TECNICHE DIFENSIVE - PARTE
20 (DIFESA DA COLTELLO - SEZIONE 3)
Dopo avere analizzato una serie di
tecniche utili per difendersi da affondi o da fendenti, è
NECESSARIO spostare la propria attenzione su una serie di tecniche
finalizzate alla difesa da attacco / minaccia con il coltello in situazioni
e/o condizioni particolarmente critiche. Cominceremo la nostra analisi
con alcune teniche utili per difendersi da una situazione in cui c'è
una minaccia con il coltello UNITA ad una presa al bavero. Da una condizione
statica in cui l'avversario vi ha afferrato il bavero e vi sta minacciando
(1) (N.B. si tenga presente che nella realtà le distanze sono
molto più esigue, e che in questo caso le distanze sono state volutamente
"allargate" per rendere le immagini maggiormente chiarificatrici !!),
reagite in maniera del tutto repentina ed IMPREVEDIBILE (N.B.
prima di decidere di reagire, NON dovete fare sospettare nulla all'avversario
perchè NON dovete essere minimamente prevedibili !!) colpendolo
con un calcio basso e spostando CONTEMPORANEAMENTE il braccio armato
(2). Mantenendo il controllo sul braccio armato dell'avversario, colpitelo
con una stoccata di dita agli occhi (3) o con il palmo della mano al
setto nasale. Continuate a mantenere il controllo sull'arto armato
ed assestate una ginocchiata bassa (4) (N.B. dovete avere la flessibilità
mentale necessaria per capire se dovete eseguire un calcio o una ginocchiata
!!). Piegate le gambe e, SEMPRE controllando l'arto armato dell'avversario,
ruotate il corpo e caricatelo sulla vostra spalla (5). Come accade
per altre tecniche simili, dovete ruotare e girare in maniera tale da
portare in leva l'articolazione del gomito del braccio armato del vostro
avversario, EVITANDO di porre in essere una stupida prova di forza impiegando
le sole braccia !! Continuate il vostro movimento facendo un passo avanti
e concludete la vostra reazione difensiva con una tecnica di proiezione
(6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
ATTENZIONE !!
DURANTE
UNO SCONTRO VIOLENTO (combattimento) DOVETE IGNORARE OGNI EVENTUALE
SENSAZIONE DI DOLORE PER DARE LA PREVALENZA ALLA NECESSITA' DI SOPRAFFARE
IL VOSTRO AGGRESSORE!! RICORDATE CHE MOLTO SPESSO LA SCONFITTA DERIVA DA
UNA CONDIZIONE DI INFERIORITA' PISCOLOGICA CONNESSA ALLA SENSAZIONE
DI DOLORE ALLA QUALE UN ANIMO NON ABITUATO A CERTE SOLLECITAZIONI PUO' FACILMENTE
SOCCOMBERE !!
ATTENZIONE
!!
QPER FAVORE RICORDATEVI
CHE UN AGGRESSORE ARMATO CON UN COLTELLLO E' UN AVVERSARIO ESTREMAMENTE
PERICOLOSO E CHE DOVETE COMPIERE OGNI SFORZO POSSIBILE PER NEUTRALIZZARLO
DEFINITIVAMENTE RPIMA CHE POSSA USARE EFFICACEMENTE LA SUA ARMA !!
Una delle innumerevoli varianti della tecnica precedente
potrebbe essere la seguente (N.B. si tenga presente che nella
realtà le distanze sono molto più esigue, e che in questo
caso le distanze sono state volutamente "allargate" per rendere le immagini
maggiormente chiarificatrici !!). Da una condizione statica in cui
l'avversario vi ha afferrato il bavero e vi sta minacciando (1), reagite
in maniera del tutto repentina ed IMPREVEDIBILE (N.B. prima di
decidere di reagire, NON dovete fare sospettare nulla all'avversario perchè
NON dovete essere minimamente prevedibili !!) colpendolo con un pugno
verticale al plesso solare (N.B. in questa situazione la potenza è
essenziale poichè dovete essere in grado di colpire in maniera
tale da frantumare l'apofisi xifoide, o per lo meno di "piegarlo" verso
l'interno !!) e spostando CONTEMPORANEAMENTE il braccio armato
(2). Mantenendo il controllo sul braccio armato dell'avversario, colpitelo
con un calcio basso (3) o con una ginocchiata. Continuate a mantenere il
controllo sull'arto armato ed assestate una gomitata circolare al mento
o alla tempia (4). Piegate le gambe e, SEMPRE controllando l'arto armato
dell'avversario, ruotate il corpo e caricatelo sulla vostra spalla
(5), in maniera tale da portare in leva l'articolazione del gomito. Come
accade per altre tecniche simili, DOVETE ruotare e girare in maniera tale
da portare in leva l'articolazione del gomito del braccio armato del vostro
avversario, EVITANDO di porre in essere una stupida prova di forza impiegando
le sole braccia !! Continuate il vostro movimento facendo un passo avanti
e concludete la vostra reazione difensiva con una tecnica di proiezione
.
