
con il palmo della mano alla cartilagine settale (3) (N.B. si tratta di
un movimento ESTREMAMENTE facile che dovreste riuscire a compiere senza
particolari difficoltà !! ). Concludete la vostra reazione
difensiva con una ginocchiata in linea bassa all'addome o ai testicoli
(4) ed allontanatevi dall'avversario.
(1)
(2)
(3)
(4)
Quella che segue è una delle innumerevoli varianti
della tecnica precedente, in cui la stoccata di dita agli occhi è
stata sostituita da un pugno (montante) al mento. Può darsi che
alcuni individui non la considerino particolarmente naturale o comoda,
per cui consigliamo a tutti di provare le diverse variazioni in modo da
individuare la tecnica più confacente (N.B. questo non significa
che le varie tecniche non devono essere TUTTE conosciute !!). Anche
in questo caso, non appena il vostro avversario vi afferra il collo (1),
reagite IMMEDIATAMENTE ruotando all'indietro e colpendolo con un calcio
laterale alla tibia o al ginocchio (2) (N.B. eventualmente potete anche
reagire con un vero e proprio calcio al'indietro !! ) . Premesso
che se avete eseguito correttamente il calcio dovreste risuscire a rompere
la tibia con relativa facilità (N.B. o come minimo dovreste riuscire
a creare una frattura parziale dell'osso !!), sfruttate il momento di
incertezza patito dall'avversario e colpitelo con il palmo della mano alla
cartilagine settale (3) (N.B. si tratta di un movimento ESTREMAMENTE
facile che dovreste riuscire a compiere senza particolari difficoltà
!! ). Concludete la vostra reazione difensiva con una ginocchiata in linea
bassa all'addome o ai testicoli (4) ed allontanatevi dall'avversario.
(1)
(2)
(3)
(4)
SEGUE _
ATTENZIONE !!
QUESTE TECNICHE SONO DESTINATE ESCLUSIVAMENTE AI MEMBRI DELLE FF.AA.,
DELLE FF.PP. E, EVENTUALMENTE, AI CITTADINI CHE ABBIANO LA SERIA ED IMPELLENTE
NECESSITA' DI ACQUISIRE UN'ISTRUZIONE DI CARATTERE PROFESSIONALE NEL SETTORE
DELLA DIFESA PESONALE. PER QUESTO MOTIVO, TUTTE LE TECNICHE INDICATE IN
QUESTA SEDE VENGONO ILLUSTRATE A SOLO SCOPO DIDATTICO, ANALITICO O DI STUDIO.
NON CI ASSUMIAMO NESSUNA RESPONSABILITA' PER I DANNI A COSE ED A PERSONE
EVENTUALMENTE CAGIONATI DAL SOLITO CRETINO DI TURNO !! ACCERTATEVI ESEGUIRE
QUESTE TECNICHE SOTTO LA GUIDA DI UN SOGGETTO REALMENTE ESPERTO E VERIFICATE
IL VOSTRO STATO DI SALUTE PRIMA DI INTRAPRENDERE UNA SIMILE ATTIVITA' FISICA
.