TECNICHE DIFENSIVE - PARTE 17
(DIFESA DA ATTACCHI CON BASTONE CORTO - SEZIONE 2)
Proseguiamo nella nostra analisi delle tecniche difensive applicabili
contro attacchi effetuati con un bastone (od un corpo contundente) di tipo
corto considernado alcune tecniche utili per la difesa da un fendente ORIZZONTALE
multiplo. In questo caso, quando il vostro avversario attacca e la distanza
è corretta, eseguite una schivata all'indietro (1) riacquisendo
immediatamente una condizione posturale ottimale (2) (N.B. ponete attenzione
sul fatto che un simile attacco può essere estremamente veloce per
cui dovete schivare e riprendere la posizione con altrettanta rapidità
!!). Sul secondo attacco (N.B. si presuppone per motivi didattici
che i fendenti multipli siano SEMPRE orizzontali, anche se nella realtà
non sempre le cose sono così semplici !!) eseguite un blocco
con ambo gli avambracci (3) e, senza alcun ritardo, colpite il vostro avversario
con il palmo della mano al setto nasale (4), oppure con una stoccata di
dita agli occhi. Proseguite la vostra reazione difensiva con un calcio basso
al ginocchio o alla tibia della gamba dell'avversario più vicina
a voi (5) (N.B. potete anche colpire i testicoli se vi riuscite, basta
che colpiate il più duro possibile !!) e concludete la
vostra reazione difensiva controllando l'aggressore (6) eseguendo una tecnica
di rottura (7) e/o di immobilizzazione del braccio armato (8) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
ATTENZIONE !!
NON TENTATE MAI DI DISARMARE L'AVVERSARIO SE PRIMA NON LO AVETE NEUTRALIZZATO
!! NON DOVETE MAI ESSERE OSSESSIONATI DAL FATTO DI AFFERRARE LA SUA ARMA
O IL BRACCIO CHE LA CONTROLLA, O RISCHIATE SERIAMENTE DI ESSERE FERITI
O UCCISI !! LA PRIMA COSA CHE DOVETE FARE QUANDO AFFRONTATE UN AVVERSARIO
DEL GENERE E' NON ESSERE COLPITI E' MINIMIZZARE I DANNI (N.B. dovete
uscire, parare, schivare, bloccare o fare qualsiasi altra cosa utile per
non riportare danni fisici gravi ). SUBITO DOPO NON ESSERE STATI COLPITI,
DOVETE CONTRATTACCARE CON DETERMINAZIONE FINO A NEUTRALIZZARE L'AVVERSARIO
. SOLO DOPO CHE L'AVRETE NEUTRALIZZATO POTRETE DISARMARLO CON IL MINIMO
RISCHIO, E MAI PRIMA !!.
Una delle innumerevoli varianti della tecnica precedente
potrebbe essere la seguente. Quando il vostro avversario attacca (N.B.
in questo caso la distanza è più ristretta rispetto al caso
precedente), eseguite una schivata con rotoflessione (1) riacquisendo
immediatamente una condizione posturale ottimale (2) (N.B. ponete attenzione
sul fatto che un simile attacco può essere estremamente veloce per
cui dovete schivare e riprendere la posizione con altrettanta rapidità
!!). Sul secondo attacco (N.B. si presuppone per motivi didattici
che i fendenti multipli siano SEMPRE orizzontali, anche se nella realtà
non sempre le cose sono così semplici !!) eseguite un blocco
con ambo gli avambracci (3) e, senza alcun ritardo, colpite il vostro avversario
con una gomitata alla mascella o alla tempia (4) .Proseguite la vostra reazione
difensiva con un calcio basso al ginocchio o alla tibia della gamba dell'avversario
più vicina a voi (5) (N.B. potete anche colpire i testicoli
se vi riuscite, basta che colpiate il più duro possibile
!!) e, controllando il polso dell'aggressore (6) (N.B. ovviamente quello
armato, sempre che abbia ancora in mano il bastone !!) eseguite una
tecnica di slogamento (7) ed immobilizzazione del braccio armato (8) (N.B.
ricordate che questo è possibile perchè con le vostre due
mani state piegando il suo polso e anche perchè avete già ridotto
quasi a zero la sua capacità di reazione !!).