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
ATTENZIONE !!
CONOSCERE NEL DETTAGLIO
COME USARE EFFICACEMENTE IL COLTELLO (o un'altra arma da taglio) PUO'
ESSERVI MOLTO UTILE PER DIFENDERVI DA UN AGGRESSORE ARMATO DI COLTELL.
RICORDATE CHE SPESSO GLI ATTACCHI CON IL COLTELLO SONO EFFETTUATI DA PERSONE
SCARSAMENTE PREPARATE, PER CUI POSSONO RISULTARE ERRONEI, ANOMALI E DEL
TUTTO IMPREVEDIBILI !!
ATTENZIONE
!!
RICORDATE
CHE LA FIDUCIA NEI VOSTRI MEZZI E' ESSENZIALE PER DIFENDERVI CON SUCCESSO
DAL UN'AGGRESSIONE EFFETTUATA CON IL COLTELLO !! PER QUESTO MOTIVO, DOVETE
ALLENARVI CONTINUAMENTE PER VERIFICARE IL VOSTRO LIVELLO DI
ABILITA' !! OGNI ESITAZIONE OD INCERTEZZA PUO' ESSERVI FATALE, PER CUI
RICORDATEVI SEMPRE DI COLTIVARE UNO SPIRITO AGGRESSIIVO E DETERMINATO!!
DIVERSAMENTE DA QUELLO CHE VIENE MOSTRATO DA CERTI ESPERTI DI DIFESA PERSONALE,
DIFENDERSI DA UN INDIVIDUO ARMATO DI COLTELLO NON E' UNA COSA SEMPLICE
!!
Una delle innumerevoli varianti della tecnica precedente
potrebbe essere la seguente (N.B. si tenga presente che nella
realtà le distanze sono molto più esigue, e che in questo
caso le distanze sono state volutamente "allargate" per rendere le immagini
maggiormente chiarificatrici !!). Da una condizione statica in cui
l'avversario vi ha afferrato il bavero e vi sta minacciando (1), reagite
in maniera del tutto repentina ed IMPREVEDIBILE (N.B. prima di
decidere di reagire, NON dovete fare sospettare nulla all'avversario perchè
NON dovete essere minimamente prevedibili !!) colpendolo con un pugno
verticale al plesso solare e spostando CONTEMPORANEAMENTE il braccio
armato (2). Mantenendo il controllo sul braccio armato dell'avversario,
colpitelo con un calcio basso (3) o con una ginocchiata. Continuate a
mantenere il controllo sull'arto armato ed assestate una gomitata circolare
al mento o alla tempia (4). Controllando SEMPRE l'arto armato dell'avversario,
ruotate il corpo (5) in maniera tale da portare in leva
l'articolazione del gomito (6). Continuate il vostro movimento facendo
un passo avanti (7) e concludete la vostra reazione difensiva portendo
a terra l'avversario (8). Ricordatevi che per portare a terra SENZA
avere problemi l'avversario è NECESSARIO tenere SEMPRE
bene a mente i seguenti punti :
- il suo gomito DEVE sempre essere più in BASSO del
suo polso
- il suo polso deve essere "ritorto" in maniera
tale da avvicinare il più possibile il suo palmo della mano
al suo avambraccio interno
- il suo gomito non va semplicemente "premuto" ma
va "avvolto e spinto verso terra", sfruttando contemporaneamente
il movimento in avanti delle proprie gambe (N.B. a volte vi può
bastare anche un solo passo !!)
- a volte può essere necessario colpire il gomito
con un pugno a martello od una gomitata
- a volte può essere necessario colpire il volto
dell'avversario con un calcio
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Una delle innumerevoli varianti della tecnica precedente
potrebbe essere la seguente (N.B. si tenga presente che nella
realtà le distanze sono molto più esigue, e che in questo
caso le distanze sono state volutamente "allargate" per rendere le immagini
maggiormente chiarificatrici !!). Da una condizione statica in cui
l'avversario vi ha afferrato il bavero e vi sta minacciando (1), reagite
in maniera del tutto repentina ed IMPREVEDIBILE (N.B. prima di
decidere di reagire, NON dovete fare sospettare nulla all'avversario perchè
NON dovete essere minimamente prevedibili !!) colpendolo con il
palmo della mano al setto nasale e spostando CONTEMPORANEAMENTE
il braccio armato (2). Mantenendo il controllo sul braccio armato dell'avversario,
colpitelo con un calcio basso (3) o con una ginocchiata. Continuate a
mantenere il controllo sull'arto armato ed assestate una gomitata circolare
al mento o alla tempia (4). Controllando SEMPRE l'arto armato dell'avversario,
ruotate il corpo (5) in maniera tale da portare in leva
l'articolazione del gomito (6). Continuate il vostro movimento facendo
un passo avanti (7) e concludete la vostra reazione difensiva portendo
a terra l'avversario (8). Ricordatevi che per portare a terra SENZA
avere problemi l'avversario è NECESSARIO tenere SEMPRE
bene a mente i seguenti punti :
- il suo gomito DEVE sempre essere più in BASSO
del suo polso
- il suo polso deve essere "ritorto" in maniera
tale da avvicinare il più possibile il suo palmo della mano
al suo avambraccio interno
- il suo gomito non va semplicemente "premuto" ma
va "avvolto e spinto verso terra", sfruttando contemporaneamente
il movimento in avanti delle proprie gambe (N.B. a volte vi può
bastare anche un solo passo !!)
- a volte può essere necessario colpire il gomito
con un pugno a martello od una gomitata
- a volte può essere necessario colpire il volto
dell'avversario con un calcio
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Una delle innumerevoli
varianti della tecnica precedente potrebbe essere la seguente (N.B.
si tenga presente che nella realtà le distanze sono molto più
esigue, e che in questo caso le distanze sono state volutamente "allargate"
per rendere le immagini maggiormente chiarificatrici !!). Da una condizione
statica in cui l'avversario vi ha afferrato il bavero e vi sta minacciando
(1), reagite in maniera del tutto repentina ed IMPREVEDIBILE (N.B.
prima di decidere di reagire, NON dovete fare sospettare nulla all'avversario
perchè NON dovete essere minimamente prevedibili !!) deviando
il suo braccio armato e, contemporaneamente, colpendolo con un calcio ai
testicoli (2). Continuate a controllare il suo braccio armato e colpitelo
con una gomitata circolare (3) (N.B.la cosa importante è sapere
"avvolgere" il braccio armato, in modo da vincolarlo e da poterlo controllare
efficacemente). Sfruttando il movimento compiuto dal braccio per eseguire
la gomitata, "recuperatelo" ed eseguite una seconda gomitata in fase
di ritorno (4). Concludete la vostra reazione difensiva sbilanciando l'avversario
(5) (N.B. per sbilanciarlo dovete salire verso l'alto con un braccio,
in questo caso il sinistro, come se doveste colpirlo con un montante, per
"lanciarlo" poi verso terra mentre fate un pasos in avanti) e proiettandolo
verso terra (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Una delle innumerevoli varianti
della tecnica precedente potrebbe essere quella in cui il coltello
è collocato nella parte "interna" della vostra gola (N.B.
si tenga presente che nella realtà le distanze sono molto più
esigue, e che in questo caso le distanze sono state volutamente "allargate"
per rendere le immagini maggiormente chiarificatrici !!). Da una condizione
statica in cui l'avversario vi ha afferrato il bavero e vi sta minacciando
(1), reagite in maniera del tutto repentina ed IMPREVEDIBILE (N.B.
prima di decidere di reagire, NON dovete fare sospettare nulla all'avversario
perchè NON dovete essere minimamente prevedibili !!) DEVIANDO
il coltello dalla sua posizione originaria ed eseguando CONTEMPORANEAMENTE
un pugno verticale al plesso solare (2) (N.B. potete anche eseguire un
altro colpo, ma quello che conta è che eseguiate contemporanemente
i due movimenti !!). Controllate l'arto armato ed eseguite un calcio (o
una ginocchiata) basso (3), preoccupandovi di doppiare il colpo se vi sembrasse
opportuno. Proseguite la vostra reazione difensiva con una stocata
di dita agli occhi (4).Continuando a tenere le dita premute contro gli
occhi per costringere l'aggressore a mollare l'arma e a cedere, eseguite
una ginocchiata ai testicoli o al plesso solare (5 e terminate la vostra
reazione difensiva con una proiezione verso terra (N.B. la proiezione
si verifica perchè afferrate il braccio armato e ruotate violentemente
il vostro corpo verso destra di circa 90° !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
ATTENZIONE !!
PER AVERE SUCCESSO
NELLA DIFESA DA ATTACCHI PORTATI CON IL COLTELLO, RICORDATEVI CHE DOVETE
AVERE LA VOLONTA' E LA CAPACITA' DI AGGREDIRE IL VOSTRO AVVERSARIO
IN MANIERA DEVASTANTE !! PER AVERE UNA RAGIONEVOLE SPERANZA DI SOPRAVVIVERE
DOVETE REAGIRE AL PERICOLO IN MANIERA SPREGIUDICATA, INASPETTATA
E PRIVA DI ESITAZIONI!! OGNI VOSTRO MOVIMENTO DEVE ESSERE ESCLUSIVAMENTE
FINALIZZATO ALLA NEUTRALZAZIONE DEFINITIVA DEL VOSTRO AGGRESSORE !!
ATTENZIONE !!