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Consideriamo ora il caso in cui l'avversario attacca
eseguendo un fendente ascendente di tipo DIAGONALE. Quando il vostro avversario
attacca (1 - 2) (N.B. in questo caso la distanza potrebbe essere più
o meno ristretta), eseguite un blocco con gli avambracci (3) (N.B.
ricordatevi che quando eseguite il blocco non dovete rimanere immobili, ma
dovete ruotare il busto per portare all'esterno la sua forza d'urto !!) e,
senza alcun ritardo, colpitelo con il palmo della mano al setto nasale (4)
(N.B. potete colpirlo anche con una gomitata, con una stoccata di dita,
oppure con un gancio alle costole fluttuanti). Senza alcun ritardo, controllate
il suo braccio armato e colpitelo con un calcio basso al ginocchio o alla
tibia della gamba dell'avversario più vicina a voi (5) (N.B. potete
anche colpire i testicoli se vi riuscite, basta che colpiate il più
duro possibile !!). Proseguite con una gomitata alla tempia o
alla mascella (6), e concludete la vostra reazione difensiva con una tecnica
di immobilizzazione (7 - 8) .
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(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Consideriamo ora un caso in cui l'avversario attacca
con un fendente ascendente di tipo verticale (N.B. o comunque con un'inclinazione
tale da farlo sembrare pressochè verticale !!). Quando il vostro
avversario attacca (1), proteggetevi con un blocco discendente eseguito
con ambo gli avambracci (2). Controllando il braccio armato del vostro avversario,
colpitelo con il palmo della mano al mento o al setto nasale (3) e, senza
alcun ritardo, colpitelo nuovamente con un calcio basso al ginocchio o
alla tibia più vicina a voi (4) (N.B. potete anche colpire i
testicoli se vi riuscite, basta che colpiate il più duro possibile
!!). Proseguite con una gomitata alla tempia o alla mascella (5), e concludete
la vostra reazione difensiva con un colpo al mento (6) (N.B. in questa
sequenza viene mostrato il caso in cui viene colpito il mento, ma si potrebbe
ugualmente concludere colpendo il seno carotideo) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo ora una delle innumerevoli varianti
della tecnica precedente. Quando il vostro avversario attacca (1), proteggetevi
con un blocco discendente eseguito con ambo gli avambracci (2). Controllando
il braccio armato del vostro avversario, colpitelo con un calcio basso al
ginocchio o alla tibia più vicina a voi (3) e, senza alcun ritardo,
con una gomitata alla tempia o alla mascella (4) . Concludete la vostra reazione
difensiva con una spazzata eseguita impiegando il suo braccio come punto
di vincolo (5) e la vostra gamba come punto di leva (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo ora il caso in cui un ipotetico aggressore
afferri il bavero allo scopo di colpire meglio con la propria arma. Non appena
l'avversario afferra il bavero (1) (N.B. se venite afferrati da una simile
avversario significa che c'è qualcosa che non va e che avete sbagliato
qualcosa, per cui dovete agire con la massima velocità !!), senza
alcun ritardo proteggetevi e colpitelo con una stoccata di dita agli occhi
o con il palmo della mano al setto nasale (2). Controllate il braccio armato
del vostro avversario e colpitelo, prima con un calcio basso alla tibia
o al ginocchio (3) e, poi, con una gomitata alla mascella (4). Concludete
la vostra reazione difensiva controllando il polso dell'aggressore (5) (N.B.
ovviamente quello armato, sempre che abbia ancora in mano il bastone
!!) eseguite una tecnica di slogamento (6) ed immobilizzazione del braccio
armato (7) (N.B. ricordate che questo è possibile perchè
con le vostre due mani state piegando il suo polso e anche perchè
avete già ridotto quasi a zero la sua capacità di reazione
!!).
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
SEGUE _
ATTENZIONE !!
QUESTE TECNICHE SONO DESTINATE ESCLUSIVAMENTE
AI MEMBRI DELLE FF.AA., DELLE FF.PP. E, EVENTUALMENTE, AI CITTADINI
CHE ABBIANO LA SERIA ED IMPELLENTE NECESSITA' DI ACQUISIRE UN'ISTRUZIONE
DI CARATTERE PROFESSIONALE NEL SETTORE DELLA DIFESA PESONALE. PER QUESTO
MOTIVO, TUTTE LE TECNICHE INDICATE IN QUESTA SEDE VENGONO ILLUSTRATE
A SOLO SCOPO DIDATTICO, ANALITICO O DI STUDIO. NON CI ASSUMIAMO NESSUNA
RESPONSABILITA' PER I DANNI A COSE ED A PERSONE EVENTUALMENTE CAGIONATI
DAL SOLITO CRETINO DI TURNO !! ACCERTATEVI ESEGUIRE QUESTE TECNICHE
SOTTO LA GUIDA DI UN SOGGETTO REALMENTE ESPERTO E VERIFICATE IL VOSTRO
STATO DI SALUTE PRIMA DI INTRAPRENDERE UNA SIMILE ATTIVITA' FISICA
.