PER AVERE SUCCESSO
NELLA DIFESA DA ATTACCHI PORTATI CON IL COLTELLO, RICORDATVI CHE OGNI
TECNICA ED OGNI MOVIMENTO DEVONO ESSERE SEMPLICI E DIRETTI !! I MOVIMENTI
COMPLESSI O SCENOGRAFICI VANNO BENE SOLO IN TV O AL CINEMA, CIOE' IN LUOGHI
DOVE NESSUNO RISCHIA REALMENTE LA VITA !! OGNI VOSTRO SFORZO DEVE ESSERE
FINALIZZATO ALLA NEUTRALIZZAZIONE DEL VOSTRO AGGRESSORE E TUTTI I
VOSTRI COLPI DEVONO ESSERE INDIRIZZATI VERSO I BERSAGLI CRITICI DEL
CORPO DEL VOSTRO AVVERSARIO !! PER FAVORE TENETE SEMPRE A MENTE QUESTO
DETTAGLIO VITALE !!
Una delle innumerevoli varianti della tecnica
precedente potrebbe essere la seguente (N.B. si tenga presente
che nella realtà le distanze sono molto più esigue, e che
in questo caso le distanze sono state volutamente "allargate" per rendere
le immagini maggiormente chiarificatrici !!). Da una condizione statica
in cui l'avversario vi ha afferrato il bavero e vi sta minacciando
(1), reagite in maniera del tutto repentina spostando il tronco e deviando
il coltello rispetto alla sua posizione originaria (2). Continuate a controllare
l'arto armato dell'avversario ed assestate un calcio basso (3) (N.B.
potete scegliere tra un calcio ai testicoli od un calcio alla tibia, ma
in ogni caso ricordate che nella REALTA' è buona regola assestare
due calci oppure un calcio ed una ginocchiata sullo stesso punto per poter
indebolire a sufficienza l'avversario !!). Afferrate il polso dell'avversario
con ambo le mani e guidatelo verso l'alto (4) (N.B. dovete puntare direttamente
verso il volto dell'avversario per tagliarlo o bucarlo con il suo stesso
coltello, in maniera tale che se lui cede risulterà danneggiato,
mentre se non cede avrà il polso piegato e slogato verso l'esterno
!!). Continuate il movimento precedente (5) controllando e torcendo
il polso dell'avversario. Terminate la vostra reazione difensiva portando
definitivamente verso terra l'avversario (6) (N.B. questa tecnica non
è altro che una tecnica millenaria di origine asiatica, nota in giapponese
con il nome di "kotegaeshi", che normalmente viene tradotto come "slogamento
del polso" o "piegamento esterno del polso" !!).
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Una delle innumerevoli varianti della tecnica
precedente potrebbe essere la seguente. In questo caso il coltello
è puntato verso l'addome e non, come in precedenza, verso il
collo (N.B. si tenga presente che nella realtà le distanze
sono molto più esigue, e che in questo caso le distanze sono
state volutamente "allargate" per rendere le immagini maggiormente chiarificatrici
!!). Da una condizione statica in cui l'avversario vi ha afferrato
il bavero e vi sta minacciando (1), reagite in maniera del tutto repentina
spostando il tronco e deviando il coltello rispetto alla sua posizione
originaria (2). Controllate l'arto armato dell'avversario ed assestate
un colpo con il palmo della mano al setto nasale (3) (N.B. potete scegliere
tra un calcio ai testicoli od un calcio alla tibia, ma in ogni caso ricordate
che nella REALTA' è buona regola assestare due calci oppure un
calcio ed una ginocchiata sullo stesso punto per poter indebolire a sufficienza
l'avversario !!). Continuate a controllare l'arto armato dell'avversario
e colpitelo con un calcio basso o una ginocchiata (4). Controllate il
braccio armato dell'avversario e torcete il polso dell'avversario verso
l'esterno (5). abbassando il vostro baricentro, terminate la vostra reazione
difensiva portando definitivamente verso terra l'avversario (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
ATTENZIONE !!
PER AVERE SUCCESSO
NELLA DIFESA DA ATTACCHI PORTATI CON IL COLTELLO, RICORDATEVI CHE DOVETE
SAPERE SFRUTTARE OGNI EVENTUALE VANTAGGIO CHE DOVESSE EVENTUALMENTE
PRESENTARSI AI VOSTRI OCCHI. IL FATTO DI COMBATTERE SPORCO DEVE DIVENTARE
LA NORMA NON SOLO IN DIFESA PERSONALE (disarmata), MA ANCHE E SOPRATTUTTO
QUANDO VI TROVATE AD AFFRONATARE UN AVVERSARIO ARMATO DI COLTELLO !!
Una famiglia di tecniche da prendere in considerazione
è quella in cui c'è una presa al bavero ma il coltello
viene tenuto in posizione arretrata (N.B. normalmente per colpire
successivamente o in caso di reazione) e NON in posizione avanzata
come nelle ipotesi analizzate in precedenza. Dal momento che si tratta
comunque di una situazione MOLTO pericolosa, non appena l'avversario
vi afferra (1) reagite IMMEDIATAMENTE con un calcio circolare ai testicoli
(2) (N.B. questa è solo un'ipotesi, dal momento che potete colpire
con altre varianti di calcio SEMPRE di tipo basso), iniziando CONTEMPORANEAMENTE
un'azione di controllo sull'arto non armato. Continuate a controllare
il braccio dell'avversario e costringetelo a piegare la gamba con un calcio
contro il retro del ginocchio (3) (N.B. potete eseguire un classico calcio
circolare oppure un calcio con l'interno del piede, eseguito in maniera
tale da premere DIETRO al ginocchio dell'avversario !!). Ruotate repentinamente
il corpo di circa 90° (4) (N.B. in questo caso alla vostra destra),
in maniera tale da iniziare a portarlo verso terra. Continuate a ruotare
il vostro corpo in maniera tale da portare sempre di più il vostro
avversario verso terra (5), ricordandovi che per eseguire correttamente
questa manovra il suo polso DEVE sempre essere più ALTO del suo
gomito. Bloccate definitivamente il braccio del vostro avversario e portatelo
a terra (6) (N.B. per semplicità si è omesso il fatto
che è opportuno eseguire una tecnica di rottura al gomito dell'avversario
PRIMA di bloccarlo definitivamente !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Consideriamo ora un'ipotesi analoga alla precedente, dove però
non riuscite a reagire in anticipo (N.B. per i motivi più svariati,
non c'è separazione tra presa e affondo basso ma c'è un'unica
sequenza di movimenti da parte dell'aggressore !!) ma siete
costretti ad agire in riatrdo. Dal momento che si tratta comunque di una
situazione MOLTO pericolosa, non appena l'avversario vi afferra (1)
reagite IMMEDIATAMENTE con un blocco a V verso il basso (2), subito
seguito da un calcio basso eseguito con il taglio interno della scarpa
(3) CONTRO la sua tibia (N.B. potete anche effettuare un altro tipo
di calcio, a condizione che sia basso in modo da risultare non prevedibile
da parte dell'aggressore). Continuate a controllare l'arto armato
del vostro avversario ed eseguite una stoccata di dita agli occhi (4),
oppure un colpo con il pamo della mano (contro il setto nasale) a seconda
di come vi trovate più comodi. Sfruttndo lo strodimento patito dall'avversario,
(5) effettute una cambio mano (6) e portte a terra l'avversario con una
leva articolare al gomito (7) . Eventualmente potete eseguire una calcio
al volto o una gomitata (verticale) all'articolazione del gomito per concludere
la vostra reazione difensiva, che qui abbiamo omesso per semplicità
.
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
Un'altra famiglia di tecniche di rilievo è
quella in cui la minaccia con il coltello avviene da una condizione
di presa al polso e NON di presa al bavero. Cominciamo con l'analisi di
una situazione in cui il coltello si trova all'esterno della gola. Da una
condizione statica (1) reagite in maniera del tutto imprevista deviando
l'arto armato dell'aggressore, ed assestanto CONTEMPORANEAMENTE un POTENTE
calcio basso (2) (N.B. potete scegliere se eseguirlo contro la tibia
o contro i testicoli, ma è essenziale ricordare che nella realtà
è meglio assestare un paio di colpi potenti per indebolire EFFETTIVAMENTE
l'aggressore !!). Controllate il braccio armato dell'avversario e liberate
il polso facendolo salire verso l'alto (3) (N.B. il polso bloccato
sale verso l'alto per il semplice fatto che NON state salendo in maniera
LINEARE, bensì in maniera CIRCOLARE ed OBLIQUA !! questo impedisce
all'aggressore di opporsi con successo al vostro movimento, e lo costringe
ad "...aprire la presa...", poichè il vostro movimento avviene lungo
la direzione in cui la presa ha il suo punto debole !!). Dopo
avere liberato il polso, eseguite una gomitata al mento o al setto nasale
(4) ricordandovi di CONTROLLARE sempre l'arto armato dell'aggressore. Avvolgete
il braccio armato dell'aggressore e, controllandolo con ambo le mani, ruotate
all'indietro in modo da rompere l'articolazione del gomito (5) (N.B. purtroppo
nella foto questo particolare non è molto evidente e ce ne scusiamo
con i lettori !!) e concludete la vostra reazione difensiva con una
proiezione verso terra (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Una delle innumerevoli varianti della tecnica precedente
potrebbe essere la seguente. Da una condizione statica (1) reagite
in maniera del tutto imprevista deviando l'arto armato dell'aggressore,
ed assestanto CONTEMPORANEAMENTE un POTENTE calcio basso (2) (N.B.
potete scegliere se eseguirlo contro la tibia o contro i testicoli, ma è
essenziale ricordare che nella realtà è meglio assestare un
paio di colpi potenti per indebolire EFFETTIVAMENTE l'aggressore !!).
Controllate il braccio armato dell'avversario e liberate il polso facendolo
salire verso l'alto (3) (N.B. il polso bloccato sale verso l'alto per
il semplice fatto che NON state salendo in maniera LINEARE, bensì
in maniera CIRCOLARE ed OBLIQUA !! questo impedisce all'aggressore di opporsi
con successo al vostro movimento, e lo costringe ad "...aprire la presa...",
poichè il vostro movimento avviene lungo la direzione in cui la presa
ha il suo punto debole !!). Dopo avere liberato il polso, eseguite
una gomitata al mento o al setto nasale (4) ricordandovi di CONTROLLARE sempre
l'arto armato dell'aggressore. Effettuate un cambio di presa in maniera da
poter portere in leva il braccio armato dell'avversario (5), controllatelo
(6) e portatelo verso terra ricordandovi che il suo avambraccio DEVE sempre
essere più in alto della sua testa (7) (N.B. la tecnica che
è stata illustrata in questa sede è una tecnica millenaria
di origine asiatica nota in giapponese come "ikkyo" o, secondo un'altra trascrizione
fonetica, come "ikkajo" che normalmente viene tradotto come "la prima
chiave articolare" oppure "la prima tecnica di controllo" o "la prima
tecnica di slogatura" !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
Consideriamo ora una variante della tecnica precedente
in cui c'è una presa al polso ed il coltello viene posto contro
(o vicino) la parte "interna" della gola. Da una condizione di stasi
(1) , DEVIATE (parate) il braccio armato del vostro aggressore spostandolo
dalla gola (2), mentre contemporaneamente inziate il movimento di salita
del braccio bloccato dala sua presa (N.B. il vostro braccio sale con relativa
facilità NON perchè vi state impegndo in uno sterile scontro
di forza, ma solo perchè lo stare ruotando verso l'altro. Non dovete
tirare o spingere, ma solo ruotare, perchè questo impedirà
al vostro aggressore di opporre resistenza). Bloccate il suo braccio
armato con ambo le mani, ed assestate un potente calcio basso ai testicoli
o alla tibia (3), a seconda della situazione. Sempre mantenendo il controllo
del braccio armato, assestate un gomitata all tempia (4), subito seguita
da un pugno verticale al fianco (5). Proseguite la vostra reazione difensiva
con una tecnica di slogatura del polso e del gomito (6) e concludetela
portando defintivamente a terra il vostro aggressore PIEGANDOVI violentemente
in avanti (7) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
Una famiglia di tecniche da prendere in
considerazione è quella in cui c'è una presa al braccio
da DIETRO mentre il coltello viene posizionato dall'avversario contro la
gola in posizione (più o meno) orizzontale rispetto al suolo. si
tratta di una situazione MOLTO periocolosa che richiede una risposta precisa,
coerente e, soprattutto, determinata !! Una delle possibili risposte
(ma non la sola !!) potrebbe essere la seguente. Da una condizione di
presa iniziale (1), in maniera del tutto inaspettata reagite afferrando
il braccio armato dell'aggressore e colpendolo CONTEMPORANEAMENTE con
una POTENTE testata all'indietro (2). Continuando a controllare l'arto armato
dell'avversario, scendete REPENTINAMENTE verso il basso (3) (N.B. in
pratica non dovete fare altro che piegare la gambe all'improvviso dopo
avere dato la testata !!) fino a liberarvi completamente (4) (N.B.
il "trucco", se così si vuole dire, di questa tecnica, sta nel fatto
che scendere con impressionante rapidità verso terra, cosa che impedisce
all'avversario di tenervi, ma che vi consente contemporaneamente di liberarvi
!!). Dopo essere scesi repentinamente verso terra, salite VIOLENTEMENTE
in posizione eretta ricordandovi di effettuare un cambio presa in maniera
tale da portare in torsione il polso dell'avversario (5). Più precisamente,
il cambio presa viene effettuato mentre ci si tova in posizione bassa, in
modo che alzandosi in posizione eretta la torsione diventi insopportabile
per l'avversario e che possa causare una grave lussazione (6). Ricordatevi
che nel compiere questo movimento DOVETE esprimere potenza, per cui dovete
salire pensando di avere tra le mani una spada (al posto del polso del
vostro avversario !!) e di "...volerlo tagliare in due..." !! Questo
trucco del mestiere vi farà automaticamente muovere in maniera estremamente
coordinata !! A questo punto, e SENZA togliere la condizione di controllo
che avete applicato, colpite l'avversario con un calcio basso (N.B. potete
invariabilmente scegliere tra calcio alla tibia, al ginocchio, oppure ai
testicoli, e ricordatevi che spesso nella REALTA', due colpi sono meglio
di uno per indebolire l'avversario !!) (7) e portatelo defintivamente
a terra ruotando su voi stessi, ricordandovi SEMPRE di fare in modo che
il suo polso sia SEMPRE più in altro della sua testa (8) mentre
eseguite questo movimento (N.B. la tecnica che è stata illustrata
in questa sede è una tecnica millenaria di origine asiatica nota in
giapponese come "sankyo" o, secondo un'altra trascrizione fonetica, come
"sankajo" che normalmente viene tradotto come "la terza chiave articolare"
oppure "la terza tecnica di controllo" !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Una delle innumerevoli varianti della
tecnica vista in precedenza (ma non l'unica) potrebbe essere la seguente.
Da una condizione di presa iniziale (1), in maniera del tutto inaspettata
reagite afferrando il braccio armato dell'aggressore e colpendolo CONTEMPORANEAMENTE
con un POTENTE calcio con il tallone contro le dita del suo piede (2) (N.B.
scegliete un piede a caso, poichè l'importante è che siate
coordinati nel vostro movimento !!). Continuando a controllare l'arto
armato dell'avversario, scendete REPENTINAMENTE verso il basso (3) (N.B.
in pratica non dovete fare altro che piegare la gambe all'improvviso dopo
avere dato la testata !!) fino a liberarvi completamente (4) (N.B.
il "trucco", se così si vuole dire, di questa tecnica, sta nel fatto
che scendere con impressionante rapidità verso terra, cosa che impedisce
all'avversario di tenervi, ma che vi consente contemporaneamente di liberarvi
!!). Dopo essere scesi repentinamente verso terra, salite VIOLENTEMENTE
in posizione eretta ricordandovi di effettuare un cambio presa in maniera
tale da portare in torsione il polso dell'avversario (5). Più precisamente,
il cambio presa viene effettuato mentre ci si tova in posizione bassa,
in modo che alzandosi in posizione eretta la torsione diventi insopportabile
per l'avversario e che possa causare una grave lussazione (6). Ricordatevi
che nel compiere questo movimento DOVETE esprimere potenza, per cui dovete
salire pensando di avere tra le mani una spada (al posto del polso del
vostro avversario !!) e di "...volerlo tagliare in due..." !! Questo
trucco del mestiere vi farà automaticamente muovere in maniera estremamente
coordinata !! A questo punto, e SENZA togliere la condizione di controllo
che avete applicato, colpite l'avversario con un calcio basso (N.B. potete
invariabilmente scegliere tra calcio alla tibia, al ginocchio, oppure ai
testicoli, e ricordatevi che spesso nella REALTA', due colpi sono meglio
di uno per indebolire l'avversario !!) (7) e portatelo defintivamente
a terra ruotando su voi stessi, ricordandovi SEMPRE di fare in modo che il
suo polso sia SEMPRE più in altro della sua testa (8) mentre
eseguite questo movimento (N.B. la tecnica che è stata illustrata
in questa sede è una tecnica millenaria di origine asiatica nota in
giapponese come "sankyo" o, secondo un'altra trascrizione fonetica, come
"sankajo" che normalmente viene tradotto come "la terza chiave articolare"
oppure "la terza tecnica di controllo" !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Una situazione più sofisticata, che richiede
una variante maggiormente specifica della tecnica precedente, è
quella in cui l'aggressore invece di afferrare il braccio (più o
meno all'altezza del bicipite) afferra il polso. Questo tipo di aggressione
richiede una risposta altamente subdola che non faccia percepire all'aggressore
NESSUN tipo di reazione, se non quando è oramai troppo tardi. In altre
parole, questo significa che la vostra reazione DEVE iniziare SENZA uno stuipido
e sterile scontro di forza !! Da una condizione di presa iniziale (1), in
maniera del tutto inaspettata reagite afferrando il braccio armato dell'aggressore
con AMBO le mani (2) (N.B. il polso bloccato sale verso l'alto per il
semplice fatto che NON state salendo in maniera LINEARE, bensì in
maniera CIRCOLARE ed OBLIQUA !! questo impedisce all'aggressore di opporsi
con successo al vostro movimento, e lo costringe ad "...aprire la presa...",
poichè il vostro movimento avviene lungo la direzione in cui la presa
ha il suo punto debole !!). Continuando a controllare l'arto armato
dell'avversario, scendete REPENTINAMENTE verso il basso (3) (N.B. in pratica
non dovete fare altro che piegare la gambe all'improvviso dopo avere dato
la testata !!) fino a liberarvi completamente (4) (N.B. il "trucco",
se così si vuole dire, di questa tecnica, sta nel fatto che scendere
con impressionante rapidità verso terra, cosa che impedisce all'avversario
di tenervi, ma che vi consente contemporaneamente di liberarvi !!). Dopo
essere scesi repentinamente verso terra, salite VIOLENTEMENTE in posizione
eretta ricordandovi di effettuare un cambio presa in maniera tale da portare
in torsione il polso dell'avversario (5). Più precisamente, il cambio
presa viene effettuato mentre ci si tova in posizione bassa, in modo che
alzandosi in posizione eretta la torsione diventi insopportabile per l'avversario
e che possa causare una grave lussazione (6). Ricordatevi che nel compiere
questo movimento DOVETE esprimere potenza, per cui dovete salire pensando
di avere tra le mani una spada (al posto del polso del vostro avversario
!!) e di "...volerlo tagliare in due..." !! Questo trucco del mestiere
vi farà automaticamente muovere in maniera estremamente coordinata
!! A questo punto, e SENZA togliere la condizione di controllo che avete
applicato, colpite l'avversario con un calcio basso (N.B. potete invariabilmente
scegliere tra calcio alla tibia, al ginocchio, oppure ai testicoli, e ricordatevi
che spesso nella REALTA', due colpi sono meglio di uno per indebolire l'avversario
!!) (7) e portatelo defintivamente a terra ruotando su voi stessi,
ricordandovi SEMPRE di fare in modo che il suo polso sia SEMPRE
più in altro della sua testa (8) mentre eseguite questo movimento
(N.B. la tecnica che è stata illustrata in questa sede è
una tecnica millenaria di origine asiatica nota in giapponese come "sankyo"
o, secondo un'altra trascrizione fonetica, come "sankajo" che normalmente
viene tradotto come "la terza chiave articolare" oppure "la terza tecnica
di controllo" !!) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Una situazione più sofisticata, che richiede
una variante maggiormente specifica della tecnica precedente, è
quella in cui l'aggressore invece di afferrare il braccio (più o
meno all'altezza del bicipite) tenta di bloccare il collo spingendovi da
dietro. Pur apparendo estremamente stupido, questo tipo di aggressione potrebbe
esistere, per cui riteniamo opportuno analizzarla. Questo tipo di aggressione
richiede una risposta altamente subdola che non faccia percepire all'aggressore
NESSUN tipo di reazione, se non quando è oramai troppo tardi. In
altre parole, questo significa che la vostra reazione DEVE iniziare SENZA
uno stuipido e sterile scontro di forza !! Da una condizione di presa iniziale
(1), in maniera del tutto inaspettata reagite afferrando il braccio armato
dell'aggressore con AMBO le mani (2) . Continuando a controllare l'arto
armato dell'avversario, scendete REPENTINAMENTE verso il basso (3) (N.B.
in pratica non dovete fare altro che piegare la gambe all'improvviso dopo
avere dato la testata !!) fino a liberarvi completamente (4) (N.B.
il "trucco", se così si vuole dire, di questa tecnica, sta nel fatto
che scendere con impressionante rapidità verso terra, cosa che impedisce
all'avversario di tenervi, ma che vi consente contemporaneamente di liberarvi
!!). Dopo essere scesi repentinamente verso terra, salite VIOLENTEMENTE
in posizione eretta ricordandovi di effettuare un cambio presa in maniera
tale da portare in torsione il polso dell'avversario (5). Più precisamente,
il cambio presa viene effettuato mentre ci si tova in posizione bassa, in
modo che alzandosi in posizione eretta la torsione diventi insopportabile
per l'avversario e che possa causare una grave lussazione (6). Ricordatevi
che nel compiere questo movimento DOVETE esprimere potenza, per cui dovete
salire pensando di avere tra le mani una spada (al posto del polso del vostro
avversario !!) e di "...volerlo tagliare in due..." !! Questo trucco
del mestiere vi farà automaticamente muovere in maniera estremamente
coordinata !! A questo punto, e SENZA togliere la condizione di controllo
che avete applicato, colpite l'avversario con un calcio basso (N.B. potete
invariabilmente scegliere tra calcio alla tibia, al ginocchio, oppure ai testicoli,
e ricordatevi che spesso nella REALTA', due colpi sono meglio di uno per
indebolire l'avversario !!) (7) e portatelo defintivamente a terra ruotando
su voi stessi, ricordandovi SEMPRE di fare in modo che il suo polso sia
SEMPRE più in altro della sua testa (8) mentre eseguite questo
movimento (N.B. la tecnica che è stata illustrata in questa sede
è una tecnica millenaria di origine asiatica nota in giapponese come
"sankyo" o, secondo un'altra trascrizione fonetica, come "sankajo"
che normalmente viene tradotto come "la terza chiave articolare" oppure "la
terza tecnica di controllo" !!) .
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(5)
(6)
(7)
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SEGUE _
ATTENZIONE !!
QUESTE TECNICHE
SONO DESTINATE ESCLUSIVAMENTE AI MEMBRI DELLE FF.AA., DELLE
FF.PP. E, EVENTUALMENTE, AI CITTADINI CHE ABBIANO LA SERIA ED
IMPELLENTE NECESSITA' DI ACQUISIRE UN'ISTRUZIONE DI CARATTERE
PROFESSIONALE NEL SETTORE DELLA DIFESA PESONALE. PER QUESTO MOTIVO,
TUTTE LE TECNICHE INDICATE IN QUESTA SEDE VENGONO ILLUSTRATE A
SOLO SCOPO DIDATTICO, ANALITICO O DI STUDIO. NON CI ASSUMIAMO
NESSUNA RESPONSABILITA' PER I DANNI A COSE ED A PERSONE EVENTUALMENTE
CAGIONATI DAL SOLITO CRETINO DI TURNO !! ACCERTATEVI ESEGUIRE
QUESTE TECNICHE SOTTO LA GUIDA DI UN SOGGETTO REALMENTE ESPERTO E VERIFICATE
IL VOSTRO STATO DI SALUTE PRIMA DI INTRAPRENDERE UNA SIMILE ATTIVITA'
FISICA .